Musica VeroAmore", il nuovo singolo della cantautrice siracusana Adriana Spuria dal 16 ottobre è su tutte le piattaforme di streaming. Scritta durante il lockdown "VeroAmore" ha il testo di Luca Viviani e gli arrangiamentio di Gae Capitano che ha regalato al brano un mix di orchestrazione ed elettronica sostenute da una ritmica incalzante. Il testo di "VeroAmore" è una descrizione delle verità dell’amore insieme alla sua celebrazione romantica, nel senso più letterario del termine
VeroAmore”, il nuovo singolo della cantautrice siracusana Adriana Spuria dal 16 ottobre è su tutte le piattaforme di streaming, su Youtube e su tutti i digital store. In produzione durante il lockdown, “VeroAmore” è stata scritta insieme a Luca Viviani. La collaborazione con Gae Capitano si rinnova, stavolta in qualità di arrangiatore. Il suo arrangiamento ha regalato al brano un sound unico, un mix di orchestrazione ed elettronica sostenute da una ritmica incalzante che non molla mai la presa, catturando l’ascoltatore dall’inizio alla fine. Il testo di “VeroAmore” è una descrizione delle verità dell’amore insieme alla sua celebrazione romantica, nel senso più letterario del termine. La melodia viene condotta dall’arrangiamento in una nebulosa di suoni in quella che l’artista Adriana Spuria definisce “la nostalgia del futuro”. La nostalgia del futuro è la percezione di ciò che sarà, una percezione così reale e perfetta nella sua bellezza che la sua assenza genera una velata nostalgia.”VeroAmore” interpreta e suggerisce proprio questo sentimento.
Alla produzione del brano hanno partecipato Luca Viviani, in qualità di autore del testo. Viviani, vincitore del premio Lunezia 2011, autore di libri di poesie (Dietro la notte, Una lotteria effimera), vanta già numerose collaborazioni come autore di testi nel mondo della discografia. Adriana Spuria, oltre a cantare il brano, è compositrice della parte musicale (armonia e melodia), è autrice di una parte del testo e produttrice col suo marchio La Fabbrika. L’arrangiamento è stato curato da Gae Capitano, disco di platino come autore per l’album cult “Il padrone della festa “ di Fabi, Silvestri, Gazzè, miglior arrangiamento al festival delle arti di Andrea Mingardi e nomination al Music Short Festival come migliore colonna sonora per il corto “L’uomo senza storia “di Antonio Scrimenti. Il mix è stato curato da Antonio Polidoro, il mastering da Claudio Giiussani. La copertina del disco ed il video sono stati realizzati da Francesco Dezio, scrittore, disegnatore ed illustratore di Altamura.
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