Danza Il sovrintendente Francesco Giambrone: «Abbiamo un grande debito di riconoscenza nei suoi confronti: una donna e una professionista che ha speso tutta la sua vita in difesa della danza che ha avuto in lei una protagonista di battaglie importanti in difesa dei Corpi di ballo dei Teatri»
La Fondazione Teatro Massimo partecipa con commozione al cordoglio per la scomparsa di Carla Fracci, un’artista straordinaria che il Teatro Massimo di Palermo ha avuto l’onore di ospitare in moltissime occasioni nell’arco di più di trentacinque anni.
«La scomparsa di Carla Fracci mi addolora – dichiara il presidente della Fondazione Teatro Massimo Leoluca Orlando, sindaco di Palermo. Perdiamo una grande étoile che ha reso grande l’Italia della danza classica nel mondo. “La ricordo con grande affetto. Una donna sempre piena di energie, di nuovi progetti, che sapeva guardare al futuro. Più volte con la sua inconfondibile leggiadria ha calcato il palcoscenico del Teatro Massimo regalando vibranti emozioni alla città di Palermo. Esprimo solidarietà e vicinanza ai suoi familiari che condividono il loro dolore con tutta l’Italia della cultura».
«Sono tantissimi i ricordi meravigliosi legati alla presenza di Carla Fracci in questo teatro a cui era particolarmente legata – aggiunge il sovrintendente Francesco Giambrone . Abbiamo un grande debito di riconoscenza nei suoi confronti. Ma credo che tutto il mondo della danza lo abbia: una donna e una professionista che ha speso tutta la sua vita in difesa della danza che ha avuto in lei una protagonista di battaglie importanti in difesa dei Corpi di ballo dei Teatri».
«Con la scomparsa di Carla Fracci si chiude un’era, un’epoca. Una delle nostre più grandi artiste ci ha lasciato” – aggiunge Davide Bombana, direttore del Corpo di Ballo del Teatro Massimo “. Ci mancherà la sua luce, il suo sorriso, il suo carisma. Per generazioni di danzatori è stata un punto di riferimento, una grande ispirazione, un enorme esempio, seppur irraggiungibile, da seguire. Le siamo grati per le sue magnifiche interpretazioni che, immortali ed intramontabili, rimarranno nel nostro cuore come un segno incomparabile di grandezza artistica».
Amatissima dal pubblico palermitano, Carla Fracci è stata una presenza fissa nei cartelloni del Teatro Massimo, interpretando da protagonista i più importanti balletti, da Coppelia a Romeo e Giulietta, da Giselle a Cenerentola, La bella addormentata nel bosco, e tantissimi altri. Le sue ultime apparizioni risalgono al 2007, nei panni di Franca Florio per Franca Florio, regina di Palermo, e nel 2008 con I have a dream, uno spettacolo ideato e diretto da Beppe Menegatti sui percorsi spirituali di uomini e donne del nostro tempo.
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