Monk Jazz Club e Trame di quartiere, musica e architettura si incontrano a San Berillo
Il jazz può essere un buon ambiente per attivare l’emancipazione sociale? La risposta non può che essere sì considerato che il jazz, genere radicato sia nella musica popolare che in quella “intellettuale”, può consentire la costruzione di relazioni tra le comunità di ascoltatori e raggiungere anche persone lontane da questo mondo. Ecco che per gli “Incontri del mercoledì”, il 30 novembre alle 21, ingresso libero, il Monk Jazz Club di Catania “esce” per una volta dallo spazio di via Scuto e si sposta in via Pistone 59 a Catania, sede di Trame di Quartiere, associazione che lavora sull’inclusione socioculturale a San Berillo, per “De musica De sign, esperienze e spazi sonori” a cura di Nello Toscano del Monk e Vincenzo Giusti di Trame di Quartiere. La musica è nomade, l’architettura è stanziale, l’evento offrirà dei confronti tra performances sonore e spazi progettati. Ritmo, armonia, composizione sono concetti che accomunano la musica e l’architettura e le forme espressive che le hanno distinte nel tempo hanno sempre avuto una corrispondenza. L’incontro si chiuderà con la perfomance musicale di Bhakti incontro tra il sassofonista palermitano di fama internazionale Gianni Gebbia ed il tablista catanese Riccardo Gerbino, cultore di musica indiana ed attivo percussionista sulla scena world. Un caleidoscopio di musica devozionale tra ambient, raga, minimalismo ed anche sperimentazione. Bhakti significa devozione in sanscrito e si usa, tra l’altro, per indicare una forma di yoga basata sulla dedizione e l’invocazione dei mantra.
Info e prenotazioni
Scrivere alla e-mail centroculturalemonk@gmail.com, telefono e Whatsapp 3401223606.
Indirizzo: Trame di Quartiere, via Pistone 59, Catania. Monk Jazz Club, via Scuto 19 Catania.
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