Ensemble Sentieri selvaggi, a Catania si suona contemporaneo
Fondato nel 1997 per avvicinare la musica contemporanea al grande pubblico, raccogliendo consensi di pubblico e di critica, ha collaborato con numerose personalità del mondo della classica, ma anche del pop e del teatro, allargando sempre di più il proprio raggio di azione. Al festival InterSezioni, diretto artisticamente da Giovanni Sollima, e organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana in sinergia con l’Università di Catania, non poteva mancare un concerto di Sentieri selvaggi, l’ensemble fondato da Carlo Boccadoro (fra i più noti compositori italiani contemporanei, eccelso musicista e direttore d’orchestra) Filippo Del Corno e Angelo Miotto che venerdì 25 novembre alle ore 20.30 si esibirà al Teatro Sangiorgi di Catania.
La formazione, composta da Paola Fre (flauto, flauto contraldo ed ottavino), Mirco Ghirardini (clarinetto), Andrea Rebaudengo (pianoforte), Andrea Dulbecco (vibrafono), Daniele Richiedei (violino), Aya Shimura (violoncello) e lo stesso Carlo Boccadoro (direzione), ha collaborato con alcuni dei più importanti compositori della scena internazionale – come David Lang, Louis Andriessen, James MacMillan, Philip Glass, Gavin Bryars, Michael Nyman, Julia Wolfe, Fabio Vacchi, che hanno scritto per loro partiture o gli hanno affidato le prime italiane dei loro lavori – impegnandosi al contempo nella promozione e diffusione di una nuova generazione di compositori italiani (Francesco Antonioni, Silvia Colasanti, Giovanni Mancuso, Mauro Montalbetti e Giovanni Verrando, per citarne alcuni). L’ensemble Sentieri selvaggi, che ha fatto delle presentazioni informali di ogni brano la sua cifra stilistica, è ospitato con regolarità dalle più prestigiose stagioni musicali italiane, oltre che dai più importanti festival internazionali, e a Catania proporrà un programma variegato che prende le mosse da “Love always counts” di Michael Nyman e passando in rassegna “Her dancing eyes” di Mauro Montalbettim, “Dark was the night” di Carlo Boccadoro, “Facades” di Philip Glass e “Music for pieces of wood” di Steve Reich, approda a “My Rag” di Lorenzo Ferrero e “Da cosa nasce cosa” di Francesco Antonioni.
Al fine di diffondere la musica contemporanea in contesti inusuali, l’ensemble Sentieri selvaggi collabora anche con scrittori, architetti, scienziati, video-maker, attori, registi, musicisti rock e jazz, abitando con i propri progetti spazi alternativi come gallerie d’arte, piazze, strade, centri commerciali e università. Capitolo importante del loro lavoro sono le produzioni di teatro musicale tra cui spiccano “L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello” di Michael Nyman e “The Sound of a Voice” di Philip Glass.
Agli studenti dell’Università di Catania sono riservati n. 80 posti al prezzo di 1 euro previa prenotazione via e-mail a cps@cpsmusic.it Informazioni e prenotazioni tel. 3920889640 (ore 10-13 e ore 16.30-20) Biglietti online: www.yeventi.com Ingresso: 5 euro
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