La città, le donne e le loro paure. Fino al 31 agosto le domande di adesione al progetto artistico-social-teatrale “Catania by night”

“Cities by Night” è un progetto dell’artista Valentina Medda, che indaga la percezione del pericolo nello spazio urbano, da una prospettiva femminile. Per “Catania by Night”, realizzato nell’ambito del progetto “Orizzonti plurali”, in partnership con l’Associazione Penelope – coordinamento solidarietà sociale ETS – progetto finanziato da “Palcoscenico Catania. La bellezza senza confini”, il programma del Comune di Catania, sostenuto dal Ministero della Cultura, per il rilancio culturale delle periferie della città -, l’associazione culturale Mobilità delle Arti cerca 12 partecipanti donne e chiunque si identifichi con il genere femminile (cis, non binary, queen, trans, etc.) di ogni età, provenienza, background, abilità, che risiedano o transitino o abbiano preferibilmente familiarità con il quartiere San Cristoforo di Catania, e che abbiano il desiderio di esplorare lo spazio urbano, indagando la propria percezione del pericolo e i confini ideali e simbolici, determinati dalle loro paure.

Il logo del progetto “Cities by night”

L’esperienza di ogni donna sarà tradotta in una performance, una passeggiata guidata in cui lei stessa condurrà una persona per volta, lungo il percorso creato.
Le camminate finali avranno una durata di 22 minuti circa. Le performance sono previste nel giorno 26 settembre, in due repliche, la prima alle ore 18.30 e la seconda alle ore 20. Non sono necessarie competenze artistiche ma disponibilità a camminare e a dedicare tempo e percezioni, alla costruzione del percorso.

Alle partecipanti è richiesta la disponibilità nelle seguenti date: workshop introduttivo, in calendario venerdì 20 settembre dalle 10 alle 13 nella sede dell’Associazione Penelope; mappatura dello spazio e la creazione del percorso che si svolgerà sabato 21 e domenica 22 settembre, in orari e tempi a scelta della partecipante; prova di camminata in una data compresa tra lunedì 23 e mercoledì 25 settembre, in orari da concordare con l’artista, per una durata di 45 minuti; presenza nella giornata delle performance che si terranno giovedì 26 settembre tra le ore 18 e le 21.30.

Per partecipare bisogna mandare una e-mail all’indirizzo mobilitadellearti@inwind.it, specificando nell’oggetto “Selezione CbN Catania”, entro e non oltre il 31 agosto con i seguenti dati: nome, cognome ed età; professione; livello di familiarità con la città; genere in cui si riconoscono; breve motivazione alla partecipazione (i suddetti dati sono utili al solo fine di diversificare le partecipanti e le prospettive, e non a fini discriminatori. Le informazioni non verranno diffuse in alcun modo). La partecipazione al progetto prevede un rimborso spese per ciascuna partecipante.

Cities by Night è un progetto dell’artista sarda Valentina Medda di tipo partecipativo che riguarda la percezione del pericolo nello spazio urbano da un punto di vista femminile. Alcune donne cis, donne trans e chiunque si è identificato in un femminile (queer, non binary, trans), di diversa etnia, età e provenienza, sono invitate dall’artista a esplorare la città vagando da sole al calar del sole, evitando di attraversare le zone in cui si sentivano a disagio. Così facendo, ognuna di loro ha ridisegnato la topografia della città, ridefinendo i confini attraverso il proprio corpo situato e la propria esperienza fisica del luogo, ma anche (inconsapevolmente) attraverso il proprio background culturale, la propria condizione economica, le proprie convinzioni e i propri pregiudizi interiorizzati. Il risultato di queste esplorazioni è una serie di “Catania by Night”, passeggiate guidate in cui il pubblico è invitato a ripercorrere i passi delle partecipanti e a sperimentare le loro paure, camminando verso dei confini che non sono semplicemente geografici ma fisici, emotivi e politici. Le passeggiate sono riservate a una persona alla volta e possono variare per lunghezza e accessibilità. Il progetto ha vinto il bando Europe Perform Europe nel 2021. Sound design del progetto Massimo Carozzi.