Emma Dante apre il nuovo ciclo di “Confini e sconfinamenti”
Ritorna “Confini e sconfinamenti” con un ciclo di otto incontri-bio-interviste realizzati con importanti autori e autrici della drammaturgia siciliana contemporanea. L’evento, che si svolgerà in diretta streaming, ideato e curato da Filippa Ilardo e Simona Scattina, è organizzato da Rete Latitudini con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania e in partnership con Theatron 2.0. Emma Dante, raffinata e pluripremiata regista, attrice e drammaturga, insieme all’attore e scenografo Carmine Maringola, inaugureranno questo ciclo di incontri martedì 8 marzo, alle ore 18.30, collegandosi insieme ai professori Anna Barsotti dell’Università di Pisa e Vittorio Fiore dell’Università di Catania. Questo primo atteso appuntamento, coordinato da Simona Scattina, si incentra sulla poetica di Emma Dante e si intitola “Vissi d’arte, vissi d’amore”.
La critica teatrale Filippa Ilardo descrive così Confini e sconfinamenti: «In queste puntate metteremo gli autori in condizioni di raccontarsi, di narrare il loro lavoro, il loro percorso creativo, di svelare al pubblico gli arnesi del loro mestiere, la riflessione e il pensiero che c’è dietro un’opera teatrale. Può la creazione artistica essere tradotta in narrazione? Definire l’arte è sempre qualcosa di molto difficile. Eppure noi ci proviamo, anche solo per dare un ordine e avere poi il gusto di sovvertirlo, cercare un senso e sconfinare nell’oltre». Simona Scattina, docente di Discipline dello spettacolo al Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, aggiunge: «Confini e Sconfinamenti nasce nel 2020 dalla volontà di Filippa e mia di rivolgere il nostro sguardo al teatro contemporaneo e alle sue ibridazioni. Attraverso questo secondo ciclo di incontri continueremo a muoverci tra i confini della Sicilia e la volontà di andare ‘al di fuori’, nella prospettiva dell’altrove. Per l’appunto di ‘sconfinare’». Gli incontri di Confini e Sconfinamenti verranno trasmessi in diretta sulle pagine Facebook di Latitudini e Theatron 2.0 e saranno disponibili successivamente anche sul canale YouTube di Latitudini.
Il secondo appuntamento, in programma mercoledì 16 marzo, alle ore 18.30, sarà dedicato al drammaturgo Davide Enia e al musicista Giulio Barocchieri ed avrà come titolo “Nell’abisso drammaturgico”. Questo ciclo di incontri dedicati alla nuova drammaturgia siciliana, si concluderanno a inizio maggio.
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