Sugnu Sicilianu L'attuale sovrintendente del teatro lirico palermitano guiderà il Teatro dell'Opera di Roma. La designazione è avvenuta nella riunione del consiglio di indirizzo del teatro romano che è presieduto dal sindaco della Capitale Roberto Gualtieri. La designazione è stata quindi inviata al ministro della Cultura Dario Franceschini che farà il decreto di nomina. Sarà Marco Betta il nuovo sovrintendente a Palermo?
Se ne parla già da settimane, adesso arriva l’ufficialoizzazione della notizia: Francesco Giambrone, attuale sovrintendente al Teatro Massimo di Palermo, sarà il nuovo sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma. La designazione è avvenuta nella riunione del consiglio di indirizzo del teatro romano che è presieduto dal sindaco della Capitale Roberto Gualtieri. La designazione del teatro lirico capitolino è stata quindi inviata al ministro della Cultura Dario Franceschini che farà il decreto di nomina. Giambrone succede a Carlo Fuortes, oggi amministratore delegato della Rai.
Il commento di Leoluca Orlando, sindaco di Palermo e quindi del Teatro Massimo: «Esprimo grande apprezzamento al Sovrintendente Francesco Giambrone per avere contributo, in piena sintonia con le indicazioni del consiglio d’indirizzo e con il coinvolgimento di tutte le realtà interne alla Fondazione, a far vivere al Teatro Massimo, anche in tempi difficili di pandemia, una stagione di eccellenza artistica e di straordinaria presenza nella realtà territoriale. Non appena verrà formalizzata la nomina di Sovrintendente all’Opera di Roma convocherò il consiglio di indirizzo per la designazione del nuovo sovrintendente che possa proseguire e ulteriormente sviluppare l’ottimo lavoro svolto da Giambrone».
A Palermo, ovviamente, è scattato il toto-nomi per il successore di Giambrone come sovrintendente del Massimo di Palermo. Fra i nomi più accreditati quello dell’attuale direttore artistico Marco Betta.
Nato a Palermo nel 1957, Giambrone è medico ospedaliero dal 1988 e giornalista pubblicista dal 1982. Ha svolto attività giornalistica per il quotidiano palermitano “Giornale di Sicilia” (critico musicale e di danza dal 1981 al 1995), “il Mattino”, “la Repubblica” e per diverse riviste come “Danza & Danza”, “Segno” e “Nuove effemeridi”. E’ stato corrispondente per la Sicilia del mensile “Il giornale della musica” e direttore responsabile del periodico “Casba”. Già componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Autonomo Teatro Massimo di Palermo dal 1994 al 1995, dal maggio 1995 a giugno 1999 ha ricoperto la carica di Assessore alla Cultura del Comune di Palermo. Dal 1996 al 2007 è stato componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Culturale Andrea Biondo. Da maggio 1999 ad agosto 2002 è stato Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo di Palermo.
Dal 2002 al 2013 è stato Presidente dell’Associazione Teatri Aperti e, dal 2003 al 2006 componente della Commissione Consultiva Musica presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
Sovrintendente della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino da febbraio 2006 a maggio 2010, da marzo 2007 a giugno 2013 è stato Presidente del Conservatorio di Musica “Vincenzo
Bellini” di Palermo. Da maggio 2012 a luglio 2014 è stato Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Palermo. Vanta un’intensa attività didattica (Università di Palermo, Firenze e Milano IULM, Conservatorio di Palermo) e numerose pubblicazioni fra cui il recente libro “Politiche per la cultura in Europa. Modelli di governance a confronto” (2013). Da maggio 2015 è vicepresidente dell’A.N.F.O.L.S l’Associazione nazionale fondazioni lirico-sinfoniche.
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