Musica Sui canali digitali dal 17 luglio il secondo inedito per la giovanissima interprete siracusana, che interpreta un brano di Oreste Muratori, arrangiato e prodotto da Carlo Muratori per la Triade Records. Un brano sulla fragilità dei sentimenti umani e delle parole d’amore che con troppa facilità affondano, come piccole barche di carta
Fuori dal 17 luglio in tutti i Digital Stores “Barche di carta”, il nuovo singolo della giovane interprete siracusana Beatrice Romano. Si tratta del suo secondo inedito, che segue il singolo d’esordio “Sogno”. Dopo le importanti esperienze nazionali al “Tour Music Fest” e “Area Sanremo” e l’inizio degli studi all’ Accademia Internazionale del Musical di Catania, Beatrice Romano torna con un nuovo singolo, presentato proprio
nella città dei fiori in occasione della fase finale delle selezioni per Sanremo Giovani. Anche per questo secondo singolo prosegue il sodalizio artistico con Oreste Muratori, autore di testo e musica. Ritrovando una vecchia fotografia nascosta in un armadio, prendono vita i ricordi. Le pagine di un passato romantico si riaprono e ci conducono verso un emblematico interrogativo “dove va a finire quell’amore che le persone lasciano cadere”.
E’ un brano sulla fragilità dei sentimenti umani e delle parole d’amore che con troppa facilità affondano, come piccole barche di carta. “Barche di Carta” vede la collaborazione con il cantautore Carlo Muratori, che ha curato la produzione artistica e gli arrangiamenti del brano, pubblicato e distribuito dall’etichetta indipendente siracusana Triade records. Il singolo si divide tra il sound più intimo della prima parte, dove dominano i synth, le chitarre e la voce minimal di Beatrice, e la seconda parte nella quale il brano si apre in un power pop elettronico con sequenze orchestrali. Il rilascio del singolo sulle piattaforme streaming sarà seguito dal video realizzato da Roberto Celestri, pubblicato sul canale YouTube di Triade Records. Lo shooting fotografico dal quale è stata realizzata la copertina del singolo è di Davide Russo.
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