Danza La Maestra catanese, che è stata direttrice dell'antica e prestigiosa Scuola di danza TBM Lo Giudice e coreografa di musical e spettacoli di grande successo, si è spenta nel tardo pomeriggio di ieri. Tra i suoi ultimi lavori, in ordine di tempo, ha firmato le coreografie del musical di successo "Pipino Il Breve" del Teatro della Città di Catania
Lutto nel mondo della danza, della cultura e dell’arte che perde la grande coreografa e danzatrice catanese Silvana Lo Giudice. Le esequie si svolgeranno martedì 27 dicembre alle ore 11 nella Chiesa di San Pietro e Paolo di Catania (via Siena, 1).
Un lutto che colpisce la città di Catania dove l’artista era conosciuta e stimata per la sua professionalità e per il suo talento, ma anche tanto amata per le sue doti umane, la sua gentilezza e il suo senso di accoglienza. La maestra Silvana Lo Giudice, oggi direttrice dell’antica e prestigiosa Scuola di danza TBM Lo Giudice e coreografa di musical e spettacoli di grande successo, si è spenta nel tardo pomeriggio di ieri.
Tra i suoi ultimi lavori, in ordine di tempo, ha firmato le coreografie del musical di successo Pipino Il Breve del Teatro della Città di Catania, di cui, insieme con il marito Orazio Torrisi e le figlie è stata pilastro professionale, artistico e umano.
Figlia d’arte – la madre, Carla, dirigeva una delle più importanti e antiche scuole di danza della Sicilia – dopo il diploma nell’Accademia Nazionale di Danza Roma, è entrata a far parte del corpo di ballo del Teatro Massimo Bellini, interpretando, nel tempo, ruoli da solista e prima ballerina. La maestra Lo Giudice ha inoltre insegnato danza prima nella Scuola d’Arte Drammatica del Teatro Stabile di Catania e, dal 2018, con gli allievi del corso professionale del Viagrandestudios. Come coreografa ha saputo segnare gli ultimi decenni lavorando in diversi teatri italiani, di prosa e lirici, con registi come Armando Pugliese, Luca Verdone, Roberto Laganà, Tony Cucchiara, Walter Pagliaro, Giuseppe Dipasquale, Michele Mirabella. Tra i suoi lavori più significativi, “Capuleti e Montecchi” per l’Opera di Roma, “Trachinie” per l’Inda nel Teatro Greco di Siracusa, Rigoletto per il Bellini al Teatro Antico di Taormina con Domingo. Nel corso della sua brillante carriera è stata insignita di numerosi e prestigiosi premi, tra cui il recente Premio Danzuso.
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