Eventi Dal 5 al 7 maggio la quarta edizione della kermesse letteraria etnea che si apre con la prima tappa nazionale del tour dei candidati (tranne ovviamente la compianta Ada D'Adamo scomparsa recentemente) al prestigioso premio letterario. Rocco Tanica, Marco Ligabue, Daniela Collu, Norma Cerletti, Barbara Bellomo e tanti altri tra gli ospiti confermati. Il direttore Simone Di Pieri: «Non deluderemo i visitatori, abbiamo raddoppiato gli spazi del Festival»
La quarta edizione del Catania Book Festival si terrà da venerdì 5 a domenica 7 maggio e promette di essere, anche quest’anno, un tripudio di incontri ed eventi dedicati alla lettura per tutti. Con una novità senza precedenti: la manifestazione, nella giornata di apertura, accoglierà la prima tappa nazionale dello Strega Tour, ospitando la dozzina degli scrittori che concorrono al prestigioso premio letterario italiano. Una prima volta assoluta nell’isola per la storica competizione della Fondazione Bellonci che ha scelto Catania e il suo Festival più amato dai lettori, soprattutto giovani.
L’edizione 2023 del Catania Book Festival è stata presentata a Le Ciminiere di Catania, sede della kermesse letteraria sin dalla prima edizione, dal suo ideatore e direttore Simone Dei Pieri, insieme al docente Marco Lo Curzio, coordinatore del Dipartimento di Progettazione e arti applicate dell’Accademia di Belle Arti di Catania che collabora e patrocina l’evento, Angelo Carbone per la Città Metropolitana e Salvino Maltese, direttore Polo Museale de Le Ciminiere. Sono già previsti 150 eventi distribuiti nei 3 giorni di manifestazione. L’incontro si è aperto con un commosso ricordo di Ada D’Adamo, la scrittrice scomparsa pochi giorni fa il cui romanzo, “Come d’aria”, compare tra i semifinalisti in corsa alla 77ma edizione del Premio Strega.
«Sarebbe stato bello parlarne insieme, tra poche settimane, proprio a Catania, iniziando anche con lei un viaggio così ricco di storie – ha detto Dei Pieri -. È anche in nome di quest’autrice che ci lasciato e per chi come lei ha creduto e crede nel potere della scrittura e della narrazione, che faremo il nostro meglio per il Catania Book Festival. La squadra del festival non ha mai smesso di lavorare in questi ultimi 12 mesi e respiriamo un clima di grande entusiasmo. Soprattutto non vogliamo deludere i visitatori – l’anno scorso sono stati ben 9 mila – e per questo abbiamo puntato a migliorarci, anche raddoppiando gli spazi del Festival. Il programma è già al completo e abbiamo già le conferme di nomi importanti che non deluderanno le aspettative dei visitatori».
Il riferimento è dunque agli autori semi finalisti del Premio Strega, Silvia Ballestra, Maria Grazia Calandrone, Andrea Canobbio, Gian Marco Griffi, Vincenzo Latronico, Romana Petri, Rosella Postorino, Igiaba Scego, Andrea Tarabbia, Maddalena Vaglio Tanet, Carmen Verde, che siederanno sul palco d’onore. Ma tra gli ospiti ci saranno anche autori e autrici pop amatissimi dal pubblico, come Rocco Tanica (il 7 maggio, alle 15), Marco Ligabue, Joe Bastianich, Daniela Collu, Norma Cerletti, Massimo Bisotti, Beatrice Cristalli, Danilo Bertazzi, Giulia Pompili e molti altri. Tra gli ospiti siciliani la scrittrice catanese Barbara Bellomo e il giornalista e saggista di origini palermitane, Gaetano Pecoraro.
Il tema del nuovo Catania Book Festival è “La scoperta”, ed è stato illustrato attraverso il manifesto realizzato da Wallie (Walter Petrone) talentuoso artista e graphic novelist italiano. «L’immagine di un giovane immerso nella lettura, adagiato su un affascinante micro mondo fatto di creature magiche e luoghi onirici, rappresenta l’incanto delle storie che attraversano le nostre vite – continua il direttore del Catania Book Festival – spesso cambiandole. Qualcuno si chiede ancora a cosa serva leggere. Sono tante le risposte: serve a pensare con la propria testa, a migliorare la nostra capacità critica, e anche a immaginare altri mondi. In poche parole, leggendo è possibile scoprire nuovi aspetti della realtà ma anche scoprire meglio sé stessi».
Il festival ha raddoppiato gli spazi e inserito due aree, “Mercurio” e “Diana”, destinandole rispettivamente ad attività all’aperto e laboratoriali. Anche quest’anno sarà assicurato grande spazio agli editori indipendenti che vorranno esporre e promuovere i propri libri (gli standisti sono già una trentina). Tra le mostre confermate c’è in programma anche quella organizzata da Amnesty International dal titolo “Com’eri vestita”, che racconta storie di abusi attraverso gli abiti in esposizione che rappresentano l’abbigliamento che la vittima indossava al momento della violenza subita; e una mostra organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Catania, dedicata a Gianni Rodari. «L’Accademia di Belle Arti di Catania – commentano la presidente Lina Scalisi e e il direttore Gianni Latino – patrocina il Catania Book Festival 2023 sostenendo e integrando le iniziative che arricchiscono l’offerta culturale della città. Per l’occasione, oltre a far conoscere l’offerta formativa dei corsi di Design della comunicazione e Design per l’editoria, cureremo una mostra di libri illustrati, progettati da docenti e studenti dei corsi di Design e Grafica e Illustrazione nell’ambito di un contest, coordinato dal prof. Marco Lo Curzio e lanciato nel 2020 per il centenario della nascita di Gianni Rodari. Una cinquantina i piccoli albi in esposizione».
L’ingresso ai musei de Le Ciminiere sarà incluso nel prezzo del biglietto: è un modo per promuovere la città, allargare gli orizzonti e ricordare la storia. Il direttore Simone Dei Pieri ha voluto ringraziare la Città Metropolitana di Catania, nella persona di Angelo Carbone e Luca Mangano; l’Accademia di Belle Arti di Catania, nella persona del direttore, Gianni Latino e del professor Marco Lo Curzio; i partner dell’evento e i main sponsor, Piazza Scammacca e Sygla.
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