A Catania “Le furberie di Scapino”, la commedia dell’arte di Saitta
Il 2020 comincia all’insegna della risata per il Teatro dei Saitta. Sarà “Le furberie di Scapino” ad inaugurare il nuovo anno per la compagnia catanese pronta a tornare in scena dal 2 al 5 gennaio al Teatro Abc di Catania. Un’opera che Eduardo Saitta, autore della riduzione teatrale, ha fortemente rielaborato assaporandone le similitudini con le commedie della tradizione greca e con quelle della commedia dell’arte di Giambattista della Porta. Un mix che porterà lo stesso autore ad indossare i panni di ben quattro personaggi diversi, espediente che dona vivacità e dinamicità alla pièce. Una trama intrecciata ma allo stesso tempo semplice nel suo svolgimento, con il servo Scapino che per amare la sua Clelia dovrà vivere appunto una doppia o addirittura tripla vita impersonando, grazie all’antica arte dei travestimenti, i ruoli più diversi per riuscire nel suo intento. Intrecciando più commedie e conservandone le scene più esilaranti Saitta è riuscito a tirare fuori un concentrato di comicità al quale l’improvvisazione, altro tratto distintivo della commedia dell’arte, farà da ciliegina sulla torta. Proprio come si soleva fare nell’antichità infatti la spontaneità e la capacità di abbattere il muro divisorio fra palco e realtà rimane l’arma vincente della compagnia.
«Questa volta ho scelto di mettermi alla prova – spiega Eduardo Saitta -, sia come autore che come attore. Molte volte sono i testi a metterti alla prova, questa volta invece ho voluto rendere il compito ancora più difficile per continuare ad offrire al pubblico qualcosa di nuovo, seppur pescato dalla tradizione. Reggere più ruoli all’interno della stessa commedia è sicuramente una prova d’attore ma per me è anche divertimento e sono certo che il mio piacere sarà anche quello degli spettatori. La commedia dell’arte poi prendere forma grazie alla coralità ed è per questo che al mio fianco pronti a mettersi alla prova ci saranno Loredana Scalia, Aldo Mangiù e Federica Gambino, un cast affiatato che grazie alla rodata intesa potrà mettere pepe ad un testo già ricco di comicità, con quel pioniere della risata quale Salvo Saitta (nel ruolo di Cistaro) sicuro timoniere della tradizione popolare».
Schedula per Ore
Le repliche
- 21 - 23
- Giovedì 2 gennaio
- 18 - 20
- Venerdì 3 gennaio
- 21 - 23
- Venerdì 3 gennaio
- 18 - 20
- Sabato 4 gennaio
- 21 - 23
- sabato 4 gennaio
- 18 - 20
- Domenica 5 gennaio
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