Mercoledì 2 dicembre si potrà rivedere on line il concerto della formazione world music palermitana degli Agricantus registrato lo scorso 2 ottobre dal Chiostro delle Grazie di Vittoria (Ragusa) per il festival Paralleli sonori. Il concerto, presentato da Charm Music, inizierà alle ore 20 e sarà a disposizione dei possessori del biglietto (€ 10) per 24 ore dopo lo spettacolo. Link per i biglietti: https://link.dice.fm/Con0Zp0G5ab

Gli Agricantus, da sinistra Anita Vitale, Mario Rivera e Mario Crispi

Un suggestivo viaggio nel Mediterraneo attraverso tre decenni di musica e attraverso gli incontri tra diverse culture che caratterizzano la Sicilia – poliglotta nelle lingue e nei suoni arcaici e contemporanei. Gli Agricantus (“canto del campo di grano”) sono nati Palermo alla fine degli anni settanta. La loro musica si ispira ai suoni del deserto e delle periferie del mondo, oltre che ai ritmi del rock e della musica tradizionale di Mediterraneo Sud Italia, Medio Oriente e Nord Africa, intrecciando strumenti etnici ed elettronica. Il siciliano è un melange delle lingue di tutti i popoli che hanno attraversato la Sicilia nel corso dei millenni in una sorta di poliglottismo dialettale. La musica siciliana ha la stessa caratteristica.
Oggi gli Agricantus sono Anita Vitale (voce), Mario Crispi (strumenti a fiato etnici e voce), Mario Rivera (basso acustico a sei corde e voce), cui si aggiungono Carmelo Graceffa (batteria e percussioni) e Ciccio Leo (tastiere).
A prescindere dalle numerose trasformazioni, gli Agricantus hanno mantenuto una propria identità e, dopo un lungo periodo di silenzio, hanno pubblicato il loro ultimo album – “Akoustikòs – volume 1”. Un linguaggio arricchito da riferimenti non solo alla tradizione mediterranea, ma anche a quella sud-americana, asiatica, mediorientale… Risultato: un album di assoluta originalità, modernità, degno di essere ascoltato con grande attenzione. (Angel Romero – World Music Central su Akoustikòs. Volume 1).

Il Chiostro delle grazie di Vittoria