Eventi L’Associazione culturale Gammazita di Catania promuove la grande festa annuale del 25 aprile, libera e resistente, con pranzo all’aperto, laboratorio per bambini, presentazione editoriale e concerto al tramonto. Una giornata solidale e di riflessione collettiva: parte dei ricavati saranno devoluti ad Emergency per l’Emergenza Ucraina
L’Associazione culturale Gammazita di Catania promuove la grande festa annuale del 25 aprile, libera e resistente, con pranzo all’aperto, laboratorio per bambini, presentazione editoriale e concerto al tramonto. Una giornata solidale e di riflessione collettiva: parte dei ricavati saranno devoluti ad Emergency per l’Emergenza Ucraina.
«La memoria della Resistenza, oggi, si coniuga con l’urgenza di essere uniti in nome della pace e al fianco di tutti i popoli che resistono ai fascismi contemporanei. Se il 25 aprile è storia, la resistenza è oggi!» è la dichiarazione programmatica dell’associazione per la giornata della Festa della Liberazione, ricorrenza che, quest’anno, si tinge dei colori della pace perché ripudiare la guerra come strumento di risoluzione di qualsiasi problema è un dovere morale, esattamente come schierarsi al fianco di tutti i popoli che resistono alle imposizioni brutali ed autoritarie dei fascismi contemporanei, combattendo per la libertà e l’eguaglianza in nome di tutta l’umanità, come hanno fatto i nostri partigiani e partigiane 77 anni fa. «Non è troppo tardi per scegliere di andare in una direzione più giusta. Non è ancora troppo tardi per imparare dalla storia. Tocca a noi, società civile, dissentire e sostenere chi resiste» dichiara Manola Micalizzi, presidentessa di Gammazita, a nome di tutti gli attivisti e le attiviste dell’associazione culturale di Catania.
A pagare il prezzo della guerra sono sempre i civili, e in Ucraina si contano migliaia di vittime e milioni di persone in fuga. Per questo 25 aprile Gammazita ha scelto di sostenere Emergency e i team di medici, infermieri e volontari che stanno lavorando senza sosta su diversi progetti a favore delle vittime della guerra in Ucraina e in tutto il resto del mondo: per cercare di garantire il diritto alla cura a tutti, per assicurare assistenza ai profughi in Moldavia e in Italia, per consegnare farmaci e materiale medico agli ospedali in Ucraina. Durante la festa sarà possibile donare negli appositi salvadanai, oppure direttamente sulla campagna online a questo link https://bit.ly/37uuSWn.
«Il 25 aprile si sceglie di stare insieme, in piazza, perché libertà è partecipazione e condivisione – è l’invito di Gammazita -. Solo dopo aver sfilato, tutti insieme, in corteo con Anpi Catania (partenza alle ore 09.30 da Piazza Stesicoro e arrivo in Piazza Machiavelli), si rimane in centro storico, per celebrare la Festa di Liberazione con uno scopo comune e condiviso: ritrovare l’umanità dei partigiani e delle partigiane per respingere la guerra, l’odio, l’indifferenza, la rassegnazione, seguendo l’esempio di tutti quegli uomini e donne che ebbero il coraggio di riprendere in mano il loro destino e il loro futuro, guardando anche al nostro presente. Lunedì 25 aprile in Piazza Federico di Svevia sarà una giornata di festa, libera e resistente, ricca di attività gratuite per adulti e bambini».
La giornata inizia alle 13 con il pranzo all’aperto a cura di Sicilia Bedda Bistrot. Alle 15 segue la Liberazione spiegata ai bambini, lettura e laboratorio creativo per bambini e bambine a cura di Serena Catella, attivista dell’associazione Gammazita. Alle 17 verrà presentato il libro “Contro il fascismo nascente” di Antonio Gramsci. Il curatore Luca Cangemi discute con Giorgia Italia (C.S.P. Graziella Giuffrida) e Damiano Cucè (C.D.P. Colapesce) del volume, edito da Lunaria Edizioni – il progetto editoriale di Gammazita – in uscita il 12 maggio in libreria. Il saggio, attualissimo e necessario, propone una raccolta di alcuni tra gli scritti di Gramsci meno conosciuti e più incisivi sul fascismo. Il fascismo vi appare colto nella sua complessità e dinamicità, nel suo «farsi» attraverso le contraddizioni della società italiana e, allo stesso tempo, viene analizzato precocemente come fenomeno internazionale, intellegibile solo collocandolo nello scenario del mondo. Un serbatoio inesauribile di riflessioni che mette in mostra la forza e la lucidità del pensiero gramsciano, chiarendo la sostanza di tutti i populismi passati, presenti e futuri.
ore 18 concerto al tramonto: musicisti liberi e resistenti per la popolazione ucraina. L’apertura è affidata alla Triad Tribe Band seguiti dall’atteso ritorno in piazza dei catanesi Babil On Suite; ore 21 dj-set libero e resistente per ballare fino a tarda sera.
Gli attivisti dell’Associazione culturale Gammazita: «Oggi, più che mai, è necessario mantenere viva la lotta di Liberazione, affinché nelle nuove generazioni si rafforzi l’amore per quei principi e quei valori che abbiamo ricevuto in eredità proprio dalle donne e dagli uomini che sono stati la nostra Resistenza: la libertà, la solidarietà, il riconoscimento del diritto alla diversità e all’uguaglianza, la democrazia, la pace, la Costituzione ed in nome di un rinnovato impegno, quotidiano, contro ogni forma di fascismo, mafia, discriminazione e dittatura. Per noi la parola giusta è partecipazione e se il 25 aprile è storia, la Resistenza è oggi!».
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