«Ho pensato tanto al momento in cui ci saremmo ritrovati. Ho pensato a tutti voi che in questi mesi mi avete scritto cose bellissime, che mi avete raccontato le vostre storie, che avete fatto di tutto per farmi sentire speciale e siete riusciti ad alleviare la solitudine. Ho pensato ai miei amici, ai miei compagni di viaggio, professionisti che da anni mi permettono di dare il meglio su un palco e che sono stati tra i più colpiti da questa situazione. Ho pensato al giorno in cui saremmo tornati ad essere un corpo unico, capace di raccontare quanto tutto questo sia importante per una società libera, sana, felice. Ho pensato che questa estate potesse essere il momento giusto per tornare a guardarci negli occhi e provare a ripartire. Tornerà la vita di prima, quella in cui potremo ammassarci in un club, stringerci e urlare in uno stadio, mischiarci,
ma quel giorno, forse, sarà ancora più bello ricordare questi primi passi fatti insieme. E allora ecco le nostre occasioni speciali, concerti che saranno figli di questo tempo, certo, ma che porteranno in ogni nota, in ogni gesto, in ogni istante, tutta la consapevolezza, tutto il bagaglio di un vissuto che, mai come in questo momento, potremmo definire comune. Concerti di un’altra estate, appunto. Che in questa estate e in quell’orizzonte io ci credo ancora. Voi?».

Con questo messaggio social, Antonio Diodato, vincitore dell’ultimo festival di Sanremo, annuncia un suo minimo tour estivo – chiamato appunto “Concerti di un’altra estate” per richiamare l’ultimo singolo attualmente in rotazione radiofonica -, che partirà il 4 luglio nel pomeriggio a oltre 2 mila metri al Musicastelle Outdoor di Aosta, proseguirà dal 25 al 27 luglio nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma (sarà possibile utilizzare i biglietti della data dell’Atlantico per prenotare il proprio posto seguendo le indicazioni che troverete su www.otrlive.it), e finire, almeno per il momento, il 4 agosto con il concerto all’alba al Teatro di Tindari, nel Messinese, per Indiegeno Fest. Per il momento dicevamo perché lo stesso Diodato chiude il suo post annunciando «Qualcosina potrebbe aggiungersi nei prossimi giorni». Ovviamente tutto nel rispetto delle norme attuali.

Diodato