Volontariato e Onlus La onlus ragusana Piccolo Principe lancia una nuova piattaforma online ed una nuova immagine, per interagire con genitori, educatori e donatori. Dalla sicilia un progetto di didattica a distanza nei percorsi di riabilitazione e nella formazione
Un nucleo da avvolgere, da custodire: i bambini il centro del mondo nella filosofia dell’associazione iblea che si occupa da 15 anni di disabilità infantile e dei percorsi di riabilitazione. Piccolo Principe Onlus rinnova la propria immagine e da oggi lancia la nuova piattaforma digitale creata guardando al futuro e raggiungibile all’indirizzo web www.piccoloprincipeonlus.it. «Una forma a noi particolarmente cara – dice Melania Firrito presidente dell’Associazione nata a Ragusa – ciò che siamo e quello che abbiamo raccontato con la nostra evoluzione degli ultimi anni è sintetizzato nella nuova immagine».
Un abbraccio, due mani che si trovano e si tengono. Una rosa, un cuore, il rosso. Sono questi gli elementi che sono entrati oramai nella mente di tutti coloro i quali hanno avuto anche solo un contatto visivo che le attività di Piccolo Principe. È così che intendiamo il nostro mondo e i nostri bambini. È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante. Con questa splendida metafora lo scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry, autore del celebre libro dal quale l’associazione prende il nome, descrisse la profondità dei rapporti.
Melania Firrito, presidente di Piccolo Principe onlus racconta il percorso che ha portato a questa scelta: «Avremmo voluto presentare tutte queste novità già alla fine di febbraio e condividere questo nuovo obiettivo con le tante persone che ci seguono e ci sostengono, ma gli eventi tristi di queste ultime settimane hanno rivoluzionato le nostre priorità. Le mamme hanno dovuto proteggere i loro bambini, preoccupati per la loro incolumità. La riabilitazione nelle nostre strutture ha lasciato il posto alla didattica a distanza, facendoci sperimentare nuovi e creativi percorsi di apprendimento con il coinvolgimento pieno delle figure genitoriali che si sono strette intorno a noi per diventare nuove figure educative per i loro bambini. Oggi vorremmo condividere con chi ci sostiene il nostro messaggio, il nostro progetto di rinnovamento. Non si tratta di una trasformazione grafica, ma di una vera evoluzione che porterà il modello del Piccolo Principe a crescere per poter aiutare sempre nuovi bambini. Abbiamo individuato i simboli oramai riconoscibili di Piccolo Principe. La rosa e i suoi petali esterni, adulti che proteggono i più piccoli, al centro. Il cuore rosso il simbolo del sentimento più puro che diventa condivisione. Tutto parte da qui. Contemporaneamente abbiamo lavorato per mesi alla nuova piattaforma digitale. Non un sito ma un luogo di interazione, di informazione sulle attività nei nostri centri e di formazione, con l’obiettivo di attirare nel nostro territorio le migliori professionalità italiane ed internazionali e di innalzare la qualità del lavoro e le competenze dei terapisti della riabilitazione. Proprio nei mesi di febbraio e marzo abbiamo tenuto nella sede di Ragusa un importante corso con la dottoressa Lucia D’amato, consulente scientifico della nostra associazione, per la formazione di Tecnici del Comportamento Certificato, che ha avuto adesioni anche da fuori Sicilia. A dieci anni esatti dal logo che ci ha accompagnato sino ad oggi abbiamo affidato ancora una volta a Gianni Portelli il compito di costruire questo nuovo percorso. Gianni è autore della nostra comunicazione già dal 2009 e con la scorsa campagna 5×1000, ha portato Piccolo Principe alla ribalta internazionale con il premio miglior comunicazione nella categoria no profit».
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