Tra erbe aromatiche e venditori in costumi d’epoca, a Catania torna l’emporio medievale “L’Antico mercato delle erbe”

Le monumentali cornici di piazza Federico di Svevia e piazza Mazzini a Catania si apprestano ad accogliere, sabato 12 e domenica 13 ottobre e poi sabato 26 e domenica 27 ottobre,  due weekend “immersivi” di rievocazioni storiche con il progetto “L’Antico mercato delle Erbe” promosso dall’Amministrazione comunale del sindaco Enrico Trantino. Nelle due centrali aree cittadine, tornerà a prendere vita l’antico emporio di piano San Filippo (oggi piazza Mazzini), attraverso riproposizioni e ambientazioni realizzate, a cura del Teatro Stabile di Catania, in chiave medievale.

Piazza Federico di Svevia a Catania

Il progetto, presentato dal sindaco Enrico Trantino a Palazzo degli Elefanti, è stato messo a punto dal Comune di Catania con l’ideazione di Carmela Costa del Gabinetto del Sindaco e il sostegno dell’Assessorato regionale delle Autonomie locali e Funzione pubblica – Dipartimento delle Autonomie locali. L’organizzazione è in sinergia tra il Gabinetto del Sindaco, la direzione comunale Cultura, e il Teatro Stabile, presente alla conferenza stampa con la presidente Rita Cinquegrana Gari e il direttore artistico Graziano Piazza.  Collaborano le associazioni culturali Batarnù e Casa Normanna presenti all’appuntamento della presentazione degli eventi di sabato e domenica con i loro rappresentanti.

 «L’obiettivo – ha affermato il sindaco Trantino – è quello di valorizzare, con una serie di appuntamenti annuali, tradizioni della nostra città che possano contribuire al consolidamento della coesione identitaria, culturale e sociale, e allo stesso tempo incrementare l’economia e il turismo che sempre  di più fanno leva sulle caratteristiche e l’unicità dei territori». «La manifestazione – ha sottolineato Carmela Costa, ideatrice del progetto – punta a rievocare lo spirito del tempo mediante dettagli e peculiarità che faranno rivivere, con il coinvolgimento dei visitatori, momenti di vita raccontati negli annali della storia catanese. Attraverso la conoscenza delle nostre tradizioni, si intende promuovere i luoghi del patrimonio storico-artistico, anche al fine di sensibilizzare al rispetto degli stessi».

Piazza Mazzini, foto di Roberto Viglianisi

«L’Antico mercato delle Erbe  – ha spiegato il direttore del Teatro Stabile Graziano Piazza – sarà animato da venditori e viandanti in costumi d’epoca, tra banchi colmi di prodotti della terra, a partire proprio dalle erbe aromatiche, maestri cucinieri e degustazioni, musicisti e giocolieri, attori del e rappresentazioni teatrali diretti da Cinzia Maccagnano. Il teatro che rivive in città è una grande idea connaturata con la città di Catania». Sono previsti anche laboratori didattici e visite guidate nelle atmosfere della Catania pre e post terremoto del 1693.

L’iniziativa riproporrà aspetti peculiari di quello che fu l’“Emporio della città”, strettamente connesso al cuore pulsante rappresentato dalla “Platea magna”, oggi piazza Duomo, che con le piazze Mazzini e Università, i relativi tratti di via Garibaldi e via Etnea, e con piazza Federico di Svevia  costituisce un’estesa isola pedonale, funzionale anche a un’inedita fruizione del patrimonio storico-artistico cittadino.
Saranno le erbe aromatiche e seminative le principali protagoniste della manifestazione, sia come prodotto di origine che come ingrediente da esaltare. Numerosi laboratori didattici proporranno ricette del tempo, con particolare attenzione per quelle conventuali, ancora oggi molto ricercate nelle tavole tradizionali. Verranno riproposte le acque “conze”, dissetanti e rinfrescanti, arricchite da erbe della tradizione catanese, piatti poveri di stagione ed elaborati di strada. Nell’ambito del mercato sarà possibile acquistare e consumare prodotti finiti. Speciali isole tematiche si apriranno alla degustazione di pietanze offerte con un’ampia varietà di scelta.