Società Per Francesco Pira, esperto di comunicazione e docente all’Università di Messina, tre grandi "pericoli" assediano il comune sentire dei siciliani all'indomani della fine della fase 1 dell'emergenza Coronavirus. E mentre la politica si abbandona ad un esibizionismo da campagna elettorale permanente, le paure sfociano in rabbia e frustrazione alimentando una baraonda di informazioni che intasano i social: «Ciò a cui fare appello è un senso di rispetto e responsabilità»
Decreti a puntate e privazioni, spirito di sacrificio e violazione, bene collettivo e individualismi: questo è stato finora l’andamento delle lunghe settimane degli italiani incollati ai bollettini. Dal 4 maggio si volta ancora pagina, è il capitolo secondo di un incubo perfino democratico, perché non ha risparmiato nessuno dalla salute…
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