Echi in grotta, musica alle Latomie di Ragusa

Con “Parlami d'amore Mariù” che vedrà sul palco il soprano Maria Luisa Lattante e il tenore Enrico Terrone, accompagnati al pianoforte da Rosario Cicero, prende il via nel capoluogo ibleo sabato 4 settembre il festival musicale organizzato dall'associazione culturale LuogoComune alla Cava Gonfalone di Ragusa fino all'1 ottobre

Echi in grotta, musica alle Latomie di Ragusa

E’ tempo di musica colta a Ragusa, è tempo di “Echi in Grotta”, il festival musicale organizzato dall’associazione LuogoComune e diretto artisticamente dal M° Giovanni Ferrauto che da sabato 4 settembre all’1 ottobre proporrà un ciclo di cinque concerti ospitati nella Cava Gonfalone, ingresso naturale alle Latomie ragusane. Un luogo magico e suggestivo, un sito di archeologia industriale in cui sono ancora visibili i segni lasciati dal piccone dei cavatori, e che si estende dall’ospedale Odierna a piazza Libertà.

Primo appuntamento, sabato 4 settembre alle ore 20.30, sarà il concerto “Parlami d’amore Mariù” che vedrà sul palco il soprano Maria Luisa Lattante e il tenore Enrico Terrone, accompagnati al pianoforte da Rosario Cicero, eseguire un repertorio dedicato alle più struggenti Romanze del primo Novecento cantate in lingua italiana e in napoletano.

Lo stesso concerto sarà replicato, domenica 5 settembre alle ore 20.30, al Lido dei Ciclopi di Aci Castello, quale evento inaugurale della prima edizione di “Echi dal Mare”.

Il soprano Maria Luisa Lattante e il tenore Enrico Terrone

Maria Luisa Lattante, che per  ben quattro anni consecutivi è stata la graditissima e reclamata interprete dal “Salve Regina” delle celebrazioni sacre di Guagnano, si è diplomata nel 2009 all’Accademia Filarmonica di Bologna con il M° Sergio Bertocchi. Dopo numerosi master e corsi di perfezionamento, ha seguito gli insegnamenti del soprano Daniela Dessì fino a poco prima della sua prematura scomparsa e, in seguito, quelli del M° Giacomo Prestìa. Ha partecipato a numerose masterclass, con docenti ed artisti di chiara fama, ultima delle quali, in ordine di tempo, quella con i Maestri Marcello Giordani e Maurizio Scardovi.

Quanto ad Enrico Terrone, è stata proprio la passione per la canzone classica napoletana e per i suoi interpreti a farlo approdare al mondo della lirica e dei grandi tenori. Dopo essere stato ammesso al conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, risultando primo in graduatoria, ha iniziato la sua carriera perfezionandosi anche con artisti di grande livello come Bruno Praticò, Fiorenza Cedolins, Alberto Gazale, Federico Longhi, Alfonso Antoniozzi, Simone Piazzola e Giacomo Prestia.

Nel corso della serata Maria Luisa Lattante ed Enrico Terrone eseguiranno alcuni grandi classici entrati nella storia della musica e in quella di tutta Italia. Brani intramontabili come “Parlami d’amore Mariù” portata al successo dall’indimenticabile voce di Vittorio De Sica, da cui trae il titolo il concerto;  “O mio babbino caro” dall’opera Gianni Schicchi di Giacomo Puccini; “E lucevan le stelle” dalla Tosca di Giacomo Puccini; “Chiar di luna” di Debussy; “Non ti scordar di me” di Ernesto De Curtis e Domenico Furnò (chi non ne ricorda l’interpretazione di Claudio Villa?);  e ancora i grandi classici della musica napoletana come “Voce e’notte”, “Silenzio cantatore”, “Core ‘ngrato” e “Funiculì”.

Il festival musicale “Echi in Grotta” prosegue domenica 12 settembre con  l’Orchestra Camera Strumentale diretta da Giovanni Ferrauto, con Andrea Maria Virzì al flauto solista, che eseguirà alcuni grandi capolavori barocchi nel concerto “Bach vs Vivaldi”. Giovedì 16 settembre è atteso l’Evolution Brass, il quintetto di ottoni e percussioni che proporrà un repertorio che da Rossini arriverà allo swing di Bernstein, mentre sabato 25 settembre “Mozart incontra Beethoven” nel concerto del Quartetto Euterpe con Luca Berro al flauto solista. Venerdì 1 ottobre, infine, il M° Gernot Winischofer dirigerà “Le quattro stagioni” di Vivaldi.

Grazie all’intesa tra l’Associazione regionale Guide Sicilia e il CAI Ragusa dopo ogni concerto sarà possibile, con un piccolo contributo aggiuntivo, visitare e conoscere i segreti della Cava Gonfalone in compagnia di una guida specializzata (Informazioni e prenotazioni al nr. 3391019926).

Il progetto dell’associazione culturale LuogoComune ha il patrocinio del Mic – Ministero della Cultura; della Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo e del Comune di Ragusa. Il progetto è sostenuto da Gruppo Scar spa e da Caffè Italia. Si ringraziano le librerie Mondadori Bookstore di Ragusa, Libreria Flaccavento, Ubik Terramatta e Ubik Ibla; il Comune di Ragusa e l’I.I.S. “Giovanni Verga” di Modica nella persona del preside Alberto Moltisanti. Un particolare ringraziamento all’assessore Clorinda Arezzo.

 

INFORMAZIONI

“Echi in grotta 2021”
dal 4 settembre all’1 ottobre ore 20.30

Ragusa, Cava Gonfalone, Via Risorgimento, 112 (retro)
Informazioni e prenotazioni  tel. 3920889640 (ore 10-13 e ore 16.30-20)
Prevendite biglietteria online: www.yeventi.com

Data

04 Set 2021
Expired!

Ora

20:30 - 22:00

Costo

€ 10 intero, € 8 ridotto over 65 anni, € 5 ridotto studenti, € 2  ridotto studenti licei musicali

Maggiori informazioni

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Luogo

Cava Gonfalone Ragusa
Via Risorgimento 112, Ragusa

Organizzatore

Associazione culturale Luogocomune
Sito web
http://www.associazioneluogocomune.it/

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