Musica Il 29 ottobre è partita “Nuovi Incontri d’arte”, stagione 2023-2024 della Società catanese amici della musica, diretta anche quest'anno da Anna Rita Fontana. Sotto i riflettori per l’occasione il soprano Marianna Cappellani, il baritono Graziano D’Urso e il pianista Francesco Drago. Seguiranno fino a giugno altri 12 appuntamenti lungo i filoni della musica da camera, lirica, conferenze, recital solistici, eventi d'arte
Domenica 29 ottobre è partita nel segno del belcanto la stagione “Nuovi Incontri d’arte” 2023-2024, promossa dalla Società catanese amici della musica, che prosegue la sua attività sotto la direzione artistica di Anna Rita Fontana, docente e critico musicale, rieletta all’unanimità presidente dall’assemblea dei soci per il triennio 2023-2026. Sotto i riflettori per l’occasione il soprano Marianna Cappellani, il baritono Graziano D’Urso e il pianista Francesco Drago i quali, sul palco dell’Istituto Sacro Cuore di via Milano, hanno affrontato con eleganza stilistica un ampio ventaglio di brani, incentrato sul repertorio d’Ottocento, a partire dal settecento mozartiano, come si evinceva dall’aria per baritono Se vuol ballare signor Contino tratta da Le nozze di Figaro del maestro di Salisburgo Wolfgang Amadeus Mozart.
Subito in campo la dizione rifinita e la prestanza scenica dei cantanti che si esibivano in accurata simbiosi in vari duetti: dal garbato classicismo di Là ci darem la mano (Don Giovanni) ai possenti e stentorei accenti di D’Urso in Ciel, mio padre (nell’Aida verdiana), fremente all’unisono con l’attraente dispiegarsi vocale della Cappellani, sino all’ondeggiare vezzoso di Tace il labbro (da La vedova allegra di Franz Lehar) seguìto dalla romanza di Gastaldon, Musica proibita.
Apprezzatissimi dall’attento uditorio prodigo di applausi (sino al bis E vui durmiti ancora di Gaetano Emanuel Calì) anche i brani solistici, improntati alla vibrante delicatezza del soprano (Casta Diva dalla Norma belliniana, Ritorna vincitor dall’Aida e Un bel dì vedremo dalla Madama Butterfly pucciniana) e al pathos baritonale di Cortigiani, vil razza dannata (Rigoletto) e delle arie di Mascagni Il cavallo scalpita e Voi lo sapete o mamma (da Cavalleria Rusticana). Il pianista Drago, munito di solido tecnicismo, ha ben assecondato le emissioni vocali con toni sempre oculati, arricchendo la serata con gli intermezzi delle opere Manon Lescaut (Puccini) e Cavalleria Rusticana (Mascagni).
La stagione Nuovi Incontri d’Arte 2023-2024 della Società catanese amici della musica proseguirà con altri dodici appuntamenti gran parte dei quali ospitati dallo stile Liberty dell’elegante Villa Ardizzone di viale Mario Rapisardi 114 a Catania, grazie all’eclettismo della signora Rosina (pronipote del barone Tommaso Ardizzone e della moglie Giulia Gualtieri di San Giorgio) e al suo desiderio di ricreare l’attraente atmosfera delle serate musicali di un tempo, tra i decori dei saloni dove sul finire dell’Ottocento si assaporava la Belle epoque, tra cantanti d’opera e artisti di passaggio in città. Sarà questa la cornice di nove eventi del calendario Scam, lungo i filoni della musica da camera, lirica, conferenze e recital solistici, con inizio alle 19. Alcuni di questi eventi saranno seguiti da un rinfresco.
Si ricomincia domenica 26 novembre con il duo clarinetto-pianoforte di Emanuele Anzalone e Paola Milazzo, cui seguirà, sabato 2 dicembre, l’incontro con videoproiezioni “In ricordo di Maria Callas” della professoressa Anna Rita Fontana.
Il concerto di Natale si svolgerà il 16 dicembre, alle ore 19.30, nella Chiesa di San Giuliano di Catania con i sei componenti de “La bella Noeva” coordinati da Bruna D’Amico (voce e chitarra), a fianco di Alessio Correnti al violino, Tanino Di Mauro voce, Anna Spoto flauto, Giuseppe Valguarnera percussioni, Anette Wenzel violoncello, con un repertorio di matrice mediterranea, sia colto che popolare, oltre che natalizio.
Giovedì 21 dicembre, alle 20, a Villa Ardizzione, seguirà ilconcerto del pianista catanese Giampiero Bugliarello, compositore e didatta, da anni residente negli Stati Uniti, nel Delaware per la precisione.
Il 2024 a Villa Ardizzione ripartirà, e si chiuderà, col belcanto. Domenica 14 gennaio si esibirà la formazione soprano-pianoforte Daniela Carlino e Carmelo Mantione; mentre lunedì 10 giugno, alle 19.30, la stagione si concluderà con il sodalizio Myriam Carciotto-Giulia Russo. Da febbraio in poi la stagione Scam vanterà il trio Bentivegna- Vaccaro- Russo di violino, contrabbasso e pianoforte (sabato 3 febbraio), il duo Anzalone-Romeo di clarinetto e fisarmonica (domenica 10 marzo), una conferenza di astronomia e musica, relatore lo studioso Giuseppe Greco (domenica 21 aprile) e il duo Cantone-Pafumi di flauto-pianoforte (12 maggio).
All’Istituto Sacro Cuore si terranno altri due appuntamenti. Domenica 28 gennaio protagonisti saranno i “I grandi valzer” presentati da Toti Sapienza (Angela Curiale soprano, Antonio Costa tenore, Giovanni Raddino pianista, Antonino Capizzi violino).
Dal 4 al 6 aprile si terrà una mostra-concerto di artiste siciliane (Isabella Cunsolo, Maria Carmela Benfatto, Iole D’Amore), con interventi dei critici d’arte Maria Teresa Di Blasi e Fortunato Orazio Signorello. Ad arricchire la serata sarà la pianista Federica Reale.
Costo del biglietto per singola manifestazione: € 15 intero e € 10 ridotto. Abbonamento a 13 manifestazioni € 105. Prevendita al Box office di via Giacomo Leopardi. Per informazioni e prenotazioni si può mandare una e-mail a fontanaannarita276@gmail.com, telefono 338.4078709.
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