Tutto fa panza A Milano "Golosaria" ha premiato l'innovazione made in Sicily. Nicola Fiasconaro della pluripremiata azienda dolciaria nata a Castelbuono: «La Sicilia è in fermento»
E’ una Sicilia in grande spolvero quella della 14esima edizione di Golosaria. Un firmamento di piccoli e grandi produttori che traggono linfa dalla loro Terra per esprimere le eccellenze enogastronomiche dell’Isola. In tutto cinquantadue aziende presenti a fieraminocity, sedici delle quali sono state premiate nel corso dell’evento “I Siciliani: Incontro con i produttori della Sicilia del gusto e premio all’innovazione”. A consegnare il prestigioso riconoscimento sono stati il Maestro Nicola Fiasconaro, Pietro Morettino, Amministratore Delegato di Caffè Morettino e da Maria Antonietta Calabrò, titolare e responsabile del Sistema Qualità dell’Azienda Candifrucht, insieme a un funzionario della Regione Sicilia.
«La Sicilia è in fermento- ha commentato con soddisfazione Nicola Fiasconaro, portavoce della pluripremiata Azienda dolciaria Fiasconaro, premiata fra le migliori Pasticcerie d’Italia dalla GuidaIl Golosario 2020 – . C’è l’effervescenza di una nuova generazione di imprenditori. Ma per far decollare la nostra terra e superare le sue contraddizioni bisogna imparare a fare squadra, condividendo opportunità ed esperienze in un’ottica di continua crescita e di innovazione sostenibile».
Dalle boutique del gusto alle aziende che hanno già conquistato fama nazionale: l’innovazione che ha sfilato sul palco della fiera durante il talk show di premiazione moderato dal giornalista Paolo Massobrio mantiene solide radici nella migliore tradizione territoriale siciliana. Materie prime dalla storia secolare sono state reinterpretate nel segno della tecnologia e di un deciso sguardo al futuro, in linea con i trend di mercato: dai grani antichi rivisitati in chiave salutista alle declinazioni proteiche dei prodotti tradizionali, fino ai packaging di nuova concezione ridisegnati per i singoli consumatori.
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