Viola Èva Okos, a Catania il folk ungherese in chiave crossover
Esplora e rivisita la musica popolare ungherese in chiave “crossover” – ossia attraversando i generi – il prossimo concerto di Intermittenze, rassegna di musiche trasversali in corso fino a maggio negli spazi del Tinni Tinni Arts Club di Catania. L’appuntamento è per sabato 17 febbraio (ore 21) e l’ospite sarà Viola Èva Okos violinista e polistrumentista ungherese invitata a Catania per il cartellone di Intermittenze curato da Mario Gulisano (associazione culturale Darshan) con il coordinamento di Maurizio Cuzzocrea (Areasud).
Cresciuta in una famiglia legata al folklore ungherese, Viola – che suona anche chitarra e koboz (strumento della famiglia dei liuti diffuso nella musica popolare moldava e rumena – è stata influenzata dalla musica tradizionale e dalla world music fin dalla sua nascita. Non molto più tardi ha scoperto la musica alternativa e indie, di cui si è immediatamente innamorata. Nel nuovo lavoro di Viola che sarà presentato al Tinni Tinni le canzoni fondono vari generi alternativi, dove i temi folk sono le stesse canzoni tradizionali, utilizzate come nuclei tematici all’interno degli altri livelli strumentali. I brani sono basati sulla chitarra e sul koboz e successivamente costruiti con voce, violino e percussioni che includono il corpo del koboz stesso, il battito delle mani e la voce. Il risultato è una transizione tra generi alternativi, un equilibrio in cui gli elementi della musica popolare fungono da filo conduttore. Viola Eva Okos nel 2023 ha preso parte in Sicilia all’orchestra MiC – Music in the Circle, progetto dell’associazione Darshan co-finanziato dall’UE che ha prodotto una residenza artistica co-creativa in Lettonia insieme a dieci musicisti contemporanei.
La rassegna “Intermittenze” prosegue con Carlo Cattano “Lines 3” con Alessandro Nobile e Antonio Moncada (23 febbraio); Yaràka “Curannera” (1 marzo); Enzo Rao & Beppe Viola (9 marzo); Bronagh Slevin “Rewilding – meditation concert” (17 marzo); Giovanni Lanzini (3 maggio); e si chiude con The Windfall di Gianluca Gugliotta e Giovanni Alibrandi (17 maggio).
Il progetto “Intermittenze” è realizzato con il contributo della Regione Siciliana – Assessorato al Turismo e Spettacolo e Nuovoimaie – I diritti degli artisti. Ingresso 5 euro. Biglietti al botteghino. Info/Whatsapp 331 4861931.
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