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Dolori di abusi, depressione, paura pandemica: la forza delle donne si afferma nella coda letteraria di febbraio

Le letture consigliate da Salvatore Massimo Fazio dal 18 febbraio al 3 Marzo 2025

Blog Sulla scia del dolore e del riscatto al femminile si conclude il mese di febbraio: dai flashback della Distefano e di Larsson ai libri copertina, un tripudio di letture votate alla ricerca e all'insegnamento verso il rispetto. Si approda così a Marzo con i messaggi di Gesù scritti da Paolo Alliata e illustrati da Nicola Magrin

È la durezza il tema della seconda quindicina “letteraria” di febbraio, che sfocia nei primi tre giorni di marzo. Durezza approfondita grazie a studiosi che hanno ripercorso casi che ancora oggi sono sulla breccia dell’onda sull’interrogativo del “perché” si facciano certe azioni. È la storia di Gisèle Pelicot quella che merita il #librocopertina. La donna francese drogata dal marito e fatta stuprare da persone conosciute in chat l’ha indagata Caroline Darian conE ho smesso di chiamarti papà. Il memoir della figlia di Gisèle Pelicot(Utet). Altro orrore nel #librocontrocopertina con Valentina Iannaco che in Avevo gli occhi belli(Armando) dà voce a Anna Borsa, uccisa da suo compagno sul posto di lavoro.

Anche la siciliana d’adozione Alessandra Di Stefano, fine poetessa, torna alla narrativa articolando una stupenda storia di dolore, che difficilmente fa staccare il lettore dalle pagine: Tutte le altre vite(Affiori) è il romanzo in flashback, che assieme ai contorni pandemici riportati nella nuova opera di Björ Larsson, Filosofia minima del pendolare(Iperborea) entrano di diritto in questa puntata di consigli alla lettura. Bellissimo Quello era un posto di Sonia M. Laezza (Morellini) altra sfida al femminile che scuote a dismisura gli animi contro il ‘Lupo’, così chiama la protagonista ciò che Giuseppe Berto chiamò il male oscuro. Tito Pioli con Penna in testa terra in mano, (Wojtek) e Jeaniene Frost conShades of wicked: ombre malvagie“, (Leggereditore) rilanciano con classici leggeri ma profondi, ognuno col proprio genere. Sono tantissimi i titoli che abbiamo scelto e non i pentirete di scrollare la pagina per conoscerli tutti.

Presenti sonetti e poesia con Enrico Testa e Le faticose atteseper Graphe.it e Pietro Gibellini che per Vallecchi, sceglie i componimenti di Gioachino Belli in “Parola di donna. Sonetti per voce femminile.

Dei tanti volumi che proponiamo, uno ci è piaciuto subito per il titolo (può accadere!) e che soltanto dopo abbiamo letto: Il tema di Ethna di Anna Barbini (Arkadia), che richiama la nostra terra con quel nome vicino al vulcano più alto d’Europa. Sancisce nel nome di Gesù l’apertura dei titoli letterai di marzo: lunedì 3 marzo Paolo Alliata e Nicola Magrin tornano con “L’amore trova il modo. Scorci di colore sulla vita di Gesù(San Paolo Edizioni).

Arrivederci al 4 marzo, il giorno di nascita di un grande poeta prestato alla musica: Lucio Dalla.

Flashback

Björn Larsonn, Filosofia minima del pendolare, Iperborea

Bellissima opera e conferma assoluta della sua grandezza. Così Björn Larsson tra citazioni dai miti letterari come Martinson e De Beauvoir, Orwell e Beckett, non mancano critiche al capitalismo e riflessioni sull’isolamento durante la pandemia, che ha toccato profondamente chi, come lui, trova nel viaggio una ragione di vita. E c’è spazio anche per l’avventura, naturalmente: quando i venti del Nord soffiano sull’Øresund e i traghetti sono in balia delle onde, è facile ricordare altre burrasche. Con leggerezza e un’ironia che si fa aperta comicità, Larsson trasporta i suoi temi classici, come il viaggio, lo sradicamento e il bisogno di libertà, dal mondo romanzesco dei mari a quello quotidiano e urbano del trasporto pubblico, in un racconto che susciterà immediata simpatia in chiunque abbia vissuto, anche solo per poco, la frustrante esperienza del pendolarismo.

Alessandra Distefano, Tutte le altre vite, Affiori

Alessia, dopo la laurea, scopre di avere una grave malattia e di essere incinta. Lascia così la sua amata Milano per tornare, con enorme dispiacere, a svolgere il lavoro di farmacista in Sicilia, dove vive la sua famiglia. Anni dopo, Flavia, la figlia di Alessia, è quasi adolescente e tutto pare tranquillo. Finché, un giorno, ricompare Giulio, il padre di Flavia, che aveva abbandonato Alessia mentre era in attesa. Alessia decide così di fuggire dalla Sicilia con la figlia. Durante il viaggio Alessia incontrerà per caso Ludovico, un suo vecchio amore. Perché Alessia decide di scappare con la figlia? E cosa vuole Giulio da loro?

Le uscite di martedì 18 febbraio

Libro copertina, “E ho smesso di chiamarti papà. Il memoir della figlia di Gisèle Pelicot” di Caroline Darian, Utet

Un fatto di cronaca che continua da mesi a essere di sconvolgente attualità. È la storia di Gisèle Pelicot, la donna di 72 anni per anni drogata e fatta violentare dal marito, raccontata dal punto di vista della figlia, Caroline Darian. Una storia dai contorni quasi surreali, in cui l’uomo, Dominique Pelicot, somministrava alla moglie cocktail di farmaci e sonniferi, per poi aprire la porta di casa a decine e decine di uomini, conosciuti in chat on line.

Le uscite di venerdì 21 febbraio

Sonia M. Laezza, Quello era un posto, Morellini

«Mi chiudo in una stanza con l’aspirapolvere acceso per cinque o dieci minuti, per stare da sola. Sono così stanca. Non so più dove sono, in quale punto di Valentina Lunardi mi sono persa, non so il posto in cui mi trovo e nemmeno se ce l’ho un posto, a furia di scavare e cercare, quanti mesi sono ormai che vengo qui? A scavare dopo così tanto tempo c’è ancora speranza di trovare sopravvissuti, dottore?»

Un romanzo che esplora con delicatezza e profondità le sfide della maternità e del coraggio di affrontare il cambiamento. Un ritratto sincero e toccante di una donna che cerca di trovare il suo posto in un mondo che sembra non comprenderla. Dentro di lei, dietro lo sterno più precisamente, anni prima viveva il Lupo. È così che Valentina ha chiamato la sua depressione. Partendo dal rifiuto iniziale verso la terapia, passando dalla necessità fisica di essere nella “stanza dell’uomo con la Barba”, sino alla paura di non poterne fare a meno, Valentina ripercorre una storia personale che in realtà riguarda tutti, non solo chi ha figli.

Anna Bertini, Il tema di Ethna, Arkadia

1997. Ethna Sarfatti, nata a Dublino e cresciuta a Firenze, dove il padre ha trasferito la famiglia per assumere il ruolo di insegnante alla International School of Florence, intende separarsi dal marito. Per meditare meglio sulla propria esistenza si ritira nel Castello di Sonnino, un hotel particolarmente suggestivo. 2004, casualmente, passando con il treno da quelle parti, Ethna rivede l’antica sede di quel soggiorno e, d’istinto, decide di tornarci…

Daniel López Valle, Il Tevere brucia, Blackie Edizioni


Un omaggio agli eroi sconosciuti e alle imprese mai registrate dalla Storia ufficiale. In questa sua ultima opera, Daniel López Valle racconta l’Altra Storia, quella che non viene narrata nei libri di scuola: vicende apparentemente trascurabili, ma capaci di mettere in luce le molteplici sfaccettature della natura umana, nella sua fragilità e grandezza. Tra le storie che meritano di essere conosciute, viene raccontata l’impresa di due dentisti che invasero la Francia durante la Seconda guerra mondiale; la nascita del terrorismo moderno legata a una truffa assicurativa, e la storia dell’uomo più potente del mondo, afflitto dalla calvizie.

Lesile Jamison, Parti femminili, NNE

Un matrimonio inquinato da rancori e gelosie, l’inevitabile divorzio, una figlia neonata da accudire potendo contare solo sulle proprie forze. A 35 anni, le circostanze costringono Leslie Jamison a riconsiderare le priorità della vita: carriera lavorativa, tempo libero e sessualità vengono sacrificati per il bene della figlia, mentre la propria identità viene assorbita interamente dal ruolo di madre.

Jeaniene Frost, Shades of wicked: ombre malvagie, Leggereditore

Il vampiro Ian è impenitente, spudorato e malvagio in ogni sua sfumatura. Nei suoi due secoli di vita si è fatto troppi nemici, tra cui Dagon, un demone che ora ne reclama l’anima. L’unica possibilità che ha di sfuggirgli è unire le forze con un Guardiano della Legge. Veritas svolge quotidianamente i suoi compiti di “poliziotta”, giudice e giuria per i reprobi come Ian. Ma ha un conto in sospeso con Dagon, quindi se può usare il vampiro come esca… be’, tutto è lecito quando si è in guerra. Mentre setacciano i punti più gettonati dalle creature soprannaturali per perfezionare la loro trappola, Veritas si rende conto che l’immagine da mascalzone di Ian è solo una maschera, e lui scopre che anche Veritas nasconde dei segreti.

Donald E. Westlake, Tiro di sponda, Timecrime

In questo esilarante piano criminale al centro del secondo volume della serie su John Dortmunder, una banda di ladri spera di dirottare una roulotte piena zeppa di soldi. In attesa del suo prossimo colpo, John Dortmunder ha messo in atto una truffa basata sulla vendita di enciclopedie. Sfortunatamente, il suo ultimo bersaglio sembra essersi accorto dell’imbroglio, costringendolo a interrompere la presentazione e a darsela a gambe.

Le uscite di lunedì 24 febbraio

Martina Maggiore, Ma che stupida ragazza, Mursia

In “Ma che stupida ragazza”, Martina Maggiore racconta la storia intensa del suo amore da favola accanto a un noto artista. Tra concerti memorabili e momenti di pura magia le emozioni travolgenti le impediscono di vedere che in questo profondo amore ha annegato sé stessa. La lenta risalita dal buio della depressione verso la superficie è un inno alla resilienza e al rispetto verso sé alla scoperta della propria identità. La storia di Martina diventa un invito a continuare a credere nell’Amore e soprattutto nell’amore per sé stessi.

Giuseppe Gioachino Belli, Parola di donna. Sonetti per voce femminile, Vallecchi

Dai 2279 sonetti che Giuseppe Gioachino Belli scrisse in circa diciassette anni – teatro e monumento della plebe trasteverina di variegatissima fattura – c’è chi ha pensato di spigolare e raccogliere quelli dedicati esclusivamente alle donne. Lo ha fatto Pietro Gibellini, il maggior interprete di Belli, cui si deve una lunga fedeltà di studi, che hanno condotto all’edizione critica dei sonetti disposta nei quattro volumi dei Millenni Einaudi. Nessun poeta ha dato voce a tante figure femminili quanto Belli, vero gigante della poesia dialettale, anzi della poesia tout court. Con i suoi duemila e più sonetti, ha rappresentato la vita e la mentalità dei mille Renzo e Lucia di Trastevere, facendoli esprimere nel loro romanesco rude e colorito.

Le uscite di martedì 25 febbraio

Susy Mariniello, Caro Signor Meyer ti racconto… Narrazioni di una maestra ospedaliera, Armando


L’autrice racconta a un immaginario Signor Meyer, il suo lavoro di insegnante ospedaliera. La narrazione, confidenza concessa a un caro amico, coinvolge il lettore in riflessioni che attengono al tema della cura pedagogica e a come questa si fa opera attraverso scelte metodologiche e azioni educative che richiedono un raffinato profilo di competenze.
Cos’è la scuola meyer? la scuola ospedaliera dell’aou meyer ha lo scopo di garantire e realizzare il diritto all’educazione e all’istruzione, la continuità educativa e la tutela psicofisica dello studente in terapia, attraverso la costituzione di un servizio di scuola ospedaliera e di istruzione domiciliare per gli alunni di ogni ordine e grado di scuola degenti presso l’aou meyer.

Giorgio Seccia, Simón Bolívar. L’Indipendenza del Venezuela e la battaglia di Carabobo 24 giugno 1821, Armando

Il libro permette di avere un completa conoscenza degli eventi che hanno consentito al Venezuela di conquistare l’Indipendenza attraverso complesse vicende sociali, politiche, religiose, militari. Particolare riguardo è dato alla figura di Simόn Bolívar, el Libertador, promotore e trascinatore del movimento indipendentista, nonché attento e abile comandante di truppe in battaglia.

Le uscite di mercoledì 26 febbraio

Davide Chiolero, Vini, spezie, pastelli volativi e confetti di zucchero. Breve storia della cucina e dell’alimentazione nel Medioevo, Graphe.it

Questo saggio approccia con metodo scientifico l’arte culinaria medievale. Si parla del legame fra dieta e religione (a cominciare dai giorni di magro, su cui scopriamo curiosità sorprendenti) del diverso apporto della civiltà romana rispetto a quelle identificate come barbariche. Si racconta delle convinzioni mediche del tempo, in fatto di nutrizione. Sono descritte le esigenze delle dispense delle abbazie e di quelle dei signori, considerando anche la disponibilità locale degli ingredienti.

Alberto Peruzzi, Molto rumore per qualcosa. Come non fraintendere l’intelligenza artificiale, Metilene

In questo saggio, Alberto Peruzzi affronta un tema di grande attualità, ormai impossibile da ignorare: l’AI. Con un monito a trattare l’intelligenza artificiale con la giusta cautela e prudenza, l’autore ci invita a non sottostimare le possibili conseguenze che una macchina così sofisticata può generare, senza però abbandonarsi a previsione apocalittiche. Attraverso una serie di domande e risposte, che riguardano anche questioni di carattere etico, filosofico e giuridico, Peruzzi stimola una riflessione profonda sulla relazione tra intelligenza umana e artificiale.

Tito Pioli, Penna in testa terra in mano, Wojtek

Maria, originaria di San Pietroburgo, è un’insegnante russa che lavora alla scuola media Gadda di Parma. È la primavera del 2020. In pieno periodo pandemico Maria decide di svolgere le sue lezioni all’aria aperta. Un modo del tutto innovativo e originale. Ispirata dalle letture di Tolstoj, suo mentore letterario, guida gli studenti in lunghe passeggiate immerse nella natura, tra le bellezze che essa offre. Così facendo, affronta la chiusura imposta dalla crisi globale con creatività e un sentimento di ribellione ai limiti imposti. Un’esaltazione della libertà che, proprio come è in grado di fare la poesia, ci svela il senso profondo della vita e ci fa capire ciò per cui vale la pena lottare e, quindi, vivere.

Enrico Testa, Le faticose attese, Graphe.it 

Le faticose attese di Enrico Testa è un classico della poesia italiana. Con la prefazione di Giorgio Caproni, ha fin da subito conquistato un posto di rilievo nel panorama letterario. Questo libro rappresenta l’esordio di uno dei poeti più rilevanti della scena italiana contemporanea. La raccolta esplora il tema dell’attesa, con un linguaggio semplice ma ricco di profondità, dove le esperienze quotidiane si trasformano in riflessioni liriche sull’esistenza. L’intreccio di leggerezza e complessità ritmica rende quest’opera un canzoniere d’amore affabile e sorprendente, capace di colpire per la sua immediata leggibilità. Un libro che, a distanza di anni, continua a emozionare e a far riflettere, invitando il lettore a un viaggio introspettivo nei meandri dell’esistenza.

 

Le uscite di venerdì 28 febbraio

Saverio Fattori, 12:47, CN (OLIGO)

Domani sparerò in mensa. Alle 12:47. Entrare in mensa e sparare a caso? Perché, quando i tuoi nemici sono invisibili, quando non si manifestano a viso aperto, allora tutti sono nemici

Ale, tecnico del Controllo Qualità, vede la sua vita crollare quando, senza spiegazioni, viene relegato alla catena di montaggio. L’equilibrio psichico cede e l’azienda diventa un microcosmo abitato da fantasmi e mostri, un luogo oscuro e irriconoscibile. Un viaggio claustrofobico narrato con una lingua feroce e netta. Domani sparerò in mensa. Alle 12:47.

Daniela Marcheschi, Il sogno di Don Chisciotte. La letteratura come necessità e riscatto, Bibliotheka

Che cosa avrebbe fatto Dante senza il sogno-visione di Beatrice fra le braccia di Amore, nel capitolo III della Vita Nova? E Freud avrebbe coltivato la visione della psicoanalisi di decifrare i sogni, come si fa con i geroglifici, senza leggere le letterature classiche? Sono alcune delle domande che attraversano Il sogno di Don Chisciotte. La letteratura come necessità e riscatto, il nuovo libro di Daniela Marcheschi. Che il sogno non possa essere considerato una vacanza del pensiero lo sa bene il lettore. Se il sogno non fosse la vita stessa, un sentimento e un aspetto della realtà, perché mai leggere la letteratura?

Le uscite di lunedì 3 marzo

Paolo Alliata e Nicola Magrin, L’amore trova il modo. Scorci di colore sulla vita di Gesù, San Paolo Edizioni


Come far dialogare la vita di Gesù raccontata nei Vangeli con la grande letteratura universale? Don Paolo Alliata, noto per la sua maestria nell’interpretare la Bibbia attraverso i grandi testi della biblioteca universale, ci consegna alcuni scorci narrativi sulla vita di Gesù, organizzati in cinque sezioni, che concorrono a creare un vero e proprio ritratto dell’Uomo di Nazareth. Seguiremo così Gesù dai suoi inizi fino alla sua passione, morte e resurrezione, con uno sguardo rinnovato sulle sue parole, i suoi gesti e le sue relazioni. La trama narrativa è arricchita dalla tessitura artistica creata dai suggestivi acquerelli di Nicola Magrin.

 

Libro controcopertina, “Avevo gli occhi belli” di Valentina Iannaco, Armando

Storia di Anna Borsa, vittima di femminicidio. Il primo marzo 2022 a Pontecagnano (SA) Anna Borsa, una giovane donna di 30 anni, viene uccisa dal suo ex compagno. Quella mattina l’assassino si reca nel salone dove lei lavorava come parrucchiera, la segue nello sgabuzzino nel quale era andata a lavarsi le mani e le spara un colpo di pistola alla tempia. In questo libro è Anna stessa a raccontare la sua storia in un monologo fatto di narrazioni, pensieri, ricordi, di parole dette e non dette. In libreria dal 25 febbraio

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