Eventi Il Festival delle arti performative che coinvolge i comuni di Mezzojuso, Ventimiglia di Sicilia e Vicari, ideato e diretto da Vito Meccio, direttore del Teatro Agricantus, e da Salvatore Ferlita, quest'anno è dedicato al 400° Festino. Dal 12 luglio al 30 agosto in programma spettacoli a ingresso libero collegati alla storia della Patrona di Palermo. Si inizia con "Quattro canti" del pianista Remo Anzovino con l'attrice Giuditta Perriera
Musica, teatro, spettacoli per ragazzi. La cooperativa Agricantus di Palermo è pronta a partire con la terza edizione di “Dest’Arte – Festival intercomunale delle arti performative” nell’edizione speciale dedicata al 400° anniversario del Festino “Una Rosa nei Venti. Omaggio a Santa Rosalia”. Il progetto, ideato e diretto da Vito Meccio e Salvatore Ferlita, mira a fare dello spettacolo dal vivo un efficace strumento di rivitalizzazione delle comunità e nasce con lo scopo di una più ampia diffusione della storia di Santa Rosalia.
Da venerdì 12 luglio a venerdì 30 agosto il progetto “Dest’Arte – Festival intercomunale delle arti performative. Una Rosa nei Venti – Omaggio a santa Rosalia” porterà tre spettacoli a fruizione gratuita nei comuni di Ventimiglia di Sicilia (in cui si trova una piazza intitolata a Santa Rosalia), Vicari (che a settembre festeggia la Santa), e Mezzojuso (che all’interno della chiesa di Maria SS. Annunziata custodisce una grande tela raffigurante la Comunione di Santa Rosalia).
Il progetto prenderà il via da Mezzojuso (piazza Francesco Spallitta) venerdì 12 luglio alle ore 21 con “Quattro Canti”, spettacolo che vedrà insieme il pianista Remo Anzovino – uno dei compositori e pianisti più innovativi e apprezzati d’Italia, nuovo erede della grande tradizione italiana della musica da film – e l’attrice Giuditta Perriera, voce narrante che darà vita alle parole di Gianfranco Perriera. “Quattro Canti”, luogo della città di Palermo che rappresenta il cuore pulsante del Festino, propone al pubblico suggestioni musicali ed emozioni ispirate alla narrazione della storia di Santa Rosalia e della sua città: suoni e parole evocheranno luoghi, immagini e sentimenti profondi in una serata che a molti sembrerà magica. “Quattro Canti” replicherà nell’Anfiteatro comunale di Ventimiglia di Sicilia sabato 13 luglio alle ore 21 e a Vicari (piazzetta Palazzo Pecoraro Maggi) domenica 14 luglio alle ore 21.
Il festival “Dest’Arte – Una Rosa nei Venti” proseguirà poi con la messa in scena dello spettacolo per bambini “Cappuccetto Rosso” nella versione della compagnia campana La Mansarda: venerdì 19 luglio a Vicari, sabato 20 luglio a Mezzojuso e domenica 21 luglio a Ventimiglia di Sicilia.
Effettivamente la fiaba tra le più popolari in Europa e la storia di Santa Rosalia hanno poco in comune. Tuttavia è possibile rintracciare connessioni simboliche che possono essere interpretate in modo creativo. Il colore rosso comune alla passione religiosa; il bosco che somiglia all’ambiente naturale e isolato dove la tradizione racconta che la Santa si sia ritirata in eremitaggio e anche la pancia del lupo, che richiama il luogo oscuro e inaccessibile della grotta, dove Rosalia decide di ritirarsi. In questa trasposizione teatrale il lieto fine è d’obbligo, il linguaggio in versi è gradevole e raffinato, i dialoghi divertenti e le situazioni appassionanti. Prima dello spettacolo una voce narrante catturerà l’attenzione dei piccoli spettatori per far scoprire loro la storia di Rosalia, prendendo le mosse dalla sua infanzia.
L’edizione 2024 di Dest’Arte si concluderà con lo spettacolo multidisciplinare “Una rosa nei venti” che mette insieme l’arte oratoria di Sergio Vespertino con le musiche di Giuseppe Milici, i testi di Gianfranco Perriera e la voce narrante di Rosanna Mercurio. Lo spettacolo, nato appositamente per i 400 anni del Festino e che sarà messo in scena a Mezzojuso il 5 agosto, a Ventimiglia di Sicilia il 17 agosto e a Vicari il 30 agosto, attraverso i diversi linguaggi dell’arte racconterà la vicenda della giovane Rosalia Sinibaldi: della sua esistenza e del ritrovamento delle spoglie che salvarono la città dall’epidemia. Sacro e profano, morte e rinascita si legano in questa storia che ha tutti i crismi per affascinare un pubblico trasversale anche grazie a momenti di leggerezza e ilarità. I rimandi alla solidarietà, alla cura del prossimo e della comunità, immersi nel calderone umoristico e grottesco, divengono un grande incentivo alla coesione sociale. La forza empatica delle parole, il fascino di una trama avvincente e della rappresentazione spettacolare, diventano vettori di una sensibilizzazione delle coscienze.
“Dest’Arte – Festival intercomunale delle arti performative. Una Rosa nei Venti – Omaggio a santa Rosalia” nasce grazie alla sinergia tra soggetti pubblici e privati: le tre Amministrazioni Comunali di riferimento; il G.A.L. Metropoli Est e la Cooperativa Agricantus di Palermo. Il progetto è finanziato dal Comune di Palermo – Area della Cultura, Turismo, Sport e Politiche Giovanili e della Città Metropolitana di Palermo con le risorse del Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero della Cultura. L’ingresso agli spettacoli è gratuito.
Calendario
Quattro canti
Remo Anzovino pianoforte, testo Gianfranco Perriera, voce narrante Giuditta Perriera
Mezzojuso – piazza Francesco Spallitta – venerdì 12 luglio 2024 – ore 21; Ventimiglia di Sicilia – Anfiteatro Comunale – sabato 13 luglio 2024 – ore 21; Vicari – piazzetta Palazzo Pecoraro Maggi – domenica 14 luglio 2024 – ore 21.
Cappuccetto Rosso
Compagnia La Mansarda, drammaturgia Roberta Sandias, testi e regia Maurizio Azzurro
Vicari – piazza Paolo Borsellino – venerdì 19 luglio 2024 – ore 21; Mezzojuso – piazza Francesco Spallitta – sabato 20 luglio 2024 – ore 21; Ventimiglia di Sicilia – Anfiteatro Comunale – domenica 21 luglio 2024 – ore 21.
Una rosa nei venti
Sergio Vespertino attore in scena, musiche di Giuseppe Milici, testo Gianfranco Perriera voce narrante Rosanna Mercurio
Mezzojuso – piazza Francesco Spallitta – lunedì 05 agosto 2024 – ore 21; Ventimiglia di Sicilia – Anfiteatro Comunale – sabato 17 agosto 2024 – ore 21; Vicari – piazza Paolo Borsellino – venerdì 30 agosto 2024 – ore 21.
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