Alkantara Fest, anteprima con la Sicily Folk Orchestra
E’ iniziato il countdown per la XVII edizione dell’Alkantara Fest, il festival internazionale di folk e world music organizzato dall’Associazione culturale Darshan, che si terrà a Pisano (frazione di Zafferana Etnea) dal 29 luglio all’1 agosto.
Il festival diretto artisticamente da Mario Gulisano – tra i pochi in Sicilia ad avere realizzato anche in piena pandemia l’edizione 2020 – quest’anno sarà preceduto da due importanti concerti.
Venerdì 16 luglio è in programma un concerto d’anteprima all’Anfiteatro Falcone Borsellino di Zafferana Etnea (ingresso libero con prenotazione www.alkantarafest.it) di cui sarà protagonista la Sicily Folk Orchestra, l’orchestra popolare nata con l’intento di riscoprire, riproporre e promuovere le tradizioni musicali siciliane, rigenerando e valorizzando il repertorio della musica popolare dell’isola, di cui sarà ospite speciale Pippo Barrile, la storica voce dei primi Kunsertu.
E non poteva essere diversamente per un festival che si propone di far conoscere una cultura musicale “altra”, con l’obiettivo di creare un legame forte tra la Sicilia e le tradizioni popolari del mondo.
La Sicily Folk Orchestra, infatti, nasce per riscoprire, riproporre e promuovere le tradizioni musicali siciliane collocandole in un contesto pienamente attuale e moderno, rigenerando e valorizzando il repertorio della musica popolare dell’isola portandolo nelle piazze, nei teatri d’Italia e nei festival di world music di tutto il mondo.
L’ensemble – composto da Davide Urso, Simona Sciacca, Mimì Sterrantino, Valentina Balistreri, Giampaolo Nunzio, Carmelo Siciliano, Francesco Frudà, Pier Paolo Alberghini e Alessio Carastro – approfondisce l’analisi del repertorio dei canti popolari siciliani ampiamente conosciuti all’estero, evidenziandone le caratteristiche e le peculiarità legate al territorio e alla lingua. In scaletta brani della memoria collettiva siciliana, come Si maritau Rosa, Vitti na crozza, La luna a menzu u mari, La marranzanata, Cu ti lu dissi, Lu Sciccareddu, Malarazzae molte altre ancora. La Sicily Folk Orchestra è quindi una “concept band” allargata, con focus sulla Sicilia, i suoi ritmi, i suoi canti, spesso elaborati attraverso i suoni degli strumenti tradizionali di zampogna, marranzano, tamburello, mandolino, organetto e friscalettu, con un suono che si rinforza e si arricchisce anche grazie all’utilizzo di strumenti moderni come chitarra elettrica, contrabbasso, batteria, flauti.
Non solo anteprime, ma anche eventi speciali. Quest’anno Alkantara Fest ha davvero organizzato in grande. Prima dell’atteso festival che dal 29 luglio all’1 agosto trasformerà la frazione di Pisano in un piccolo villaggio internazionale, sarà ancora l’Anfiteatro Falcone Borsellino di Zafferana Etnea ad ospitare l’evento speciale della XVII edizione: il concerto di Tosca che mercoledì 28 luglio “inaugura” l’Alkantara Fest con la prima data siciliana di “Morabeza” (prevendite su BoxOffice Sicilia www.ctbox.it).
Sicily Folk Orchestra
Davide Urso: voce recitante, tamburi, mandolino, marranzani
Simona Sciacca: voce, chitarra acustica, tamburello
Mimì Sterrantino: voce, chitarra acustica e battente, armonica
Pippo Barrile: voce
Valentina Balistreri: voce e danze
Giampaolo Nunzio: voce, organetto, zampogna, friscalettu e flauti di canna
Carmelo Siciliano: mandolino, chitarra classica, bouzouki
Francesco Frudà: chitarra elettrica
Pier Paolo Alberghini: contrabbasso
Alessio Carastro: batteria e percussioni
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