Con “Lupo” Teatro Mobile omaggia Carmelo Vassallo
Nuovo appuntamento con la rassegna “Teatro Mobile di Catania” diretta da Francesca Ferro che in collaborazione con Altre Scene venerdì 7 febbraio, ore 21, con replica sabato 8 febbraio alle ore 21 e domenica 9 febbraio alle ore 18,sul palco del Centro Zo porta in scena “Lupo” di Carmelo Vassallo, autore e uomo di teatro prematuramente scomparso e riconosciuto tra i più apprezzati drammaturghi catanesi del novecento er la cruda poetica dei suoi testi, con la regia di Guglielmo Ferro.
Protagonisti di quest’intenso atto unico a due voci Mario Opinato e Giovanni Arezzo, che racconteranno l’amicizia tra “Cocimu”, timido adolescente di quartiere, e Lupo affascinante, selvaggio e misterioso vagabondo dal cuore buono. «Lupo testo segnalato nel 97 al Premio Riccione per il Teatro- dice Guglielmo Ferro- è un omaggio ad un autore, sensibile interprete del nostro tempo, che ci ha lasciato in eredità diversi testi teatrali di grande bellezza raccontando quella quotidianità dei nostri giorni con la musicalità e la colorita armonia del nostro dialetto per un teatro contemporaneo che scruta ed indaga tra le pieghe dell’anima, senza inutili e banali orpelli il dramma dei due protagonisti che vivono ai margini di una città che non ha interesse ad ascoltarli».
Una favola metropolitana, che mette in luce uno spaccato di Catania, città amata da Vassallo, artista anticonformista scomodo e graffiante, per una storia tenera e violenta in un quartiere popolare tragicamente degradato.
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