A Catania l’ennesimo sod out di Nayt
Sabato 2 dicembre si chiude con un altro sold out al Nü Doganae Club di Catania l’Habitat Tour di Nayt, ultima tappa di quelli che sono stati una serie di imperdibili live nei club che lo hanno portato nel suo “Habitat” naturale, il palco indoor. «Questo tour – commenta Nayt – è il compimento finale del concept di Habitat. L’obiettivo è realizzare fisicamente uno spazio dove tutti possano esprimere se stessi senza giudizi; vulnerabili ma allo stesso tempo protetti dall’ambiente, come quando si è casa. Mai come oggi abbiamo investito e curato ogni singolo dettaglio, dalla musica, passando per le luci, fino agli effetti speciali. I concerti sono un’opportunità, un’esperienza dal potenziale infinito, voglio prenderne atto, renderli indimenticabili».
Classe ’94, Nayt, al secolo William Mezzanotte, è tra gli artisti più interessanti della scena urban italiana. La pubblicazione dei singoli “Animal”, “Fame”, “Gli occhi della tigre” nel 2018 sono stati solo un assaggio del nuovo capitolo della carriera dell’artista romano. La prima volta che l’attenzione del grande pubblico si è concentrata sulla sua musica è stata con la pubblicazione del singolo “No Story”, prodotto da 3D, produttore con il quale lavora anche attualmente. Il sodalizio tra i due, maturato e consolidato nel tempo, ha portato all’avvicinamento del rapper alla label VNT1, realtà fondata da 3D e di cui oggi Nayt è diventato socio e volto. Da allora, Nayt è riuscito a costruire un percorso solido e basato sui fatti e sulla coerenza, affermandosi come uno dei nomi più tecnici, prolifici ed innovativi nel panorama rap italiano, stringendo collaborazioni con alcuni dei massimi esponenti del genere in Italia.
Il 15 marzo 2019 esce il terzo volume di “Raptus”, la serie di progetti a cui ha dato il via nel 2015. Il disco debutta alla posizione numero 2 delle classifiche italiane e tutti i brani contenuti all’interno entrano nella top 50 di Spotify, regalando a Nayt un posto di diritto tra i big della scena hip hop Italiana. A settembre 2020 esce “Non voglio fare cose normali”, un’autobiografia in cui Nayt racconta la sua infanzia e adolescenza e i primi anni della sua carriera, che anticipa il preponderante aspetto introspettivo riscontrabile in “Mood”, l’ultimo album di inediti uscito a dicembre dello stesso anno. Ad aprile 2021 esce il singolo “Tutto il resto è noi”, che insieme alle versioni in acustico di “Favolacce” e “Passerà”, ha arricchito la tracklist del penultimo lavoro discografico dell’artista. Il viaggio nell’animo umano si è poi completato a ottobre con l’uscita del nuovo album “Doom”, anticipato dai singoli “Mortale” e “La mia noia”. Con “Mood” e “Doom” l’artista si è aperto ad una nuova produzione fortemente caratterizzata da una commistione con linee più melodiche e musicali, confermata dalla pubblicazione a luglio del 2022 del singolo “Paraguai” (prod CanovA).
A giugno 2023 pubblica il suo ultimo lavoro discografico, “Habitat”, un album di ricerca che invita a cercarsi, che nella sua settimana di uscita ha debuttato al secondo posto della classifica Top Album FIMI e al primo della Top Vinili. A novembre è partito l’Habitat Tour, una serie di appuntamenti speciali prodotti da Bpm Concerti. Ad oggi Nayt vanta un totale di 500 milioni di streaming complessivi e un tour nei club lo scorso autunno completamente sold out.
Commenti