
Rassegna Partiture, a Catania le indagini elettroacustiche di Maria W Horn
È sempre più attenta alle nuove sfumature sonore dell’elettronica Partiture, la rassegna dedicata ai linguaggi più innovativi e sperimentali della musica, tra elettronica, neoclassica e contemporanea, di Zō Centro culture contemporanee di Catania. Giovedì 17 aprile, alle 21, arriva la musicista svedese Maria W Horn che presenta l’ultimo progetto musicale “Panoptikon” uscito a inizio 2024.
Il lavoro della 35enne compositrice e musicista svedese esplora le proprietà spettrali intrinseche del suono. Le sue composizioni fondono suoni sintetici, strumenti elettroacustici, acustici e componenti audiovisivi. Le sue composizioni utilizzano una strumentazione varia che va dai sintetizzatori analogici al coro, agli strumenti a corda, all’organo a canne e a vari formati di musica da camera. Il suono sintetico è spesso abbinato a strumenti acustici per estendere le capacità timbriche dello strumento con un controllo preciso di timbro, accordatura e struttura. Basata su strutture minimaliste, la sua musica esplora la memoria e la mitologia di aree geografiche specifiche, le proprietà evocative del suono e la loro capacità di trascendere il tempo e lo spazio, la realtà e il sogno.
La musicista svedese combina tecniche dello spettralismo – la corrente musicale che si basa sull’analisi dei fenomeni fisici del suono e presta particolare attenzione al timbro come elemento di struttura o linguaggio – e materiale sonori site specific che permettono di esplorare le memorie intrinseche di un edificio o di un’area geografica. Il lavoro di installazione di Maria W Horn esplora la memoria e le mitologie di luoghi o aree geografiche specifiche e delle persone che le hanno abitate. Nel suo attento lavoro con le percezioni, il suono è spesso collegato a strutture di luce con l’obiettivo di costruire ambienti acustici in cui i sensi si intrecciano. Tra i lavori commissionati in precedenza figurano un set audio/video per la radio nazionale svedese, un ambiente sonoro e luminoso per il Museo svedese delle arti dello spettacolo. Maria W Horne fa parte della Sthlm Drone Society, associazione che promuove la musica timbrica lenta e in graduale evoluzione. Oltre alla sua pratica artistica è anche co-fondatrice dell’etichetta discografica svedese XKatedral.

Maria W Horn dal vivo
Il suo album di debutto “Kontrapoetik” del 2018 è un’indagine storica e una sorta di contro-esorcismo che affronta il passato ingannevolmente sereno, ma allo stesso tempo turbolento, della sua regione natale, l’Ångermanland, nel nord della Svezia. “Dies Irae” del 2021 deriva dalle frequenze di risonanza di una sala macchine vuota della regione mineraria di Bergslagen.
L’anno prima Maria W Horn aveva realizzato “Vita Duvans Lament”, uno scavo sonoro di quella che era l’unica prigione – Vita Duvan nella città di Luleå – a celle panoptiche costruita in Svezia. Il Panopticon ideato dal filosofo Jeremy Bentham, prevede una struttura circolare al cui centro si trova il sistema di monitoraggio, favorendo così la percezione nei prigionieri di essere costantemente sorvegliati. Maria W Horn con la sua opera voleva dare voce al sentimento di isolamento sociale ed estrema solitudine dei prigionieri. L’installazione audiovisiva site-specific nel 2024 è diventata un’uscita discografica autonoma da titolo “Panoptikon”. E sia “Funeral Folk” del 2023 che “Panoptikon” del 2024 sono stati due acclamati album della pluripremiata compositrice svedese, il più recente in tour insieme agli Swans, la leggendaria band newyorkese di rock sperimentale. Maria W Horn ha partecipato a numerosi festival come Rewire, EKKO Festival, Otherworldly Festival con William Basinski, Atonal Berlin e Up To Date, solo per citare i più recenti.
Biglietti: € 15. Prevendita on line € 13,51 su https://dice.fm/partner/dice/event/8embkr-maria-w-horn-panoptikon-17th-apr-z-centro-culture-contemporanee-catania-tickets € 10 ridotto (botetghino). Info al numero 0958168912, da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13.
Zō Centro culture contemporanee: piazzale Rocco Chinnici 6 Catania.
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