A Paternò e Catania l’omaggio a Brahms e Schumann di Mario Spinnicchia

“Il pianoforte di Brahms e Schumann”, racconto in musica dell’incontro e dell'amicizia tra i due grandi compositori e pianisti tedeschi, è il concerto che il pianista catanese eseguirà sabato 22 ottobre a Paternò e domenica a Catania per le stagioni musicali dell'Associazione Anfiteatro, da lui diretta

A Paternò e Catania l’omaggio a Brahms e Schumann di Mario Spinnicchia

Sarà il M° Mario Spinnicchia il protagonista al pianoforte dei nuovi appuntamenti musicali della stagione autunnale dell’Associazione Anfiteatro, da lui diretta artisticamente. Sabato 22 ottobre, alle ore 20, nella Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Paternò, per la rassegna “Musica a Santa Caterina”, e domenica 23 ottobre, alle ore 19, al Collegio Universitario d’Aragona di Catania, per la rassegna “I concerti dell’Anfiteatro”, il M° Spinnicchia si esibirà in “Il pianoforte di Brahms e Schumann”, racconto in musica dell’incontro e dell’amicizia tra i due grandi compositori e pianisti tedeschi.

La Chiesa di Santa Caterina Paternò

Questo il programma. Di Johannes Brahms (Amburgo, 1833 – Vienna, 1897) Spinnicchia eseguirà Variazioni su un tema di Schumann op.9 da “Klavierstücke op. 76 (Capriccio in fa diesis minore; Capriccio in si minore; Intermezzo in la bemolle maggiore; Intermezzo in si bemolle maggiore; Capriccio in do diesis minore). Di Robert Schumann (Zwickau, 1810 – Endenich, 1856), il pianista catanese eseguira, tratti da “Humoreske op.20” del 1839, 1. Einfach (Sehr rasch und leicht – Noch rascher – Erstes Tempo – Wie im Anfang); 2. Hastig (Nach und nach immer lebhafter und stärker – Wie vorher); 3. Einfach und zart; 4. Intermezzo); 5. Innig (Schneller); Sehr lebhaft (Immer lebhafter – Stretto); 6. Mit einigem Pomp (Zum Beschluss).

Il Collegio d’Aragona di Catania

L’amburghese Johannes Brahms, sin da ragazzo, coltivava il sogno di poter incontrare il suo idolo, Robert Schumann. Gli aveva inviato le sue composizioni, accompagnate da lettere di ammirazione, senza riceverne riscontro, e aveva pure tentato di incontrarlo, ad Amburgo, senza esito. L’incontro avvenne il 30 settembre 1853, a Düsseldorf, nella casa di Schumann che rimase incantato dall’esecuzione dell’allora ventenne Brahms. La stima, l’amicizia e l’affetto che nacquero in quell’incontro, tra Schumann e la moglie Clara e il giovane Brahms, generarono uno dei più sorprendenti sodalizi artistici che la storia ricordi. Trascorrevano i pomeriggi insieme, a suonare i grandi classici, alternandosi al pianoforte, a ragionare di composizione e di musica. Nonostante le prime avvisaglie di salute, all’inizio del 1854, la collaborazione fra Schumann e il giovane allievo proseguì. Schumann trascorse il 1855 entrando e uscendo dagli ospedali psichiatrici fino a quando il 29 luglio 1856 morì. Un legame intenso quello fra i due compositori, durato neanche tre anni, con Schumann più anziano e quasi padre spirituale e mecenate del giovane Brahms.

Robert Schumann e Johanness Brahms

Mario Spinnicchia, nato a Catania nel 1962, ha iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida del padre, diplomandosi nel 1981 all’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. È vincitore di molti primi premi assoluti a concorsi nazionali e internazionali. Allievo di Sergio Perticaroli a Salisburgo e a Roma, in questa città nel 1991 si è diplomato col massimo dei voti all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha avuto pubblici riconoscimenti da insigni musicisti quali Aldo Ciccolini, Karl Heinz Kammerling, Peter Maag e Vladimir Ashkenazy. Dall’estate 2003 è primo assistente ufficiale del Maestro Aquiles Delle Vigne alla Internazionale Sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo. È stato membro di giurie di concorsi nazionali e internazionali. Nel 2010 ha inciso un cd con musiche (alcuni brani inediti e quindi in prima mondiale) del compositore catanese Giuseppe Perrotta, di cui è ricorso il centenario della morte. È in uscita un cd con l’integrale del secondo libro dei Preludi di Claude Debussy con la casa discografica Diaphonia. È direttore artistico dell’Associazione Culturale “Anfiteatro”, impegnata a largo raggio nella divulgazione e produzione musicale in tutto il territorio nazionale. Insegna pianoforte principale ed è docente del biennio sperimentale di secondo livello in prassi esecutiva (pianoforte) al Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania.

Mario Spinnicchia

Informazioni e prenotazioni  tel. 3396246788, 3337478206, e-mail pacioc@hotmail.it
Ingresso: intero € 10; ridotto € 5. Prevendite biglietteria online: www.yeventi.com

“Musica a Santa Caterina 2022”
Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, Via Santa Caterina, 25 – Paternò (Ct)

“I concerti dell’Anfiteatro 2022”
Auditorium del Collegio Universitario d’Aragona, Via Monsignor Ventimiglia, 184 – Catania

Schedula per Ore

Le repliche

h 20 - h 21.30
Sabato 22/10/2022
Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, Via Santa Caterina, 25 - Paternò (Ct)
h 19 - h 20.30
Domenica 23/10/2022
Auditorium del Collegio Universitario d’Aragona, Via Monsignor Ventimiglia, 184 – Catania

Data

22 - 23 Ott 2022
Expired!

Costo

€ 10 intero, € 5 ridotto studenti e over 65

Maggiori informazioni

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Luogo

Auditorium del Collegio universitario d'Aragona Catania
Via Ventimiglia 184 Catania

Organizzatore

Associazione culturale Anfiteatro
Sito web
https://anfiteatro.info/

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