Società Il 14 luglio, nel restaturato Palazzo De Gaetani, nel cuore del quartiere San Berillo, la presentazione dell'avvio delle attività del progetto “Sottosopra: abitare collaborativo”, una nuova pagina di lotta alla povertà e all’esclusione
Uno storico immobile recuperato nel cuore del quartiere San Berillo a Catania e 4 nuovi ospiti pronti a intraprendere un percorso di housing sociale, molto particolare. E’ il primo risultato di “Sottosopra: abitare collaborativo”, progetto contro la povertà abitativa che punta a sostenere persone svantaggiate e a rischio di esclusione. Grazie al sostegno di Fondazione con il Sud, torna finalmente a rivivere l’ottocentesco Palazzo De Gaetani di via Pistone a Catania, resistito allo sventramento che a metà del secolo sorso ha cambiato il volto alla città e al suo tessuto sociale lasciando un vuoto ancora oggi visibile. L’intervento ha infatti appena offerto a 4 persone in emergenza abitativa, ma presto se ne aggiungeranno altre 5, selezionate da un team di esperti, la possibilità di ricevere non solo una casa dignitosa, ma anche di valorizzare le proprie capacità con l’obiettivo di sviluppare e mantenere nel tempo una propria autonomia economica, sociale e abitativa.
Trame di Quartiere sarà impegnata, nei prossimi mesi, nella gestione dell’housing nell’ambito del progetto coordinato da Oxfam Italia in partenariato con Diaconia Valdese, Sunia Catania, Impact Hub e Comune di Catania. L’avvio delle attività sarà presentato alla stampa mercoledì 14 luglio, alle ore 10,30, nei locali del piano terra di Palazzo De Gaetani in via Pistone 59, a Catania dai partner promotori.
Intervengono: Luca Lo Re, presidente cooperativa di comunità Trame di Quartiere, Gestore sociale dell’housing; Salvatore Maio, coordinatore per Oxfam Italia del progetto Sottosopra: abitare collaborativo; Giusi Milazzo, segretaria regionale Sunia Sicilia; Rosa Bufardeci, assistente sociale in rappresentanza del Comune di Catania; Giuliana Scalia (Diaconia Valdese), operatrice Community center di Catania; Alba Bellofiore, Impact hub Siracusa; Luciano Ventura, segretario generale ConfcooperativeSicilia; Aureliano Alfio Garozzo, Sustainability Specialist di Ikea Catania.
Nell’occasione sarà possibile visitare i nuovi alloggi, la rimessa a nuovo degli spazi di relazione e ascoltare la testimonianza dei nuovi abitanti della struttura. L’intervento è stato inoltre realizzato grazie al sostegno di Ikea Italia che ha donato arredi e allestimenti nell’ambito dell’iniziativa “Un posto da chiamare casa”. «Con il progetto SottoSopra intendiamo superare il concetto di mera accoglienza per approdare a pratiche proprie dell’abitare – spiega Luca Lo Re – intese come costruzione di relazioni sociali, culturali e lavorative. La casa rappresenta il punto di partenza dell’intero percorso».
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