
La poliedrica Gabriella Kuruvilla in diretta nel gruppo Facebook “Quelli che… Letto, riletto, recensito!”
Le “Dirette con gli autori” del gruppo Facebook Quelli che… Letto, riletto, recensito!, costola social del blog Letto, riletto, recensito fondato da Salvatore Massimo Fazio, proseguono dopo il successo d’esordio con Eclypse di Arkadia Editore. Questa settimana lo Speciale collane editoriali coinvolge Morellini Editore. Mercoledì 28 ottobre alle 20.45 sarà ospite del dibattito on line la scrittrice, illustratrice, pittrice e curatrice di antologie Gabriella Kuruvilla, che dialogherà con lo scrittore, sceneggiatore, regista e autore di testi Sal Costa del suo ultimo romanzo Maneggiare con cura, (del quale il booktrailer è stato realizzato dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema Sede Lombardia, con la regia di Filippo Ranieri e le musiche estratte dal brano Smiles and Troubles di Attila).
Il libro
«Solo che, loro, di rimettersi al proprio posto pare che non ne abbiano alcuna intenzione. Magari non ce l’hanno neppure, un proprio posto». Diana, Pietro, Manuel e Carla sono i quattro protagonisti di un romanzo polifonico, ambientato durante un agosto milanese. Hanno dai trenta ai quarant’anni e sono precari, soprattutto a livello affettivo. Un decennio prima avevano partecipato, senza conoscersi, a un funerale. Ciascuno di loro infatti, per un diverso motivo, ha un legame con la defunta, Ashima: una professoressa di scultura, di origini indiane. Diana è la figlia, Pietro è un suo ex studente, Manuel è un suo ex amante e Carla, invece, si trovava lì solo per disegnare su un taccuino i dettagli dei partecipanti alla cerimonia. Un decennio dopo le loro vite si incrociano e si intrecciano, descrivendo un presente fatto di incertezze, ma anche di scelte, che fa continuamente riferimento al passato. In grado però di aprirsi su un nuovo, inaspettato, futuro. Il libro, raccontando le loro storie in prima persona con un ritmo incalzante che alterna il registro drammatico a un’ironia tagliente, dipinge uno spaccato del mondo contemporaneo mentre delinea il profilo di Ashima: un personaggio che infrange molti stereotipi costruiti intorno alla figura della “tipica” donna indiana. (fonte morellinieditore.it)
L’autrice
Gabriella Kuruvilla, scrittrice, pittrice e illustratrice italo-indiana, è nata a Milano nel 1969. Laureata in architettura e giornalista professionista, collabora con varie testate e ha esposto in Italia e all’estero. Ha pubblicato: il romanzo Media chiara e noccioline (DeriveApprodi, 2001 – uscito con lo pseudonimo di Viola Chandra), il libro di racconti È la vita, dolcezza (Baldini Castoldi Dalai, 2008 – Morellini Editore, 2014), il libro per bambini Questa non è una baby sitter (Terre di Mezzo, 2010 – con illustrazioni di Gabriella Giandelli) e il romanzo Milano, fin qui tutto bene (Laterza, 2012). Per Morellini Editore, dal 2014, cura la collana Città d’autore, per cui sono uscite le antologie Milano d’autore (2014), Roma d”autore (2015), Monaco d’autore (2016), Bologna d’autore (2016), Genova d’autore(2017), Calabria d’autore (2018) Sicilia d’autore (2019) e Romagna d’autore (2020) di cui ha disegnato le copertine e checomprendono anche i suoi racconti.
Sempre per Morellini Editore, dal 2017, illustra alcune copertine della collana Varianti. Altri suoi racconti si trovano in diversi volumi, tra cui la Smemoranda 2014 e le antologie Pecore nere (Laterza, 2005), Re/search Milano. Mappa di una città a pezzi (Agenzia X, 2015), Lettere alla madre (Morellini Editore, 2018), Spiegelungen / Vite allo specchio (nonsolo Verlag, 2018) e Lettere al padre (Morellini Editore, 2020).
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