Sabato 19 settembre nella terrazza del castello Normanno di Aci Castello la giovane scrittrice calabrese Eleonora Spezzano presenterà il suo romanzo d’esordio, Hans mayer e la bambina ebrea. A dialogare con l’autrice saranno il prof. Salvo Cannizzaro, docente di Geografia culturale dell’Università di Catania, e l’editore Salvo Bonfirraro, preceduti dai saluti del delegato alla cultura di Aci castello, Antonio Maugeri e dal prof. Alessandro Cappellani, presidente dell’associazione Italia-Israele.

Hans Mayer e la bambina ebrea è uscito a fine gennaio e nonostante un prima parte della promozione compromessa a causa dell’emergenza sanitaria e il lockdown, ha conquistato i lettori e la critica per il talento di Eleonora e la straordinaria capacità di un’autrice così giovane nell’affrontare un tema delicato come l’Olocausto.
Hans Mayer e la bambina ebrea si è aggiudicato il “Premio speciale giovani” della città di Cattolica e un riconoscimento speciale al “Premio inedito 2020”.

Eleonora Spezzano ha 15 anni e vive a Reggio Calabria, dove frequenta il liceo classico. Il suo amore per la lettura e per la storia l’hanno spinta a cimentarsi nella scrittura di un romanzo con risultati straordinari. Il libro è uscito da pochi mesi e nonostante il lockdown ha già ricevuto due premi e conquistato giornalisti e lettori che hanno avuto la possibilità di sfogliare le pagine del romanzo.
In un momento in cui la memoria del passato e gli insegnamenti della Storia sembrano fare poca presa sui giovani, sapere che un’adolescente possa affrontare un argomento come l’Olocausto ci fa sperare per il futuro e vorremmo che Eleonora fosse un esempio per tanti suoi coetanei.

Hans mayer e la bambina ebrea è la storia di un ufficiale della Wehrmacht, schivo e solitario, che si troverà in mezzo all’orrore dell’Olocausto a dover decidere tra il dovere morale e la coscienza. Hans è pronto alla disobbedienza e si ritroverà di fronte a un bivio, costretto a decidere se scommettere su tutte le sue sicurezze o rinunciare. L’innocente Marie è il suo segreto indicibile, la sua sfida al sistema, il suo inno alla libertà, una rincorsa verso la luce.

L’incontro è patrocinato dal comune di Aci Castello e supportato dall’Ecomuseo Riviera dei Ciclopi.