Territori La città dei templi concorrerà per la vittoria finale con Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia)
La Giuria per la selezione della “Capitale italiana della cultura” 2025 ha individuato i 10 progetti finalisti, presentati dalle seguenti città: Agrigento, Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia). Le singole proposte saranno illustrate alla Giuria nel corso di audizioni pubbliche, così come previsto dal bando, che si svolgeranno in presenza nei giorni 20 e 21 marzo, a Roma, nella sede centrale del Ministero della Cultura.
Soddisfatto il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè: «Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo primo risultato e in particolare il Presidente dell’Ecua Nenè Mangiacavallo ed il Presidente dell’Associazione MeNO, Roberto Albergoni che ha redatto il dossier di candidatura. Il titolo del dossier, “Il sé, l’altro e la natura, relazioni e trasformazioni culturali”, esprime la nostra visione per la costruzione di futuro per la nostra città».
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