In cucina Presentata la 65a edizione della Guida Michelin per il 2020. I due nuovi risoranti stellati affidati agli chef Giuseppe Raciti (Zash) e Roberto Toro (Timeo). Due stelle ancora al Duomo di Ragusa di Ciccio Sultano e alla Madia di Licata di Pino Cuttaia
È stata presentata al Teatro Municipale di Piacenza la 65a edizione della Guida Michelin Italia, che si conferma la seconda Guida più stellata al mondo. La 65a edizione della Guida Michelin Italia sarà disponibile a partire da giovedì 7 novembre in libreria e dalle ore 14 del 6 novembre la app Michelin Ristoranti sarà scaricabile gratuitamente per iOS e Android. Ogni anno, dall’edizione 2018, il gruppo dei tristellati è cresciuto. Nella Guida Michelin Italia 2020 si inserisce nel novero dei più prestigiosi ristoranti Enrico Bartolini al Mudec. Enrico Bartolini ha conquistato la sua prima stella nel 2010 a le Robinie e poi nel 2011 al Ristorante Devero, la seconda nel 2014. Nel 2017 approda al MUDEC, confermando la seconda stella e guadagnando oggi la terza.
Gli 11 che “valgono il viaggio”
Nella Guida Michelin 2020, i ristoranti che propongono una cucina che “vale il viaggio”, e quindi le tre stelle Michelin, sono: Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), St. Hubertus, a San Cassiano (BZ), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Mauro Uliassi a Senigallia (AN) e Enrico Bartolini al MUDEC a Milano.
Sono due le novità tra i 35 ristoranti che “meritano una deviazione”, e quindi le due stelle Michelin: La Madernassa, a Guarene in provincia di Cuneo affidato allo chef Michelangelo Mammoliti, e il Glam di Enrico Bartolini a Venezia. Per la Sicilia restano il Duomo di Ragusa di Ciccio Sultano e La Madia di Licata di Pino Cuttaia.
Sono 328 i ristoranti dalla “cucina di grande qualità, che merita la tappa”, una stella dei quali 30 new entry, tra le quali lo Zash dell’omonimo hotel di Riposto dello chef Giuseppe Raciti e lo Otto Zeleng, risporante del Grand Hotel Timeo di Taormina dello chef Roberto Toro. La Locanda Don Serafino di Ragusa affidata allo chef Vincenzo Candiano perde una stella e ne mantiene una sola. Le regioni più ricche di novità sono la Lombardia, la Campania e la Toscana, alle quali sono state assegnate più del 50% delle nuove stelle.

Giuseppe Raciti al centro nella cucina dello Zash di Riposto

Roberto Toro chef dell’Hotel Timeo di Taormina
Il panorama stellato della Guida Michelin 2020:
328 ristoranti (30 novità)
35 ristoranti (2 novità)
11 ristoranti (1 novità)
Per un totale di 374 ristoranti stellati.
I ristoranti due stelle in Sicilia
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