A Palermo l’omaggio a Lelio Giannetto di Giovanni Sollima e Elio Martusciello, “Solo per Lelio” chiude col botto
Lelio Giannetto possedeva la straordinaria capacità di stringere rapporti ovunque e con qualsiasi musicista incontrasse: così erano nate collaborazioni straordinarie, session di improvvisazione che volavano in Europa e non solo. A tre anni esatti dalla scomparsa del contrabbassista – portato via dal Covid il 19 dicembre del 2020 – ecco che la sua orchestra, la Sicilian Improvisers Orchestra si riunisce ancora una volta per salutarlo virtualmente, chiudendo così la rassegna “Solo per Lelio” organizzata dalla moglie Valeria Cuffaro, e dai due figli Luca e Gabriele ricucendo i mille rapporti che Lelio Giannetto aveva stretto dappertutto con la sua Curva Minore.
Tre settimane di concerti, diverse performance e sonorizzazioni particolarissime – ancora lunedì 18 dicembre, alle 21 alla Sala Perriera dei Cantieri Culturali alla Zisa a Palermo, Giovanni Sollima al violoncello si perderà tra le “Frequenze” gravi e medie con uno slancio alla cieca verso le alte, in connessione con lo spirito di Lelio Giannetto – che si chiuderanno martedì 19 dicembre, dalle 21, sempre alla Sala Perriera. Elio Martusciello proporrà la performance “Nostalgia” alla chitarra elettrica, un concerto dedicato al contrabbassista, alla sua estrema vitalità, ai suoi affetti per le note e le persone.
Quello di Giovanni Sollima sarà un vero e proprio atto di amore per celebrare l’amicizia con Lelio Giannetto e la loro connessione attraverso le vibrazioni sonore. Sollima descrive con queste belle parole il suo intento per il concerto di lunedì 18 dicembre: «Un’esplorazione tra le frequenze gravi e medie con uno slancio proteso verso le alte in connessione con lo spirito giocherellone di Lelio».
«Per me la nostalgia non è solo un sentimento passivo, il ricordo per una persona amata che non c’è più, per un passato che non esiste più. E’ invece forza creativa, immaginativa – dice Elio Martusciello, artista sonoro interessato alla sperimentazione, insegna musica elettronica al Conservatorio di Napoli, è fondatore del gruppo Ossatura -. Ciò verso cui proviamo un sentimento di nostalgia è essenziale per l’evoluzione individuale e collettiva, fondamentale per intensificare l’intera esistenza». E sarà sempre Martusciello a dirigere subito dopo l’Orchestra nel concerto finale, “Tutti per Lelio”: una moltitudine di musicisti vicini a Curva Minore per una fantastica festa di suoni.
La Sicilian Improvisers Orchestra è il più importante ensemble siciliano di rilievo internazionale attualmente attivo sulla scena contemporanea e sperimentale. Si è costituito nove anni fa per eseguire musiche del nostro tempo, dalle forme espresse in notazione tradizionale a quelle più avanzate e della composizione istantanea. Il suo organico è composto da musicisti provenienti da diversi ambiti musicali e generazionali, l’estrema poliedricità di esperienze e di interessi che caratterizza l’ensemble siciliano ne incarna infatti la visione priva di limiti e schemi. Non a caso la Sio ha affrontato i linguaggi più vari, spaziando dalle avanguardie storiche, al minimalismo, al free jazz, alle varie forme dell’improvvisazione idiomatica. I membri della dell’orchestra non fanno distinzione tra musica colta e popolare, improvvisata o composta a tavolino.
Hourly Schedule
I concerti
- h 21 - h 23
- Lunedì 18/12/2023
- Giovanni Sollima
- h 21 - h 23
- Martedì 19/12/2023
- Elio Martusciello
Commenti