I♥green A causa delle elevante temperature che ahnno colpito tutta la Sicilia molti giovani Rondoni si sono lanciati fuori dai nidi senza ancora essere in grado di volare: i centri di recupero autorizzati sono al collasso ma l'emergenza maggiore si registra al centro dell'Isola, tra Enna e Caltanissetta, dove operano solo i volontari che fanno appello ai cittadini
A causa della terribile ondata di caldo eccessivo di queste settimane, il WWF Sicilia Centrale ed i suoi volontari devono fare i conti con decine e decine di animali in difficoltà: tantissimi uccelli – soprattutto giovani Rondoni (Apus apus) – si sono lanciati fuori dai nidi senza ancora essere in grado di volare, nel vano tentativo di sfuggire alle temperature roventi sui tetti delle case dove nidificano. Una volta caduti a terra e impossibilitati a spiccare il volo, sono inesorabilmente destinati ad una lenta, crudele morte certa…
«Ci troviamo in una grave emergenza, ogni giorno riceviamo richieste di intervento da parte di persone che trovano per terra uccelli stremati dal caldo e ci chiedono di soccorrerli – dice Ennio Bonfanti, presidente dell’Associazione ambientalista -. Non ce la facciamo più a fronteggiare questa emergenza. Nelle province dove operiamo, ossia Caltanissetta ed Enna, non esistono Centri Recupero Fauna autorizzati, i pochi centri specializzati nella cura di animali selvatici si trovano a distanze elevate: uno a Ficuzza (Comune di Corleone in provincia di Palermo) e l’altro a Cattolica Eraclea (Agrigento). Ma anche questi centri sono ormai saturi perché hanno ricoverato centinaia di rondoni ed altri uccelli. I nostri volontari, con dedizione e pazienza, stanno curando, imboccando e portando all’involo decine di animali, ma da soli non riusciamo a fronteggiare questa vera e propria emergenza che durerà per tutta l’estate».
Per questo il WWF Sicilia Centrale lancia un SOS e chiede l’aiuto di tutti i cittadini sensibili per salvare questi animali: occorrono fondi per sostenere le spese di trasporto per i Centri recupero e i continui viaggi per recuperare gli animali in difficoltà; spese per acquistare mangimi ed attrezzature specializzate. Un appello diffuso attraverso i social network per aiutare i volontari del WWF a salvare la vita degli animali in difficoltà, nella speranza che prima o poi la Regione Siciliana istituisca – come previsto dalla legge regionale n. 33/1997 sulla tutela della fauna – i Centri provinciali di soccorso della fauna selvatica sia a Caltanissetta che ad Enna.
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