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Copertina al senso della vita di chi non ha ricevuto amore secondo l’ex Campiello Rosella Postorino

Blog Settimana importante per chi ama la lettura: torna in libreria Rosella Postorino ed è subito libro copertina con "Mi limitavo ad amare te". Controcopertina” a Daisaku Ikeda con "Il mondo del gosho". Venerdì 3 febbraio si conclude la rassegna pre festività agatine da 'mBARuzzo, con Valentina Carmen Chisari

Oggi, primo giorno della settimana dei nostri consigli per la lettura, segna il ritorno in libreria di diversi autori di spessore socio-intellettuale, su tutti Massimo Recalcati con Il lapsus della letteratura. Leggere i libri degli altri, edito da (Castelvecchi), e della vincitrice del Premio Campiello 2018, Rosella Postorino (il nostro libro copertina della settimana) che esce per i tipi di Feltrinelli con “Mi limitavo ad amare te“. Controcopertina a Daisaku Ikeda con Il mondo del gosho, edito da Esperia. La bella realtà Edizioni Settecolori propone Gavin Young con”Sui mari di Lord Jim. Un viaggio nel cuore di Conrad“. Tra le altre pubblicazioni della settimana John Steinbeck con Uomini e topi” (Bompiani), Anne Jacobs con Incontro alla villa delle stoffe” (Giunti), Ernesto De Martino con La Terra del rimorso (Einaudi), Gian Andrea Cerone con Il trattamento del silenzio (Guanda), Jennifer L. Armentrout con La corona di ossa. Blood and Ash. Vol. 3” (HarperCollins). Due libri illustrati di successo sono “My Hero Academia. Vol. 35 di Kohei Horikoshi (Star Comics) e “La nave di Teseo. Vol. 2” di Toshiya Higashimoto, DB Edizioni

Venerdì 3 febbraio si chiude “VenerDìLibri“, la mini rassegna pre festività agatine organizzata da m’BARuzzo di Sant’Agata li Battiati: l’ospite di questa settimana è la scrittrice e giornalista Valentina Carmen Chisari, autrice di “Il mare di Vita e Chadi” (Scatole Parlanti).

Le uscite di martedì 31 gennaio

Libro copertina, “Mi limitavo ad amare te” di Rosella Postorino, Feltrinelli

Dall’autrice del bestseller internazionale “Le assaggiatrici”, premio Campiello 2018, un romanzo epico e intimo, ispirato a una storia vera. L’avventura di una ragazza e due ragazzi cui il destino ha tolto tutto, ma che senza nemmeno saperlo finiranno per salvarsi l’un l’altro la vita. Si esiste interi solo prima di nascere. Ma quello strappo è la vita

Omar ha dieci anni e passa le giornate alla finestra sperando che sua madre torni: da troppi giorni non viene, e lui non sa più nemmeno se è viva. Suo fratello gli strofina il naso sulla guancia per fargli il solletico, ma non riesce a consolarlo. Senza la madre il mondo svapora. Solo Nada lo calma, tenendolo per mano: soltanto lei, con i suoi occhi celesti, è per Omar un desiderio. Ha undici anni, sulla fronte una vena che pulsa se qualcuno la fa arrabbiare, e un fratello, Ivo, grande abbastanza da essere arruolato. Nada e Omar sono bambini nella primavera del 1992, a Sarajevo. Per allontanarli dalla guerra, una mattina di luglio un pullman li porta via contro la loro volontà. Se la madre di Omar è ancora viva, come farà a ritrovarlo? E se Ivo morisse combattendo? In viaggio per l’Italia, lungo strade ridotte in macerie, Nada conosce Danilo, che ha mani calde e una famiglia, al contrario di lei, e che un giorno le fa una promessa.
Nessuna infanzia è spensierata, ciascuno di noi porta con sé le sue ferite, ma anche quando ogni certezza sembra venire meno, possiamo trovare un punto fermo attorno al quale far girare tutto il resto. Mi limitavo ad amare te entra nelle fibre del lettore colpendo quel punto come una freccia. Ispirato a una storia vera, è un romanzo di ampio respiro, di formazione, di guerra e d’amore, che si colloca a pieno titolo nella tradizione del grande romanzo europeo. Con la sua scrittura precisa e toccante, Rosella Postorino torna a indagare le nostre questioni private, quelle che finiscono per occupare il centro dei pensieri e delle azioni degli esseri umani anche nel mezzo dei rivolgimenti storici più scioccanti. Così, mentre infuria il conflitto che per primo in Europa ha spezzato una lunga pace, ecco che ci interroghiamo sull’“inconveniente di essere nati”. Come si diventa grandi quando da piccoli si è stati amati malamente? E chi può mai dire di essere stato amato come e quanto avrebbe voluto? Nada, Omar e Danilo scoprono presto nel legame che li unisce, e che li spinge a giurarsi fedeltà eterna oppure a tradirsi, la più grande risorsa per una possibile salvezza.

Massimo Recalcati, Il lapsus della letteratura. Leggere i libri degli altri, Castelvecchi

Cosa resta del padre nell’epoca della sua evaporazione? Cosa vuol dire essere figli, onorare l’eredità senza farsi schiacciare dal suo peso? È possibile fare spazio al nostro desiderio singolare in un’epoca votata al culto narcisistico dell’Io? Come vivere il nostro corpo senza ridurlo a una macchina asservita al principio di prestazione? Sono alcune delle domande che attraversano questo libro, in cui vengono raccolte letture diverse che Massimo Recalcati ha dato, dal 2007 a oggi, delle opere di scrittori, poeti, registi, teologi e altri psicoanalisti. Perché «allargare l’orizzonte dei propri riferimenti alla filosofia, alla storia, alla politica, all’arte, alla letteratura e al cinema rinvia alla dimensione necessariamente estesa della formazione dello psicoanalista». Leggere i libri degli altri (da Cormac McCarthy a Philip Roth, da Freud a Lacan, da Sartre a Deleuze) significa farsi toccare dall’imprevisto dell’incontro. Queste meditazioni ricompongono l’autobiografia intellettuale di uno psicoanalista che non smette di interrogare il mistero della parola, il miracolo dell’amore come evento inaudito, la forza generativa del desiderio. Postfazione di Cristina Guarnieri.

Jennifer L. Armentrout, La corona di ossa. Blood and Ash. Vol. 3, HarperCollins

È stata… vittima e sopravvissuta. Poppy non avrebbe mai immaginato di innamorarsi del principe Casteel, e men che meno di essere ricambiata con lo stesso trasporto. L’unica cosa che desidera è godersi quella felicità inaspettata, ma il dovere li chiama: devono trovare i rispettivi fratelli prima che sia troppo tardi, e tutto lascia pensare che sarà una missione pericolosa, con conseguenze inimmaginabili. Nemica e guerriera. Poppy non desiderava altro che tornare padrona della propria vita. Di certo non aspirava a controllare quella degli altri, eppure ora deve scegliere se…

Gian Andrea Cerone, Il trattamento del silenzio, Guanda

Dopo il romanzo d’esordio Le notti senza sonno, Gian Andrea Cerone torna in libreria con una nuova sfida per il commissario Mandelli e l’ispettore Casalegno che, insieme agli uomini e alle donne dell’Unità di Analisi del Crimine Violento, affrontano in una Milano fradicia di pioggia e di corruzione, un crescendo serrato di violenza. Pagina dopo pagina si delinea un vortice di inganni e colpi di scena che, fino all’ultima riga, non lascia spazio a una salvifica verità alla quale aggrapparsi

C’è più ombra che luce a Milano nel mese di novembre. Non sono giorni facili per le donne e gli uomini della UACV, l’Unità di Analisi del Crimine Violento, che saranno travolti da otto incredibili giornate intrise di violenza e sangue. Cosa lega i cadaveri, orribilmente seviziati, di due noti collezionisti d’arte alla sparizione di un libro antico che custodisce un ancestrale segreto? Quale insano istinto scatena proprio ora la follia di un maniaco tra i corridoi universitari alla ricerca di giovani prede femminili? Le vicende personali del pacato commissario Mandelli e quelle del bell’ispettore Casalegno si intrecciano alle trame serrate della caccia a cui partecipano tutti i protagonisti della squadra, aiutati per l’occasione da un’affascinante ed energica poliziotta valtellinese e da un solido e saggio maggiore dei carabinieri proveniente dalla Costiera Amalfitana, in un’alluvione di furore assassino in cui il Male sembra sommergere gli stessi investigatori.

Ernesto De Martino, La Terra del rimorso, Einaudi 

La Terra del rimorso di Ernesto De Martino, un classico del pensiero contemporaneo, verte sul tarantismo, un istituto culturale d’impronta magica, diffuso nelle comunità contadine del Salento, al cui interno la musica e la danza ricoprono un ruolo d’importanza primaria. Nel 1959 De Martino ne fece l’oggetto di un’innovativa inchiesta etnografica, guidando un’équipe formata da specialisti di discipline diverse, dalla storia delle religioni all’etnomusicologia, dalla psichiatria alla sociologia. Lungi dall’essere un mero fenomeno morboso, il tarantismo si configura, nella straordinaria indagine demartiniana, come un orizzonte mitico-rituale di deflusso di profondi conflitti operanti nell’inconscio, fatti risalire al morso della Taranta, monstrum mitico evocato dal suono di musiche del repertorio tradizionale, che i tarantati dovevano sfidare e vincere in una vorticosa gara di danza. Questa nuova edizione conferisce il massimo risalto alla ricchezza teorica di un’opera che va ben oltre l’indagine di un peculiare fenomeno di catartica musicale, mobilitando le due competenze disciplinari, storico-religiosa e antropologica, che hanno innervato il pensiero di De Martino. Marcello Massenzio individua la tematica etico-politica alla base della scelta di studiare il tarantismo, in un confronto con l’altro grande etnologo dei suoi tempi, Claude Lévi-Strauss e il suo disagio o «rimorso» di fronte alla disgregazione delle culture indigene nel mondo postcoloniale. Fabio Dei analizza l’altro dialogo cruciale nella genesi dell’opera, quello tra De Martino e Antonio Gramsci, riconducendo il progetto delle spedizioni etnografiche nel Mezzogiorno all’influenza delle annotazioni gramsciane sul folklore come cultura delle classi subalterne. Con il dossier fotografico di Franco Pinna.

Toshiya Higashimoto, La nave di Teseo. Vol. 2, DB Edizioni

Nuovo volume per Shin Tamura. Se nel precedente, nella vita di Shin Tamura sembra stare per germogliare finalmente il primo barlume di felicità. 28 anni fa, suo padre è stato responsabile di un avvelenamento di massa che uccise più di 20 bambini di una scuola elementare e, da allora, Shin è cresciuto con addosso lo stigma di essere il figlio di un criminale. Ma ora, la vergogna e il disprezzo che prova verso la sua figura paterna stanno per essere lavati via dal fatto che egli stesso sta per diventare genitore. Una tragedia inaspettata scaraventa però di nuovo Shin nel baratro della disperazione e lo spinge a tornare tra le nebbie dell’Hokkaido, là dove tutto ebbe inizio, per affrontare il suo passato e fare luce, una volta per tutte, sulle colpe della sua famiglia… … da molto più vicino di quanto non avrebbe mai immaginato… cosa accadrà in questo?

Le uscite di mercoledì 1 febbraio

Kohei Horikoshi, My Hero Academia. Vol. 35, Star Comics

In un mondo in cui essere supereroi è la normalità, nascere senza particolari poteri equivale a una vera e propria disgrazia. Izuku Midoriya dovrà mettercela tutta per ottenere un superpotere, e nonostante l’impresa sembri impossibile qualcuno finirà per notare le sue capacità…

Anne Jacobs, Incontro alla villa delle stoffe, Giunti

Augusta, 1939. Sono tempi durissimi per la famiglia Melzer e i suoi dipendenti. La Seconda guerra mondiale è alle porte e la vita di tutti gli abitanti della Villa delle Stoffe è in pericolo. La fabbrica di tessuti sta per fallire e Paul si troverà a prendere decisioni scomode, ma questa volta sarà da solo a farlo. Da qualche anno, ormai, sua moglie vive a New York con il figlio, e il peso della distanza comincia a essere insopportabile. Nonostante i sentimenti di Marie siano rimasti intatti, un’altra donna è entrata nella vita di Paul, e la signora Melzer dovrà fare ritorno prima che sia troppo tardi, se vuole riconquistare il suo amato marito.

John Steinbeck, Uomini e topi, Bompiani

La storia di un’amicizia profonda tra due uomini, due braccianti stagionali in California che condividono un sogno. Nick Hornby: «Un libro semplicemente perfetto»

George Milton si occupa da sempre con ferma dolcezza di Lennie Small, un gigante con il cuore e la mente di un bambino. Il loro progetto, mentre vagano di ranch in ranch, è trovare un posto tutto per loro a Hill Country, dove la terra costa poco: un posto piccolo, giusto qualche acro da coltivare, e poi qualche pollo, maiali, conigli. Ma le loro speranze, come “i migliori progetti predisposti da uomini e topi” (è un verso di Burns), sono destinate a sbriciolarsi. Il ritratto di un’America soffocata dalla crisi e di un’umanità gretta e gelosa nella drammatica rappresentazione di un maestro della letteratura. Scritto nel 1937 e destinato a un pubblico di uomini semplici come George e Lennie, “Uomini e topi” è una breve storia ricca di dialoghi, un piccolo gioiello di scrittura, pensato da Steinbeck per essere messo in scena in teatro e al cinema: e così è successo, sul grande schermo e a Broadway. Ma «Uomini e topi» resta prima di tutto un romanzo indimenticabile. Questa edizione propone nella nuova traduzione di Michele Mari un racconto di impegno, solitudine, speranza e perdita che…

Le uscite di venerdì 3 febbraio

Gavin Young, Sui mari di Lord Jim. Un viaggio nel cuore di Conrad, Settecolori 

Un libro di viaggio straordinario e anche il resoconto in prima persona di una navigazione sulle rotte di un grande scrittore. J. G. Ballard, Daily Telegraph: «La migliore delle detective stories, romantica ed eccitante»

Esistono geografie reali e geografie sentimentali, luoghi mitici e nomi esotici, intrecci di storie universali e di biografie individuali. Pochi scrittori sono riusciti come Joseph Conrad a creare un universo letterario parallelo e autosufficiente quanto però costantemente imbevuto della sua vita vera di marinaio e di esule sempre in bilico fra culture e lingue, eternamente a disagio fra sensi di colpa, dubbi e illusioni.
In questo libro meraviglioso, Gavin Young è andato per mare e per terra alla ricerca del Conrad più segreto, quello del cosiddetto «ciclo malese», romanzi e racconti straordinari quali La follia di Almayer, Un reietto delle isole, Il salvataggio, All’estremo limite, Giovinezza, Vittoria e, naturalmente, Lord Jim… A bordo del Fiona, e poi con altri mezzi di fortuna, Young naviga fra Sumatra e Java, Bali e il Borneo, Celebes e lo stretto di Makassar, Surabaya, un mondo imperiale perduto, britannico e olandese, di cui però ancora resistono dispersi frammenti: registri delle navigazioni, giornali, memorie, leggende, locande, case di marinai, cimiteri e lapidi… Con la pazienza e l’intuito di un detective senza pari e una perfetta padronanza della sua opera, Young guida il lettore nella ricerca di Augustine Padmore Williams, il modello di Lord Jim, sulle tracce di Schomberg, il losco locandiere di Vittoria, o su quelle del diabolico Jones… Il risultato è una navigazione fra passato e presente e insieme un prolungamento dell’uomo e dello scrittore Conrad, di cui Young diviene una sorta di «compagno segreto» più giovane, ma egualmente interessato a quella «cosa buffa che è la vita, quella misteriosa disposizione di logica spietata per uno scopo futile».

Le uscite di domenica 5  febbraio

Libro controcopertina, “Il mondo del gosho” di Daisaku Ikeda, Esperia

«Quando viviamo basandoci sul grande voto del Budda, allora, qualsiasi vicissitudine possiamo incontrare, saremo sempre protetti e le nostre vite inizieranno a risplendere di una luce sempre più intensa»

Nel corso della sua vita Nichiren Daishonin scrisse diversi trattati e numerose lettere indirizzate ai suoi discepoli, che esprimono la sua profonda convinzione di portare a compimento il mandato del Budda, ovvero di diffondere la pace nel mondo tramite la realizzazione della felicità di ciascun essere vivente. Ikeda e i responsabili del Dipartimento di studio della Soka Gakkai affrontano i temi espressi negli scritti di Nichiren chiarendo i concetti essenziali per realizzare lo stato vitale del Budda nel mondo odierno. Finalmente raccolti in un unico volume, questi dialoghi sono un’opera essenziale per la comprensione del Buddismo di Nichiren Daishonin.

L’evento

Il 3 febbraio a Sant’Agata li Battiati “Il mare di Vita e Chadi” di Valentina Carmen Chisari

Venerdì 03 febbraio, prima dell’apertura ufficiale delle festività agatine, alle ore 18, si chiude la rassegna “VenerDìLibri” al caffè m’Baruzzo di Via Bellini 33, a Sant’Agata Li Battiati, con “Il mare di Vita e Chadi” di Valentina Carmen Chisari, edito da Scatole Parlanti.



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