Musica Dal 5 al 10 settembre il Belcanto e la musica classica si ritrova nel nome dell’illustre compositore ennese al Teatro Garibaldi della città siciliana per la 35° concorso internazionale riservato a pianisti e cantanti lirici emergenti. Il sindaco Maurizio Dipietro: «Questo appuntamento musicale, in poco tempo, ha recuperato lo spazio e il prestigio che gli sono consoni, restituendo al musicista ennese gli onori che in vita gli furono, almeno in parte, negati»
Prende il via martedì 5 settembre al Teatro Garibaldi il Concorso internazionale “Francesco Paolo Neglia”, giunto alla sua 35° edizione, riservato a pianisti e cantanti lirici. Una pietra miliare nella storia della città di Enna e tornato in auge da alcuni anni, dopo una pausa lunga un ventennio, con una nuova linfa vitale che conferma la naturale vocazione per la musica della città incastonata nel cuore della Sicilia.
Una “ripresa” fortemente voluta già nel 2019 dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Maurizio Dipietro che ne ha affidato la direzione artistica al M° Corrado Ratto, pianista di origini genovesi che dal 1986 insegna pianoforte al Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania, e che nel 1990 vinse il primo premio del prestigioso concorso.
Cuore e fulcro dell’evento dedicato all’illustre musicista e compositore ennese (1874 – 1932) che fece fortuna in Germania nei primi anni del ‘900 sarà come sempre il Teatro Garibaldi che fino al 10 settembre ospiterà le finali e le semifinali del concorso oltre alla serata di premiazione (domenica 10 settembre) e a due eventi speciali (mercoledì 6 e venerdì 8 settembre). «La mia amministrazione – commenta il Sindaco Dipietro – in questi anni ha fortemente voluto la rinascita di questo importante appuntamento musicale che, in poco tempo, ha recuperato lo spazio e il prestigio che gli sono consoni, restituendo al musicista ennese gli onori che in vita gli furono, almeno in parte, negati».
Concluse on line le prove eliminatorie, hanno avuto accesso alle semifinali 22 pianisti: Ade Sophie Heinke (Germania), Aleksandr Maltsev (Russia), Gabriele Laura (Italia), Giacomo Anglani (Italia), Jacob Nydegger (Usa) Karolina Stachowiak (Polonia), Kyungin Nam (Corea), Malachi Rozenhaum (Israele) Martin Kaptein (Olanda), Minsun Lee (Corea), Nicola Pontara (Italia), Nicole Costoli (Italia), Quirino Farabella (Italia), Roberto Martinelli (Italia), Sayaka Yamashita (Giappone), Seyedreza Mojtabavi (Iran), Simone Niro (Italia), Stefano Brizzi (Italia), Teodora Kapinkovska (Macedonia), Ting Yuan (Cina), Yuki Kamiya (Giappone), Zuzhiye Lin (Cina).
Sono 22 anche i cantanti seminifinalisti: Andrei Mikulchyk (Polonia), Anton Dolgoviazov (Russia), Bagalà Maria (Italia), Chiara Pirrò (Italia), Claudia Ceraulo (Italia), Giulia Distefano (Italia), Ito Nakako (Giappone), Kasumi Hiyane (Giappone), Leo Bachmann (Svizzera), Lulama Mgeeleza (Sudafrica), Min Sang Kim (Corea), Misha Pavlov (Israele), Nathalie Pena Comas (Santo Domingo), Mariano Orozeo (Argentina), Otsuki Hitomi (Giappone), Potueek Ondrej (Repubblica Ceca), Roberta Panuccio (Italia), Saya Kamikubo (Giappone), Seokyoung Yoon (Corea), Tereza Kralova (Repubblica Ceca), Valeriia Paskina (Russia), Zuzana Jerabkova (Repubblica Ceca).
«Quest’anno nella prova finale – spiega il M° Corrado Ratto – la giuria, che come sempre è composta da personalità di riconosciuta fama e professionalità, sarà affiancata da alcuni illustri ospiti tra cui il M° Giovanni Cultrera, Sovrintendente del Teatro Massimo Bellini di Catania, il musicologo e docente Giuseppe Montemagno ed Andrea Estero, musicologo e presidente dell’Associazione nazionale Critici musicali. Altra novità di questa edizione riguarda il vincitore del concorso pianisti che avrà l’opportunità di esibirsi, il prossimo 12 settembre, nella sala concerti “Arturo Benedetti Michelangeli” del Conservatorio Monteverdi di Bolzano».
Il Premio Francesco Paolo Neglia è parte di una tradizione culturale estremamente significativa nella storia della città di Enna, insieme quelle straordinarie stagioni liriche che un tempo erano ospitate al Castello di Lombardia, ed oggi si inserisce in una visione più ampia che riguarda quello sviluppo culturale della città già in atto da alcuni anni. Per questo motivo il Concorso internazionale “Francesco Paolo Neglia” è sempre aperto al pubblico (che accede gratuitamente) ed ogni anno l’Amministrazione comunale ennese lo arricchisce di un nuovo tassello affinché possa essere coinvolta l’intera città. Quest’anno il Premio è stato arricchito di alcuni particolari eventi, a partire dalla sera di mercoledì 6 settembre (ore 20.30) quando sulle tavole del Teatro Garibaldi si esibiranno le vincitrici della scorsa edizione: la pianista Anna Pavlova (Russia) e la cantante Nina Solodovnikova (Russia). Venerdì 8 settembre (ore 17), il teatro della città ospiterà l’incontro “Vita ed opere del M° Neglia: dialogo con l’autrice”, presentazione di una pubblicazione della scrittrice Laura Fusaro moderata dal musicologo Giuseppe Montemagno, alla quale parteciperanno, oltre alla stessa autrice, il sindaco di Enna Maurizio Dipietro insieme con Lorenzo Radice e Guido Bragato, rispettivamente Primo cittadino ed Assessore alla cultura di Legnano, città in cui Francesco Paolo Neglia visse a lungo e fondò il Liceo musicale Giuseppe Verdi.
La serata proseguirà alle ore 20 con lo spettacolo “Siciliae” del Camera Ensemble composto da alcuni studenti e neo laureati del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania – Ornella Brunetto voce; Alessandro Strano piano e arrangiamenti; Giovanni Anastasio, Egle Denaro e Carlotta Cosentino violini; Valeria Strano viola; Alfredo Anastasio e Giulia Strano violoncelli; Francesco Scacco clarinetto; Giuliano Guglielmino oboe – che proporrà una narrazione della Sicilia vista da poeti, cuntisti, scrittori e cantautori attraverso canti, musiche, immagini e parole.
Nei cinque giorni dedicati al Premio Francesco Paolo Neglia, inoltre, camminando per le vie di Enna non sarà difficile farsi rapire dalle note ora di Mozart, ora di Chopin, ora di Debussy piuttosto che di Stravisky, grazie ai pianoforti che l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione dei concorrenti che si eserciteranno in alcuni luoghi nevralgici della città, dando così la possibilità a tutti i gli amanti della musica di andare “a caccia” delle più belle note di tutti i tempi.
IlConcorso Internazionale Francesco Paolo Neglia, che nel corso delle sue edizioni ha registrato numeri da capogiro, ha premiato nelle sue precedenti 34 edizioni (che si sono svolte ininterrottamente dal 1963 al 1998 e poi nel 2019 e nel 2022) giovani promesse della musica che si sono presto affermate nel panorama internazionale. Tra questi, solo per citarne alcuni, il pianista argentino Ector Pel (vincitore dell’edizione del 1967), i pianisti italiani Vincenzo Balzani(1971), Giovanni Umberto Battel (1982), Giorgia Tomassi (1985), Filippo Balducci (1987), Roberto Corlianò (1989), e il pianista tedesco Igor Kamenz (1988). Non è da meno l’albo d’oro dei cantanti lirici sul quale spiccano i nomi del soprano giapponese Atzuco Azuma (1963), dell’americana Linne Strow(1973) e dei coreani Jo Soo Kyong (1981) e Lee Jun Geun (1998).
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