Sull’Isola di Capo Passero torna “Colapesce, la leggenda sull’isola”
Con un biglietto da visita di 5 mila spettatori e 80 repliche, “Colapesce, la leggenda sull’isola” tornerà ad incantare il pubblico per la terza estate consecutiva. Un cast ancora più ricco di professionisti, più date e la stessa “magia” che lo ha reso uno degli eventi culturali siciliani più amati degli ultimi anni. Si ripartirà il 30 luglio e la location è sempre la stessa: l’incantevole Fortezza Spagnola sull’isola di Capo Passero.
“Colapesce, la leggenda sull’isola”, scritto e diretto dalla regista Gisella Calì, è una performance teatrale immersiva che amplifica l’impatto emotivo dello spettatore, catapultandolo in un percorso naturalistico di straordinaria bellezza all’interno di un villaggio di pescatori siciliani della fine dell’Ottocento.
La performance, prodotta dall’associazione FiatLux 2.0 (musiche di Daniele Caruso e Fabio Privitera, canzoni popolari Laura De Palma, arrangiamenti Marco Genovese e Flaminia Castro, coreografie di Francesco Torrisi e i costumi Rosy Bellomia) è raccontata attraverso i tre linguaggi della danza, del canto e della recitazione, tramite un percorso guidato ed animato da cantanti, danzatori, attori, musicisti. Il pubblico si ritrova agli inizi dell’800 ed assiste, partecipando, agli eventi di un piccolo villaggio di pescatori. Usi, costumi, canti, cialome, opera dei pupi, antichi riti e preghiere di un tempo: un affascinante patrimonio culturale, tramandato oralmente, quasi scomparso e qui recuperato, per incantare gli spettatori. L’evento ha ottenuto il patrocinio del Comune di Portopalo di Capo Passero, del Distretto turistico del Sudest e del Distretto Antichi mestieri, sapori e tradizioni popolari di Sicilia.
Tante conferme e anche diversi volti nuovi tra i protagonisti. Tornano gli artisti molto amati dal pubblico: Emanuele Puglia nel ruolo del generale, Michele Perrotta nel ruolo del protagonista, la cantastorie Laura De Palma, “i Pupi” dei Fratelli Napoli, pupari conosciuti in tutto il mondo, il “maresciallo” Cosimo Coltraro, il danzatore Sebastiano Sicilia. Da quest’anno farà parte della grande famiglia di “Colapesce” anche la cantante Grace Previti, nei panni della mamma di Nino.
Le date previste sono 12: 3 turni giornalieri di spettatori a partire dal weekend di sabato 30 e domenica 31 luglio. E poi ogni sabato e domenica di agosto, e il primo weekend di settembre, alle 16.45, alle 17.40 e 18.25. È già possibile acquistare i ticket online su https://www.liveticket.it/
Arrivato al molo di scalo Mandrie, in piazza dei due Mari a Portopalo di Capo Passero, lo spettatore, verrà trasbordato sull’isola. Sbarcato sull’isola verrà guidato dal servizio accoglienza Colapesce, in un percorso di 700 metri immerso nella natura della bellissima isola che lo condurrà alla Fortezza Spagnola, dove potrà assistere agli eventi di un piccolo villaggio di pescatori in cui l’annessione al Regno d’Italia, le delusioni e le speranze, la povertà di molti e la capacità imprenditoriale di pochi, diventano il contesto ideale per raccontare l’atto eroico di un giovane uomo, “ figlio del mare”, che s’immola per sorreggere la sua terra. Le cialome dei tonnaroti, le litanie delle donne rimaste a terra, i racconti dei pupari che incantano piccini e grandi con storie fantastiche, come appunto la leggenda di Colapesce, sono l’affascinante colonna sonora di questa narrazione. Ed infine, la location: un Forte che per la sua ineguagliabile posizione, può diventare prigione o porto sicuro, punto di luce nella notte buia, grazie al faro svettante sulla cima.
Il trasbordo da scalo Mandrie (piazza dei due Mari) di Portopalo di Capo Passero all’isola di Portopalo di Capo Passero verrà effettuato dalla ditta Libeccio (il servizio navigazione fornito ha un costo di €6.00 A|R a persona). Per informazioni 3492890065, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30, e-mail colapesce@laleggendasullisola.it.
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