Beni culturali Dopo gli interventi di restauro torna alla fruizione pubblica il bene monumentale fortemente identitario che racconta la storia della città e dei suoi abitanti, la loro fiera appartenenza a un territorio aspro e generoso
Riaperto, dopo gli interventi di restauro, il Castello dei Conti a Modica, luogo fortemente identitario che racconta la storia della Città e dei suoi abitanti, la loro fiera appartenenza a un territorio aspro e generoso.
E proprio questa mattina, l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, ha inaugurato, insieme al Sindaco di Modica Ignazio Abbate, il Castello, che ha riaperto dopo gli interventi di restauro. Presenti all’inaugurazione anche il parlamentare regionale Orazio Ragusa, il Soprintendente di Ragusa Antonino De Marco, diverse autorità civili e militari locali e molti studenti.
«Il Castello, con la sua forte caratterizzazione e centralità – ha detto l’assessore Samonà – rappresenta ancora oggi un luogo fortemente simbolico per tutta la comunità, ne racconta le radici e aiuta a comprenderne il carattere. Nata come struttura difensiva si trova oggi a svolgere un ruolo non meno importante e impegnativo: quello di difendere dall’ignoranza e costruire occasioni di crescita e confronto».
Il Castello, che ha rappresentato per secoli la sede del potere politico e amministrativo della Contea di Modica, ha subito negli ultimi anni importanti interventi di recupero da parte della Regione e del Comune.
Commenti