Eventi Rinviata a data da destinarsi la decima edizione del Festival internazionale del fumetto e della cultura pop che si sarebbe dovuta svolgere a Catania dal 29 maggio al 2 giugno
Ormai da diverse settimane anche lo staff di Etna Comics segue con grande attenzione e trasporto emotivo le delicate evoluzioni dell’emergenza Coronavirus, che purtroppo vede coinvolta, con numeri importanti, anche la città di Catania. Al momento nessuno può fare previsioni certe e a breve termine, e questo ha reso necessario il rinvio a data da destinarsi, o addirittura la cancellazione, di molte manifestazioni nazionali e internazionali.
Per questo motivo, a tutela innanzitutto della salute e della sicurezza dei visitatori, degli espositori, dello staff organizzativo e di tutte le categorie di lavoratori che fanno parte della manifestazione, e con la speranza che questa emergenza possa risolversi il prima possibile, con grande dispiacere la kermesse etnea, che lo scorso anno ha registrato oltre 86mila presenze, è stata costretta a rinviare a data da destinarsi l’edizione 2020, particolarmente attesa perché celebrativa dei dieci anni del festival.
Trattandosi, infatti, di un evento che si basa su un fortissimo spirito di aggregazione, ad oggi, è oggettivamente impossibile confermare il suo svolgimento dal 29 maggio al 2 giugno.
Beneficiando immediatamente dello smart working, da settimane lo staff organizzativo sta studiando con attenzione le potenziali nuove date della decima edizione.
Considerando il notevole impatto economico generato sul territorio e confidando anche nella fattiva collaborazione delle istituzioni nel trovare una soluzione che possa essere la più adeguata possibile per un festival di tale portata, lo staff diretto da Antonio Mannino annuncerà le nuove date non appena si realizzeranno le condizioni per il suo svolgimento in assoluta sicurezza.
«Siamo sicuri che usciremo più forti ed uniti che mai da questo difficile momento – dicono gli organizzatori– ma è necessario, anzi fondamentale, che ognuno faccia la sua parte. Con l’augurio che l’emergenza sanitaria possa concludersi quanto prima, abbracciamo tutti virtualmente con grande affetto, contando di poterlo fare al più presto anche fisicamente. Invitiamo una volta di più chi ci segue, ad evitare rischi di qualunque tipo, restando a casa. Nel mezzo delle difficoltà, nascono le opportunità, diceva Einstein. Andrà tutto bene! A presto».
Commenti