A Catania il disordine delle apparenze di Ginevra Nervi
Il sapiente intreccio fra musica elettronica ed arte visiva è da anni protagonista di Partiture, la rassegna di Zo Centro Culture Contemporanee di Catania dedicata ai linguaggi più innovativi e sperimentali della musica, tra elettronica, neoclassica e contemporanea, ideata da Sergio Zinna, direttore artistico del centro culturale catanese. E da questa cifra stilistica riparte la stagione 2023-2024 della rassegna che debutta domenica 19 novembre, alle 21.30, con la performance dal vivo della compositrice, cantautrice e produttrice genovese Ginevra Nervi, affermata compositrice di colonne sonore per cinema e televisione, che presenta “The Disorder of Appereances A/V” un tributo alle pioniere e ai pionieri della musica elettronica.
Un dialogo tra musica ambient, elettronica e avant-garde in cui voce, suono e rumore rappresentano i tre nuclei principali. Con incursioni IDM e post-club, l’ultimo lavoro dell’artista lascia spazio anche alla voce, che si fa strada tra sonorità ipnotiche e flash acustici. Lunghi vocalizzi e fraseggi più orecchiabili conferiscono un accento melodico che infonde un’anima alle severe reiterazioni di synth e ritmiche digitali, pur lasciando la parola in uno stato di indecifrabilità e di onirica sospensione. Sulla live performance è stato cucito un vero e proprio lungometraggio, a cura del direttore della fotografia e regista Edoardo Nervi, che ha portato avanti una ricerca di quasi un anno attingendo dallo storico archivio americano Prelinger.
Inserito nella sezione “Sinestetica – Vedere il suono, sentire l’immagine”, l’evento live di Ginevra Nervi chiuderà il dodicesimo Catania Film Fest che Zo Centro Culture Contemporanee ospiterà da mercoledì 15 a domenica 19 novembre. E’ sempre più stretta la partnership fra il centro culturale catanese e il festival cinematografico fondato da Cateno Piazza e organizzato dall’Associazione Culturale Alfiere Productions di Daniele Urciuolo, in collaborazione con le associazioni Catania Film Festival e, appunto, Zo. La direzione artistica composta dal critico Emanuele Rauco, la regista Laura Luchetti e dallo stesso Cateno Piazza, ha selezionato oltre 60 opere tra lungometraggi, documentari e cortometraggi in concorso e fuori concorso, provenienti da 20 Paesi d’Europa, divise in quattro sezioni competitive: Catania Film Europa, Catania Film Italiana, Catania Corto Europa, Catania Corto Italiana. Il documentario “L’avamposto” di Edoardo Morabito è il film di apertura in calendario mercoledì 15 novembre alle 21 in Sala verde.
Tra gli eventi speciali si segnalano l’anteprima nazionale di “A.P. Giannini – Bank to the future” di Valentina Signorelli e Cecilia Zoppelletto (16 novembre alle 16 in Sala verde), la proiezione del film “Gli attassati” di Lorenzo Tiberia, alla presenza dei protagonisti Matranga e Minafò (16 novembre alle 21 in Sala verde), un omaggio al regista turco Nuri Bilge Ceylan (16 novembre alle 16 in Sala grigia), un focus sul cinema albanese (17 novembre alle 17 in Sala grigia), un omaggio a Lina Wertmuller (18 novembre alle 21 in Sala verde). Grande attesa per gli incontro con gli attori con Donatella Finocchiaro (18 novembre alle 19 in sala verde) e Giorgio Tirabassi (19 novembre alle 18.15 in sala grigia). Tra gli ospiti anche Lucia Sardo, Manuela Ventura, Francesco Foti, Carlo Sironi, Piero Messina, Lorenzo Tiberia, Todor Matsanov, Annina Alexis Fedorkova, Francesca Mazzoleni. Tutto il programma su www.cataniafilmfest.it.
“Partiture” 2023-2024 si svilupperà in otto eventi. Il 3 gennaio sarà la volta della musicista e cantautrice sarda Daniela Pes, il 26 gennaio del duo formato da Francesca Bono alle tastiere Juno-60 e voce e Vittoria Burattini alla batteria. L’1 febbraio Simone Bosco spazierà tra il jazz e la musica colta, mentre il 15 febbraio arriva Valentina Magaletti, batterista e polistrumentista con un approccio creativo alla batteria e alle percussioni. Ancora un concerto a febbraio, il 29, quello dell’arpista californiana Mary Lattimore, vicina alla scena indie-rock americana. Il 4 marzo arriva il trio siculo-romano L’Ora Blu formato dai palermitani Donato Di Trapani (musicista e produttore), Gianni Gebbia (sax) e il produttore romano Giampaolo Scapigliati. Partiture si chiuderà il 20 aprile 2024 con il ritorno da Zo del musicista australiano Ben Frost.
Biglietti: € 7 dal 15 al 17 novembre; € 10 il 18 e 19 novembre. La prenotazione del posto è obbligatoria. Inviare la prenotazione del posto con nome e cognome e titolo della proiezione/o evento al numero whatsapp al 3280246936.
Indirizzo: Zō Centro culture contemporanee, piazzale Rocco Chinnici 6, Catania.
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