Premi e bandi Con il brano "Caccia alle streghe" la cantautrice e attrice di Nizza di Sicilia ha vinto la quarta edizione del contest, ideato dallo Zonta Club Genova II che ha lo scopo di sostenere le donne che fanno musica attraverso la produzione di un singolo e/o di un videoclip: «Il brano racconta la donna pasionaria e visionaria di ogni tempo e talento, che è stata tacciata di stregoneria per essere eliminata perché considerata un pericolo per la società maschilista e conservatrice»
La giuria di qualità, composta da giornalisti e critici musicali, speaker radiofonici e produttori, ha votato Adèl Tirant come vincitrice assoluta della quarta edizione di Zonta premia la canzone d’autrice. Il contest, ideato dallo Zonta Club Genova II con il supporto del Lilith Festival ha lo scopo di sostenere le donne che fanno musica attraverso la produzione di un singolo e/o di un videoclip. «Sono molto felice che questo nuovo brano, che ho scritto poco prima del lockdown in seguito alla polemica sulle donne che ha preceduto il Festival di Sanremo, possa trovare un riconoscimento proprio in un premio indetto da un’associazione che difende i diritti delle donne a livello internazionale – dice la cantautrice e performer siciliana (è originaria di Nizza di Sicilia, nel Messinese) -. La canzone si chiama Caccia alle streghe ed è in parte ispirata anche dalla lettura del libro “Donne che corrono coi lupi” di Clarissa Pinkola Estes, e influenzata da un sound stile tecno Missketiano, se così si può dire; il brano racconta della donna che si distingue, la pasionaria e visionaria di ogni tempo e di ogni tipo di talento, che è stata tacciata di stregoneria per essere eliminata perché considerata un pericolo per la società maschilista e conservatrice. A questo tipo di donna io appartengo, e a ogni donna che ha avuto il coraggio di alzare la testa e non obbedire a chi vuole ferire il suo istinto selvaggio, cioè puro. Questo brano inaugura una nuova stagione della mia ispirazione e apre le vie per un prossimo album dai suoni sintetici e pop, che alimentano la mia ispirazione attuale».
Adel Tirant
Adele Tirante, in arte Adel Tirant è cantante, attrice, performer e autrice di canzoni e testi. Il suo album d’esordio, “Adele e i suoi eroi”, finanziato con una campagna di crowdfunding, esce il 5 aprile 2019 per l’etichetta SOTER (distribuzione SELF), e vede la produzione artistica di Giovanni Block. Nel 2016 vince il premio come migliore interprete al concorso “Ugo Calise”. Per 10 anni è stata una delle cantanti e attrici principali dello spettacolo “Dignità autonome di prostituzione” di Luciano Melchionna.
Col precedente progetto cantautoriale Le scarpette rosse che vede Cristiana Giustini alla chitarra, è stata finalista ai premi “Gli ascolti del Tenco”, “Martelive”, “Fondiamo il talento”, “Musica controcorrente”; su web radio rai “Via Asiago live e “Valprimomaggio” di Maria Cristina Zoppa, semifinalista a “Musicultura”, premio della giuria universitaria).
Collabora con Mirko Dettori: ha partecipato a “Elisir”, spettacolo di varietà al Salone Margherita nel 2015 e 2016; negli ultimi anni ha portato in giro per i teatri “Padam Padam”, concerto-spettacolo su Edith Piaf (di e con Adele Tirante e Mirko Dettori).
A teatro ha lavorato con Stefano Genovese e Arturo Brachetti, Michele Sinisi, Giancarlo Sepe, Luciano Melchionna, Ninni Bruschetta, Micha van Hoecke, Antonio Calenda, Roberto Bonaventura, Walter Manfrè e Tino Caspanello.
Al cinema ha lavorato con Giuseppe Tornatore, Michael Radford, Rildey Scott e Renato De Maria.
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