Itinerari Martedì 2 giugno Legambiente e Salvalarte promuovono un itinerario storico-culturale ed enogastronomico alla riscoperta dei luoghi della memoria del terremoto del 1968 che colpì la Valle del Belìce
Il Viaggio nella Memoria giunge alla sua quarta edizione. L’appuntamento con l’itinerario per riscoprire la Valle del Belìce attraverso un percorso storico-culturale ed enogastronomico è fissato per martedì 2 giugno (raduno dalle ore 8.30) a Belìce/EpiCentro della Memoria Viva (Gibellina). L’evento, organizzato da Legambiente all’interno di Salvalarte Belìce con il coordinamento di Belìce/Epicentro della Memoria Viva e Legambiente Circolo Valle del Belìce, è parte integrante di “Voler Bene all’Italia. Festival dei Piccoli Comuni”.
Il viaggio che vuole far scoprire e riscoprire il percorso storico-culturale offrendo una visione unitaria della Valle del Belìce, diventa l’occasione per visitare le gost town, o meglio, i luoghi della memoria del terremoto del 1968, che oggi hanno assunto un valore che va ben aldilà delle apparenze.
Durante l’itinerario i partecipanti potranno conoscere le memorie storiche del territorio, le arti che contiene e le maestrie enogastronomiche che vi risiedono attraverso un percorso fisico e temporale che raccoglie più di cinquant’anni di storia fatti di lotte, sacrifici e ricostruzione dell’identità locale. Il programma prevede anche la visita guidata al Museo delle Trame Mediterranee della Fondazione Orestiadi per scoprire lo spirito e le opere d’arte contemporanea che fanno del Baglio di Stefano un’istituzione. Lasciata Gibellina si proseguirà verso il Centro Culturale Polivalente di Santa Ninfa per visitare il Museo Nino Cordio e il Museo dell’Emigrazione, in collaborazione con il progetto I-Art, ma anche per degustare i prodotti tipici locali a km/0 della Macelleria Gastronomia Palazzo e i vini di Trapani Vini.
Di seguito si passerà per i Ruderi di Poggioreale, meglio definita come Poggioreale Antica, la celebre ghost town siciliana utilizzata per famosi set cinematografici in collaborazione con l’Associazione Poggioreale Antica. La giornata terminerà con la visita al Museo della Memoria di Santa Margherita di Belìce allestito all’interno dei resti della “Chiesa, che poi era il Duomo di Santa Margherita. (…)grande e bella, in stile Impero con grandi brutti affreschi incastonati tra gli stucchi bianchi del soffitto” (G.Tomasi Lampedusa).
Non solo visite guidate e passeggiate quindi, ma anche narrazioni e musiche popolari, con Giacomo Guarneri e Fabrizio Tritico.
Il percorso è da effettuarsi con mezzi propri in carovana, prenotazioni entro il 31 maggio ai numeri 3396913416, 3897972795, 329 9498546 o via email info@epicentrobelice.net