I♥green Nella nobile residenza dei Conti Tasca d’Almerita, aperta al pubblico da poco più di un anno, i classici coriandoli altamente inquinanti e assolutamente non biodegradabili sono sostituiti da tanti semi che trasformano ogni bambino che li lancia in Super eroe della Natura
Una volta erano di carta riciclata, colorati, allegri, ti finivano nei capelli e si scrollavano via la sera. Oggi i coriandoli sono di plastica, né più né meno i petali di PVC che hanno sostituito il riso nei matrimoni. Allegri e colorati, sì, ma altamente inquinanti e assolutamente non biodegradabili; finiscono nelle aiuole, nei prati, in mezzo ai fiori: già due anni fa Legambiente e WWF avevano lanciato l’allarme, sempre a ridosso del Carnevale, e alcuni comuni italiani li avevano persino vietati.
Oggi parte da Palermo una vera e propria campagna green che si candida ad essere sposata dalle associazioni e dai giardini di tutta Italia. Siamo a Villa Tasca, nobile residenza dei Conti Tasca d’Almerita, circondata da un grande parco urbano, vero polmone verde nel cuore di Palermo: a luglio 2020, in piena pandemia, i conti Tasca hanno aperto alla città il Parco Villa Tasca, sei ettari di prati e alberi secolari, diventati in poco tempo il rifugio “verde” di famiglie e appassionati, lettori solitari e gruppi di giovani desiderosi di immergersi in un ambiente sano e leggero, oltre che bello.
E’ Carnevale: Villa Tasca aveva chiesto ai suoi visitatori – domenica scorsa sono stati oltre 1200 – di non spargere coriandoli, ma è stato inevitabile trovare le aiuole punteggiate di colorati pezzettini di …. plastica. Perché non sostituirli con qualcosa di ecologico, non pericoloso, ugualmente divertente e che sprigioni consapevolezza anche nei più piccoli? Così in occasione del Carnevale ai piccoli Uomo Ragno, principesse, draghetti, teletubbies saranno affidati tanti semi da lanciare nel parco al posto dei coriandoli. E ogni bambino potrà poi fregiarsi di un distintivo di Super eroe della Natura.
Già lo scorso week oltre un migliaio tra genitori, nonni e piccini, hanno dato vita a una grande festa di famiglia punteggiata da piccoli Spiderman, moschettieri in erba, pirati e damine, libellule con le ali scintillanti e fatine celesti.
Il Carnevale nel Parco di Villa Tasca si è trasformato così in un impegno importante sì, ma declinato sul gioco. Ai bambini sono stati distribuiti tanti semi (grani, lenticchie, riso) che potevano lanciare ovunque nel giardino; se invece raccoglievano i coriandoli già sparsi e li consegnavano, ricevevano in cambio il biscotto dei Supereroi. Una manifestazione allegra, colorata, con un forte senso di appartenenza per comunicare il grande rispetto per la natura, sia dei grandi che dei piccoli.
«Sono arrivate tantissime famiglie, e abbiamo visto i bambini felici: per loro era un divertimento, ma capivano che erano parte di qualcosa di importante – spiegano Giuseppe Tasca e Luisa Mainardi che curano il Parco di Villa Tasca – Si sono trasformati veramente in piccoli supereroi della natura. Speriamo che tutto questo diventi virale e aderiscano anche altri giardini e parchi italiani».
Così Carnevale da festa consumistica e terribilmente inquinante può diventare una straordinaria occasione di impegno civile e sensibilizzazione. Al progetto ha già aderito con slancio Judith Wade, fondatrice dei Grandi Giardini Italiani che vorrebbe allargare l’iniziativa l’anno prossimo a tutti i soci dell’associazione che raccoglie i maggiori giardini storici del Paese. Hanno sposato l’iniziativa anche Lipu Palermo, WWF Sicilia occidentale, Alive Permacultura oltre a aziende che hanno deciso di scendere in campo al fianco del Parco Villa Tasca: Terravecchia e pastificio Feudo Mondello forniranno i semi; dalla stazione sperimentale consorziale Granicoltura arriveranno i semi di oltre 50 varietà di grani antichi siciliani; e la pasticceria di Salvo Albicocco sta già sfornando biscotti su biscotti con le immagini dei supereroi da distribuire ai bimbi che raccoglieranno i coriandoli che la scorsa settimana erano rimasti sull’erba. Si replica il prossimo weekend (26 e 27 febbraio)
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