Alessio Boni e Serra Ylmaz sono Don Chisciotte e Sancho Panza
Alessio Boni e Serra Yilmaz sono i protagonisti di “Don Chisciotte”, un nuovo libero adattamento del romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra, firmato dallo stesso Boni insieme a Roberto Aldorasi, Marcello Prayer – con i quali firma anche la regia – e Francesco Niccolini. Lo spettacolo sarà in scena sabato e domenica 13 febbraio e da giovedì 17 a domenica 20 febbraio al Teatro ABC di Catania per la stagione di prosa “Turi Ferro” 2021/2022 organizzata da ABC Produzioni.
Alessio Boni interpreterà il celeberrimo cavaliere errante, mentre al suo fianco, ci sarà la bravissima attrice di origine turca Serra Yilmaz nei panni del fedele scudiero Sancho Panza. Un’intuizione del produttore di Nuovo Teatro, Marco Balsamo, che ha messo insieme una coppia bizzarra e stravagante, capace di trasformare una pietra miliare della letteratura in una straordinaria favola per adulti. In scena con Alessio Boni e Serra Yilmaz ci saranno: Marcello Prayer, Francesco Meoni, Pietro Faiella, Liliana Massari e Elena Nico. Biagio Iacovelli sarà Ronzinante. Le scene sono firmate da Massimo Troncanetti, i costumi da Francesco Esposito, le luci da Davide Scognamiglio e le musiche da Francesco Forni.
“Forse – spiega Boni nelle note di regia – chi vive nella sua lucida follia riesce ancora a compiere atti eroici. Di più: forse ci vuole una qualche forma di follia, ancor più che il coraggio, per compiere atti eroici. La lucida follia è quella che ti permette di sospendere, per un eterno istante, il senso del limite: quel “so che dobbiamo morire” che spoglia di senso il quotidiano umano, ma che solo ci rende umani. L’animale non sa che dovrà morire: in ogni istante è o vita o morte. L’uomo lo sa ed è, in ogni istante, vita e morte insieme. Emblematico in questo è Amleto, coevo di Don Chisciotte, che si chiede: chi vorrebbe faticare, soffrire, lavorare indegnamente, assistere all’insolenza dei potenti, alle premiazioni degli indegni sui meritevoli, se tanto la fine è morire? Don Chisciotte va oltre – prosegue Boni – trascende questa consapevolezza e combatte per un ideale etico, eroico. Un ideale che arricchisce di valore ogni gesto quotidiano. E che, involontariamente, l’ha reso immortale. Gli uomini che, nel corso dei secoli, hanno osato svincolarsi da questa rete – avvalendosi del sogno, della fantasia, dell’immaginazione – sono stati spesso considerati “pazzi”. Salvo poi venir riabilitati dalla Storia stessa. Dopotutto, sono proprio coloro che sono folli abbastanza da credere nella loro visione del mondo, da andare controcorrente, da ribaltare il tavolo, che meritano di essere ricordati in eterno: tra gli altri, Galileo, Leonardo, Mozart, Che Guevara, Mandela, Madre Teresa, Steve Jobs e, perché no, Don Chisciotte”.
«Catania è una delle mie città preferite in Italia – dice Serra Yilmaz -. Ci ho lavorato e soggiornato a lungo e sono stata accolta con tanto amore e amicizia. Non vedo l’ora di tornarci per riprendere il nostro spettacolo e di essere di nuovo davanti al pubblico».
Per informazioni si possono chiamre i numeri 095 538188, 333 7781632 e 345 3993368. Orario botteghino: da martedì a sabato, dalle 16 alle 20, giovedì anche dalle 10 alle 13.
Schedula per Ore
Le repliche
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- h 18
- Domenica 13/2/2022
- h 21
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- h 21
- Venerdì 18/2/2022
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- Sabato 19/2/2022
- h 21
- Domenica 21/2/2022
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