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Il cinema come esperienza immersiva, premio alla carriera del Catania Film Fest a Stefania Casini

Visioni Dal 13 al 17 novembre si svolgerà la XIII edizione del Catania Film Fest, il festival del cinema indipendente europeo e del Mediterraneo che darà il premio alla carriera all'attrice Stefania Casini, presidente di giuria. Dopo la cerimonia d'apertura al Palazzo della Cultura, le proiezioni del festival si terranno da Zo Centro culture contemporanee. Il direttore Cateno Piazza: «Il premio a Stefania Casini vuole stimolare la creatività dei giovani del Catania Film Fest a favore del cinema»

Mercoledì 13 novembre 2024, all’Auditorium “Concetto Marchesi” del Palazzo della Cultura, in via Vittorio Emanuele II a Catania, si apre, a partire dalle ore 16, la XIII edizione del Catania Film Fest, il festival del cinema indipendente Europeo e del Mediterraneo. Dopo una lezione sul cinema di Pietro Germi, tenuta in occasione del 50° anniversario della sua morte dal critico Emanuele Rauco, il Festival si inaugura ufficialmente alle ore 17 con la Cerimonia di apertura, alla presenza delle massime cariche istituzionali politiche e accademiche, con in testa il sindaco di Catania, Enrico Trantino, che sostiene il festival che ha tra l’altro l’obiettivo di favorire la coesione e l’inclusione sociale anche mediante le attività culturali e cinematografiche rivolte in particolare ai giovani.

«Siamo particolarmente contenti di rinnovare l’appuntamento della città con un evento che ha dimostrato in questi anni di saper ‘volare alto’ – dichiara il sindaco di Catania Enrico Trantino -. Sia per la sapienza nella scelta di artisti, opere, programmi, sia per la capacità nel riuscire ad ‘accompagnare’ tantissimi appassionati di cinema e cultura, soprattutto giovani, verso orizzonti più ampi, verso sguardi più aperti, tra realtà e finzione. E di farlo mettendo noi spettatori e partecipanti nelle condizioni di ‘incontrare’ racconti e narrazioni, e di spingerci sempre un po’ più in là oltre i confini delle nostre conoscenze, facendo leva sull’onda dell’emozione, potente veicolo di apprendimento, ma anche sul piacere della scoperta. Sentimento, questo, che muove ciascuno di noi e che così fortemente ha contraddistinto il mitico Ulisse, eroe protagonista del documentario di Stefania Casini che aprirà “magistralmente” il Catania Film Fest 2024, preannunciando un cartellone tutto da esplorare, e assaporare».

Dopo i saluti istituzionali – saranno presenti tra gli altri il dirigente responsabile della Sicilia Film Commission, Nicola Tarantino; il direttore della Direzione cultura del Comune di Catania, Paolo Giuseppe Di CaroStefania Rimini, presidente del comitato scientifico del Catania Film Fest; Maria Arena, docente dell’Accademia di Belle arti di Catania; Daniele Urciuolo, presidente dell’Associazione Alfiere Productions e Cateno Piazza, fondatore del Catania Film Fest -, la madrina del festival, la giovane attrice catanese Nicol Angelozzi, introdurrà la manifestazione con la consegna del premio alla carriera a Stefania Casini, anche presidente de La Grande Giuria che giudicherà i film in concorso.

Nicol Angelozzi

«Assegnare il Premio alla Carriera a Stefania Casini – dichiara Cateno Piazza, fondatore e direttore artistico del festival – significa riconoscere ad un’attrice, regista, produttrice, sceneggiatrice, giornalista, conduttrice, i meriti di uno dei personaggi più cangianti del cinema italiano, dagli anni 70 a oggi. Stefania Casini dopo una brillante carriera di attrice che le permette di lavorare con Pietro Germi, Bernardo Bertolucci, Peter Greenaway, Dario Argento, Paul Morrissey, e a New York con Andy Warhol, decide poi di passare dietro la macchina da presa. Il premio ha l’obiettivo di stimolare la creatività dei giovani del Catania Film Fest a favore del cinema».

Cateno Piazza

Stefania Casini terrà poi una lectio magistralis intitolata “Il cinema come esperienza immersiva”, in cui narrerà la sua straordinaria carriera di interprete diretta dal meglio del cinema mondiale, da Pietro Germi a Bernardo Bertolucci, da Dario Argento a Peter Greenaway. La giornata di apertura si concluderà alle ore 18 con la proiezione dell’ultima fatica da regista della Casini, “Nessuno come Ulisse”, film documentario realizzato nel 2024, in cui la regista lombarda segue le orme dell’eroe omerico in Sicilia, in un viaggio attraverso le meraviglie dell’isola tra storia e mito.

Stefania Casini

Il Catania Film Fest (CFF) è organizzato da Daniele Urciuolo per Alfiere Productions e dall’associazione Catania Film Festival, con la collaborazione di Zo Centro Culture Contemporanee. La direzione artistica è composta dal critico cinematografico Emanuele Rauco, dalla regista e sceneggiatrice Laura Luchetti e dal fondatore Cateno Piazza.

«È inutile nascondersi dietro le nuvole di fumo dell’Etna – dichiara il presidente Daniele Urciuolo – il Catania Film Fest da tredici anni rappresenta una realtà consolidata, riconosciuta dal mercato cinematografico indipendente italiano ed Europeo e la nostra speranza è quella di continuare a lavorare in questa direzione e migliorare sempre di più per offrire ai catanesi un evento sempre più esclusivo. Ogni anno ospitiamo a Catania artisti da tutto il mondo e promuoviamo le eccellenze del nostro territorio. Questo è fare cineturismo, valorizzazione di una destinazione turistica e questo è quello che vogliamo continuare a fare».

Il programma

Proiezioni, incontri, un focus sul cinema greco, musica e degustazioni: 3 sezioni di film in concorso (Miglior Film e Documentario Indipendente Italiano; Miglior Film e Documentario Indipendente Europeo e del Mediterraneo; Miglior Cortometraggio Europeo e del Mediterraneo), per un totale di 39 titoli. Spazio inoltre a un Omaggio a Pietro Germi nel 50° anniversario della nascita, al cinema muto di Ernst Lubitsch, e al genius loci Goliarda Sapienza nel centenario dalla sua nascita.

Stefania Casini è il Presidente della Grande Giuria incaricata di giudicare i migliori film del Catania Film Fest ed è composta da esperti del mondo del cinema, della cultura e del teatro: Laura Silvia Battaglia (giornalista e documentarista), Lorna Nickson Brown (regista, sceneggiatrice e attrice), Giorgia Cecconi (direttrice del West London Film Festival), Rosalba Colla (direttrice del Animaphix Film Festival), Maria Lombardo (giornalista e critico cinematografico), Francesca Mazzoleni (regista e sceneggiatrice), Emanuela Pistone (attrice e regista teatrale), Ornella Sgroi (giornalista, critico cinematografico e scrittrice), Manuela Ventura (attrice); da giovani studenti di scuole secondarie, studenti universitari e di accademie e dal pubblico.

Da giovedì 14 novembre il Catania Film Fest si trasferirà da Zo Centro Culture Contemporanee, con una programmazione di proiezioni in concorso e fuori concorso che si concluderà la sera del 17 novembre con la Cerimonia di chiusura.

Oltre ai 39 film previsti, e distribuiti nelle sezioni in concorso, sono previsti 4 eventi speciali. Si parte giovedì 14 novembre con Sinestetica – Il cinema muto, un Omaggio al maestro del cinema tedesco, Ernst Lubitsch (ore 21), di cui sarà proiettata la commedia fantastica Die Puppe (1919), sonorizzata da Paolo Spaccamonti e Ramon Moro, in collaborazione con Zo. 

Die Puppe – La bambola di carne di Ernst Lubitsch

Si prosegue venerdì 15 novembre quando, nell’ambito del Focus sul cinema greco, dopo la proiezione gratuita di Animal di Sophia Exarchou (ore 19), in collaborazione con il Premio del Pubblico LUX 2025, dalle ore 21.30 si terrà un concerto a tema di musica greca eseguito da Vaggelis Mekouris e Luca Cioffi. Sabato 16 novembre, sarà la volta della proiezione del film Fuori concorso Indagine su una storia d’amore (2023) di Gianluca Maria Tavarelli (ore 21), protagonisti l’attrice catanese barbara Giordano, che parteciperà alla proiezione, e il palermitano Alessio Vassallo; il film sarà preceduto dal corto Make Me Italian (2024) di Bryan Mazzarello.

Barbara Giordano e Alessio Vassallo in “Indagine su una storia damore” di Gianluca Maria Tavarelli

Domenica 17 novembre, infine, ci sarà la proiezione in anteprima siciliana del documentario Il Santo di carne di Giuseppe Alessio Nuzzo (ore 17) con l’attore Enrico Lo Verso e lo spazio anche per omaggiare la scrittrice Goliarda Sapienza, su cui sarà proiettato il documentario Désir et rébellion: L’art de la joie – Goliarda Sapienza (ore 18.30), diretto nel 2023 da Coralie Martin e con un cast che include la stessa Goliarda Sapienza, Angelo Pellegrino, Valeria Golino, Frederic Martin, Alberica Bazzoni, Nathalie Castagné, Silvia Tripodi e Monica Farnetti.

Enrico Lo Verso in “Il santo di carne”

Ogni evento speciale sarà preceduto da una degustazione di vini delle Cantine Fina, Tenute Orestiadi e Distilleria dell’Etna F.lli Russo, dai sapori Tacchi & Sapori Factory e della cucina vegetale Plante che allieteranno anche la serata finale, ancora presentata da Nicol Angelozzi, tra la cerimonia di chiusura (17 novembre alle ore 20,30) con la consegna dei premi per le tre categorie in concorso e quelli speciali, e la proiezione dei titoli vincitori.

Il Catania Film Fest è una manifestazione riconosciuta dal Coordinamento dei Festival Cinematografici in Sicilia e sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo, sostenuta dall’Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana e Sicilia Film Commission e dal MiC, Ministero della Cultura – Direzione Generale cinema e audiovisivo, con il supporto dell’Istituto Ellenico di Cultura, e con il patrocinio del Comune di Catania e l’Ambasciata della Grecia in Italia.

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