Blog Lo studio etologico, eziologico e veterinario come può influenzare il nostro rapporto coi cani? Lo racconta Elli Radinger nel Libro copertina "La saggezza dei cani", pubblicato per Sem. Attesa e fermento per il prossimo Presidente della Repubblica, ce li consegna Marco Damilano nel libro "Il Presidente" per i tipi de La nave di Teseo. Settimana sintetica, ma profondissima
Una settimana molto particolare quella che procede dal martedì 16 al lunedì 22 novembre. Il direttore de “L?Espresso” Marco Damilano, per La nave di Teseo, esce con un volume di indiscrezioni – ante e post nuova elezione del prossimo Presidente della Repubblica – e si aggiudica la contro copertina. Sem – Società editrice milanese, si afferma con il libro copertina scritto da Elli H. Radinger, La saggezza dei cani. Lezioni di vita. Tre titoli che ripercorrono la storia tutti pubblicati da Il Saggiatore e l’introspettivo racconto di una Cina che non conosciamo di Gabriele Battaglia per Prospero Editore, chiudono i nostri consigli.
Tutti i libri segnalati escono giovedì 18 novembre
Gabriele Battaglia, Massa per velocità. Un racconto dalla Cina profonda, Prospero Editore
«L’unico esercizio geopolitico che abbia un senso, se si è in buona fede, è quello di guardare il mondo dal punto di vista dell’altro. Vedere il mondo dalla Cina è un’esperienza spiazzante che va vissuta con gli occhi aperti ma rimanendo se stessi. È quello che fa Battaglia da più di dieci anni. Giornalista italiano, di sinistra, amante del Milan e dei risotti. Praticamente uno di noi».
Nell’anno della pestilenza, il diario di una quarantena a Pechino e il racconto di viaggio in una delle contee più povere della Cina, alternato a storie raccolte da un reporter che frequenta questo paese da quindici anni e ci vive da dieci. Muovendosi tra narrazione e analisi, salti geografici e temporali, città e campagne, il libro evidenzia quelle “caratteristiche cinesi” così difficili da comprendere guardando dall’esterno: la mobilitazione di massa come soluzione alle emergenze, il controllo e le vie di fuga, lo stato sviluppista, il Partito di Xi Jinping e dei funzionari locali.
Gabriele Battaglia è nato a Milano nel 1966 e vive a Pechino dal 2011, dove lavora per la Radiotelevisione della Svizzera Italiana (RSI) e collabora con altre testate italiane e straniere. È autore di Buonanotte Signor Mao (Milieu, 2017) e di Fucili contro Burma (Informant, 2014).
Charles Lewinsky, L’inventore di storie, Sem
Svizzera, XIV secolo. Sebi, protagonista adolescente dell’epopea di Lewinsky, non è adeguato al rude mondo in cui è nato: dotato di saggezza e invenzione, è più un abile narratore che un combattente. Il villaggio in cui vive non soddisfa le sue esigenze, per questo sogna di studiare in un monastero. Un giorno compare uno sconosciuto che costruisce un ri-fugio ai margini del villaggio. Ha metà faccia devastata da misteriose ustioni e la gente lo chiama Mezzabarba. Sebi ne diventa fedele discepolo e grazie ai suoi racconti apre gli occhi sulla vita. Ma la loro amicizia è destinata a interrompersi. Quando la madre di Sebi muore, il giovane viene mandato al mona stero, mentre Mezzabarba fa perdere le sue tracce. Inizia così una nuova incredibile fase della storia, con Sebi alla ricerca del suo mentore. Bugie, morti, battaglie… Il ragazzo diventa adulto e la saga torna al punto di par-tenza quando Sebi prende il posto di narratore, memore di quando era lui ad ascoltare i racconti di Mezzabarba. Lewinsky descrive la durezza della vita rurale del XIV secolo; la storia di Sebi ci parla dal passato, ma più in generale rappresenta la complessità della natura umana e del mondo vista dagli occhi di un ragazzo innocente.
Libro Copertina: “La saggezza dei cani. Lezioni di vita, amore e amicizia” di Elli H. Radinger, Sem
Dopo il successo internazionale de “La saggezza dei lupi”, Elli H. Radinger ci accompagna in un viaggio illuminante di scoperta e arricchimento, rivelando un mondo completamente nuovo visto attraverso gli occhi dei nostri animali domestici preferiti. Un mondo pervaso di fiducia, pazienza, amore e perdono, in cui ogni giorno è un dono e nessuno è mai troppo vecchio per scoprire nuovi trucchi e punti di vista inediti. Ricchissimo di consigli anche pratici, storie edificanti, osservazioni dirette e ricerche scientifiche, questo libro rivela come i cani sono una fonte costante di saggezza, conforto e amore. Un racconto perspicace e aperto a tutto ciò che i nostri compagni a quattro zampe possono insegnarci sulla vita e sul senso di gratitudine. Una dichiarazione d’amore verso il migliore amico dell’uomo, il regalo perfetto per chi ama questi animali meravigliosi.
Sempre giovedì 18 novembre tre meravigliosi titoli de Il Saggiatore, richiamano l’attenzione della storia
Bere come un vero scrittore, 100 ricette per ricreare i drink che hanno ispirato i giganti della letteratura, traduzione di Camilla Pieretti
Lettori, aspiranti scrittori, appassionati del buon bere e bar-tender dilettanti, questo libro è per voi: troverete ricette, dosi, consigli, aneddoti per preparare e gustare i drink bevuti e raccontati dai più grandi scrittori e poeti di tutte le epoche. Trascorrete il pomeriggio sorseggiando assenzio alla Close- rie des Lilas in compagnia di Charles Baudelaire, Paul Verlaine e Oscar Wilde.
Prima di cena dissetatevi con il Gin Rickey di Francis Scott Fitzgerald, il Manhattan di Dashiell Hammett, il Black Velvet di Donna Tartt o il Vesper Martini (agitato) di Ian Fleming. Riscaldate la vostra serata con il Negus di Jane Austen, il Gin Twist di Walter Scott o l’Hot Toddy speciale di Gustave Flaubert. Lavorate tutta la notte alla macchina da scrivere buttando giù Singapore Sling (con mescal e birra a parte) come Hunter S. Thompson. Tirate fino al mattino nella White Horse Tavern in compagnia di James Baldwin e Norman Mailer, ma non sfidate il record di diciotto whisky di fila di Dylan Thomas. Se questo tour de force alcolico e letterario vi ha lasciati provati, non temete: l’Horse’s Neck di Noël Coward o il Bloody Mary da colazione di Raymond Carver vi rimetteranno in sesto per nuove ricette e letture.
Arthur Rimbaud, Una stagione all’inferno
Arthur Rimbaud è un mito nero e eterno: passato, presente e futuro del mondo a rovescio.
A diciott’anni ha trascorso Una stagione all’inferno, nel baratro del proprio essere, nell’abisso dell’esistenza, dove nessuno mai ha osato tanto. In lui sono la follia e il genio del maledetto, del punk, di tutto ciò che la norma rifiutava ieri, calpesta oggi e disprezza domani; in lui si è riconosciuta una rivoluzionaria come Patti Smith, che qui introduce la Stagione e ne porta alla luce la forza negli anni mai sopita, mostrando quanto l’arte sia sempre stata, e sempre sarà, qualcosa che scuote dalle profondità della terra la pace posticcia della superficie. Edgardo Franzosini traduce ex novo il testo, scrivendo una versione conclusiva che ci invita a cercare Rimbaud non in cielo con gli occhi puntati verso l’alto, ma giù, nel fango, dove scavando con le unghie possiamo rinvenire la gemma ardente della sua poesia.
Giulia Carla Bassani, Sognavo le stelle. Manuale per giovani viaggiatori spaziali
Notte d’estate, il buio illuminato dalle stelle sopra di noi. Quante volte abbiamo alzato gli occhi al cielo in cerca di quei puntini luminosi nell’oscurità, aspettando magari che uno di essi la attraversasse per farci esprimere un desiderio, o che un disco volante vi scivolasse in mezzo? Quante volte abbiamo immaginato come possa essere la vista da lassù, quali mondi abitati da chissà quali creature possano esistere al confine di una galassia lontana lontana? E quante volte, magari ispira- ti dalla leggendaria passeggiata di Armstrong sulla Luna o solleticati da film e serie tv, abbiamo sperato di volteggiare anche noi un giorno nello spazio, un puntino tra i puntini? La giovanissima Giulia Carla Bassani quel sogno ha scelto di prenderlo sul serio e di raccontare in che modo sia possi- bile cercare di realizzarlo. Il suo è un appassionante viaggio scientifico nell’Universo attorno a noi, in cui la storia dell’esplorazione del cosmo – dalla corsa allo spazio tra Usa e Urss alle collaborazioni internazionali per arrivare su Marte, dai primi tentativi di comunicazione con forme di vita extraterrestre alla scoperta degli esopianeti – si alterna ai consigli sui passi da compiere per diventare veri astronauti e alla descrizione di quello che ci si troverà ad affrontare una volta giunti sul Pianeta Rosso.
Guidato da una scrittura chiara e vivace, Sognavo le stelle si muove tra passato e presente, tra conquiste collettive e per- corso personale, tra Jurij Gagarin e Samantha Cristoforetti, alla ricerca di storie che possano farci guardare con ancora maggiore intensità allo spazio e ai suoi misteri. Un’esortazione a coltivare ogni giorno la nostra curiosità, fino a quando ci farà sollevare da terra: sempre più in alto, sempre più su.
Thomas Piketty, Una breve storia dell’uguaglianza, La nave di Teseo
La marcia verso l’uguaglianza è prima di tutto la conseguenza delle lotte e delle rivolte contro l’ingiustizia. Un libro che offre gli strumenti per comprendere le disuguaglianze e per agire verso l’uguaglianza. In contemporanea anche la nuova edizione di Capitale e ideologia. “Questo libro propone una storia comparativa delle disuguaglianze tra classi sociali nelle società umane. O meglio una storia dell’uguaglianza, perché nel corso della storia si verifica un processo di lungo termine finalizzato a una maggiore uguaglianza sociale, economica e politica. Non si tratta certo di una storia pacifica, e ancor meno lineare. Le rivolte e le rivoluzioni, le lotte sociali e le crisi di qualsiasi natura svolgono un ruolo decisivo nella storia dell’uguaglianza, che è anche scandita da fasi involutive e da derive identitarie. Resta il fatto che esiste, almeno dalla fine del XVIII secolo, un processo storico orientato verso l’uguaglianza. Il mondo dei primi anni del XXI secolo, per quanto ingiusto possa sembrare, è più egualitario di quello del 1950 o di quello del 1900, i quali, di per sé, erano già per molti aspetti più egualitari di quelli del 1850 o del 1780. Affermare l’esistenza di una propensione verso l’uguaglianza non costituisce affatto un motivo di soddisfazione. Si tratta, al contrario, di un invito a continuare la lotta su un fondamento storico solido. Riflettendo sul modo in cui il processo verso l’uguaglianza si è effettivamente prodotto, è possibile trarre lezioni preziose per il futuro, comprendere meglio sia le lotte e le mobilitazioni che lo hanno reso possibile, sia i dispositivi istituzionali e i sistemi giuridici, sociali, fiscali, scolastici, elettorali che hanno consentito all’uguaglianza di diventare una realtà duratura. Purtroppo, però, il processo di apprendimento collettivo delle istituzioni giuste perde la sua forza, spesso a causa dell’amnesia storica, del nazionalismo intellettuale e dell’impermeabilità dei saperi. Per proseguire la marcia verso l’uguaglianza è dunque urgente tornare a studiare la storia e oltrepassare i confini nazionali e disciplinari. Questo libro ottimista e di mobilitazione collettiva tenta di procedere in tale direzione.” Thomas Piketty.
Libro contro copertina: Il Presidente di Marco Damilano, La nave di Teseo
In attesa della prossima elezione del successore del Capo dello Stato Sergio Mattarella a febbraio, un racconto indiscreto della nostra Repubblica attraverso retroscena, intrighi e congiure che negli anni hanno segnato la storia dei diversi presidenti dal dopoguerra a oggi. Timidi, estroversi, rispettosi dei limiti, interventisti: ogni presidente della Repubblica, nella diversità di carattere, è stato un monarca repubblicano, con la sua corte e i suoi intrighi. Ma all’inizio della storia repubblicana i presidenti che provarono ad allargare la loro sfera di azione, fino a essere tentati da avventure autoritarie, furono bloccati dai partiti. Mentre con lo svuotamento degli altri poteri, la Repubblica parlamentare prevista dalla Costituzione si è trasformata, senza passaggi formali, in una Repubblica presidenziale di fatto. Oggi il presidente è il garante del Paese, sul piano internazionale. All’incrocio tra la fragilità dello Stato e le richieste della società civile, il quasi miracoloso punto di unità in mezzo alla frantumazione. Per questo la scelta del prossimo presidente della Repubblica, nelle prime settimane del 2022, quando si concluderà il mandato di Sergio Mattarella, già da ora sta condizionando tutte le mosse dei principali attori politici e il muoversi delle influenze esterne. Per essere eletti alla carica più alta c’è una lunga corsa sotterranea che parte con anni di anticipo. Spesso i cavalli di razza vengono eliminati quando erano arrivati in vista del traguardo e spunta l’outsider non previsto da nessuno. La battaglia presidenziale è il palcoscenico su cui si muovono gli intrighi repubblicani, ben più della guida di un governo. Le elezioni del presidente nella storia sono state segnate, o precedute, da scandali orchestrati per eliminare i candidati, trattative segrete per condizionare il voto, interventi di poteri esterni (ieri la Chiesa e la massoneria, gli Usa e l’Urss, oggi i social e l’Europa), stragi (piazza Fontana, via Fani, Capaci nei giorni del voto). È sul Quirinale che si può scrivere una avvincente e in gran parte inedita storia del Deep State repubblicano.
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